Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Auricolari senza fili possono essere apparecchi acustici economici

Alcuni auricolari commerciali possono ottenere gli stessi risultati degli apparecchi acustici. Il risultato, presentato il 15 novembre sulla rivista iScience, potrebbe aiutare una grande percentuale di persone con perdita di udito ad accedere a apparecchi di amplificazione del suono più economici.


La perdita di udito ha un ampio impatto sulla salute, ma gli apparecchi acustici professionisti sono costosi e richiedono visite multiple dagli otorinolaringoiatri e dagli audiologi per la messa a punto. Questi fattori sono ostacoli importanti per molti ad accedere agli apparecchi acustici professionali. Una stima suggerisce che quasi il 75% delle persone con perdita di udito negli Stati Uniti non usa gli apparecchi acustici.


"C'è anche uno stigma sociale associato agli apparecchi acustici", afferma Yen-Fu Cheng, l'autore senior dello studio e otorinolaringoiatra del Taipei Veterans General Hospital. "Molti pazienti sono riluttanti a portarli perché non vogliono apparire vecchi. Quindi, abbiamo iniziato a esplorare se ci sono alternative più accessibili".


La Apple è uscita con la funzione 'Live Listen' nel 2016, che consente alle persone di usare i suoi auricolari senza fili, AirPods e iPhone per amplificare il suono. La funzione rende gli AirPod funzionalmente simili a un prodotto di amplificazione del suono personale, progettati per le persone con udito normale per determinate occasioni, come il birdwatching (osservazione degli uccelli).


Cheng e il suo team volevano studiare se gli AirPods, che sono dispositivi ampiamente disponibili, possono servire da apparecchi acustici alternativi. Il team ha confrontato AirPods 2 e AirPods Pro - il modello con una funzione di cancellazione del rumore - con un tipo di apparecchi acustici premium e uno di base.


Gli apparecchi acustici premium costano $ 10.000 e il tipo di base costa $ 1.500. Entrambi i modelli di AirPods sono significativamente più economici degli apparecchi acustici: gli AirPods 2 costano $ 129 e AirPods Pro $ 249 (*). In particolare, gli AirPods Pro hanno soddisfatto quattro standard tecnologici su cinque degli apparecchi acustici.


Il team ha testato i quattro dispositivi con 21 partecipanti con perdita dell'udito da lieve a moderata. I ricercatori hanno letto una breve frase, come "Le bollette dell'elettricità sono aumentate di recente", ai partecipanti, ai quali è stato chiesto poi di ripetere le parole alla lettera, portando i dispositivi. Hanno trovato che gli AirPods Pro hanno ottenuto risultati simili agli apparecchi acustici di base in un ambiente tranquillo e solo leggermente inferiori agli apparecchi acustici premium. Gli AirPods 2, pur avendo le prestazioni più basse tra i quattro, hanno aiutato i partecipanti a sentire più chiaramente rispetto a non portare alcun apparecchio acustico.


In un ambiente rumoroso, gli AirPods Pro hanno mostrato prestazioni comparabili agli apparecchi acustici premium quando i rumori provenivano dalla direzione laterale del partecipante. Ma quando i rumori provenivano dalla parte anteriore dei partecipanti, entrambi i modelli AirPods non sono riusciti ad aiutare i partecipanti a sentire meglio.


Il coautore dello studio Ying-Hui Lai, bioingegnere alla National Yang Ming Chiao Tung University di Taipei, afferma:

"Due ragioni possono spiegare la differenza tra i due scenari. Potrebbe dipendere dalle traiettorie con cui viaggiano le onde sonore, oppure dall'algoritmo avanzato di elaborazione del segnale usato dagli apparecchi acustici premium. Gli AirPods Pro sembrano funzionare meglio degli AirPods 2, probabilmente a causa della loro funzione di cancellazione del rumore.

"Si spera che questa scoperta ispiri ingegneri a progettare apparecchi acustici e prodotti di amplificazione del suono personale che sono più sensibili in determinate direzioni. A livello globale, il mercato degli auricolari senza fili sta crescendo rapidamente. Alcune aziende sono interessate a esplorare la possibilità di progettare auricolari con funzionalità di amplificazione del suono. Il nostro studio dimostra che l'idea è plausibile".


Come medico, Cheng afferma che persuadere i pazienti a usare gli apparecchi acustici è spesso impegnativo:

"Questi auricolari wireless non sono ovviamente perfetti, ma sarebbero un buon punto di partenza per molti pazienti che non hanno accesso agli apparecchi acustici professionali. Vedranno un aumento della qualità della vita anche con questi auricolari".

 

(*) Il sito italiano di Apple ha prezzi diversi (verificato alla data dell'articolo):

Prezzi AirPods Apple

 

 

 

 


Fonte: Cell Press via Science Daily (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Heng-Yu Haley Lin, ...[+7], Yen-Fu Cheng. Smartphone-bundled earphones as personal sound amplification products in adults with sensorineural hearing loss. iScience, 2022, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.