Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come mantenere il mio senso di benessere dopo la diagnosi di Alzheimer?

Mantenere il tuo senso di benessere dopo una diagnosi così difficile può essere tosto: è dura sentirsi sano o felice.


La nozione di benessere fa parte della missione e della filosofia della Eden Alternative, un'organizzazione internazionale e no-profit dedicata alla creazione di qualità della vita per gli anziani e i loro partner di cura.


L'organizzazione identifica sette domini di benessere, descritti nel libro Dementia Beyond Disease (Demenza oltre la malattia) del dott. Al Power. I sette domini (identità, crescita, significato, connessione, sicurezza, autonomia e gioia) sono importanti per il senso generale di benessere, scrive Power.

  1. Senso di identità è essere riconosciuti e accettati dagli altri. È la tua storia che devi preservare e rispettare, e che dovresti conservare in quanto tale per tutto il tempo possibile e fare in modo che gli altri sappiano quanto è importante per te. Hai bisogno di sapere che sei ancora valutato e che i tuoi sentimenti importano.

  2. Crescita riconosce che ti stai continuamente espandendo ed evolvendo, e continuerai a svilupparti. Come ha detto Power in una delle sue presentazioni: "Finché stai respirando, la crescita è possibile".

  3. Significato è un altro dominio importante che devi assicurarti di mantenere nelle tue attività. Questo significato e scopo esprime la tua storia e i valori personali e ciò che è significativo e sacro per te nella tua vita.

  4. Connessione: essere in una relazione è vitale per gli individui con demenza poiché l'isolamento può accelerare la progressione della malattia. Resta collegato e impegnato con coloro che ti circondano e abbraccia quell'appartenenza nel tuo ambiente. Il compianto dott. Richard Taylor, che soffriva di Alzheimer a insorgenza precoce, era perplesso per essere escluso dai suoi amici intimi. Uno di loro gli disse che non lo chiamava più perché non sapeva cosa dire. "Dì solo ciao", ha risposto Taylor.

  5. Sicurezza è definita come essere liberi dal dubbio, dall'ansia o dalla paura; è privacy, dignità e rispetto.

  6. Autonomia significa avere scelta e controllo nella tua vita. Rendi noti agli altri i tuoi piani finanziari e sanitari e i desideri, e resta vigile nella tua autodeterminazione.

  7. Gioia, il settimo dominio, significa che tutti meritano piacere, contentezza e felicità e una diagnosi di demenza non dovrebbe diminuire o cancellare tutto ciò.


Il benessere di un individuo è influenzato da molti fattori diversi. Cerca di mantenere i sette domini del benessere e, nel farlo, tieni un diario di gratitudine. Può darti un senso di stabilità e pace con la tua diagnosi di demenza.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)