I disturbi del sonno sono comuni nella demenza. Nell'articolo precedente era stata discussa la rottura del sonno causata da problemi di ciclo del sonno e di igiene del sonno; qui consideriamo i disturbi del sonno. Se il tuo caro ha difficoltà ad addormentarsi, si sveglia nel mezzo della notte e vaga per la casa, o dorme a metà giornata, potrebbe avere un disturbo del sonno.
I disturbi del sonno possono essere dovuti a un problema medico
Il sonno può essere disturbato da molti disordini medici, così come dagli effetti collaterali dei farmaci. Se il tuo caro non dorme bene, dorme troppo, o è troppo stanco, dovresti parlare con il suo medico, poiché alcuni disturbi del sonno diventano molto gravi se non trattati. Qui discutiamo alcuni dei disturbi del sonno più comuni che colpiscono la respirazione o il movimento.
Se il tuo caro russa rumorosamente, si sveglia di notte senza fiato, o semplicemente non dorme bene, può avere l'apnea ostruttiva del sonno, che colpisce più di 20 milioni di americani. Questa condizione riduce l'ossigeno al cervello causando ictus e rimpicciolimento dell'ippocampo, la parte del cervello che forma la memoria. L'apnea ostruttiva del sonno può essere rilevata su uno studio del sonno, e c'è un certo numero di trattamenti efficaci. Quindi, se sei preoccupato che la persona cara possa avere problemi di respirazione durante la notte, assicurati di discutere la questione con il suo medico.
I disturbi del sonno possono provocare movimenti anomali
Il tuo caro si muove eccessivamente mentre dorme o si addormenta? Ci sono tre i disturbi del sonno comuni che causano movimenti anomali nei soggetti con demenza, e alcuni pazienti li hanno tutti. Ci sono trattamenti per ciascuno, quindi se li sospetti nel tuo caro, assicurati di discuterne con il suo medico.
Nella sindrome delle gambe senza riposo, la persona sperimenta sensazioni sgradevoli ai piedi o alle gambe, come strisciamento, strascichio, tensioni, palpitazioni, dolori, prurito o elettricità. Le sensazioni si verificano soprattutto di notte, quando gli individui sono svegli, ma sono in procinto di addormentarsi. Possono anche iniziare dopo essersi sdraiati o seduti durante gli altri momenti della giornata. Il movimento delle gambe può alleviare temporaneamente la sensazione di disagio.
Il disturbo del movimento periodico degli arti si verifica quando gli individui sono addormentati. Di solito ci sono movimenti ripetitivi delle gambe, come flessione di alluce, caviglia, ginocchio e anca. A volte sono coinvolte pure le braccia. In genere si verificano ogni 5 - 90 secondi durante il sonno leggero, non-sogno. Essi possono essere esacerbati da farmaci, come alcuni antidepressivi, antistaminici e antipsicotici. Poiché questi movimenti si verificano durante il sonno, sono i compagni di letto di solito a segnalare il problema. Gli stessi individui possono sperimentare sonno disturbato che provoca sonnolenza diurna e stanchezza.
Uno dei più interessanti disturbi del sonno induce a manifestare all'esterno i sogni mentre si dorme. Di solito sono solo i nostri occhi a muoversi mentre sogniamo; per questo motivo il sonno con sogni è spesso definito sonno REM (rapid eye movement, movimento rapido oculare). Nel disturbo del comportamento del sonno REM, l'intero corpo si muove durante i sogni. Gli individui che sognano di nuotare possono iniziare a fare la rana a letto. Se sognano un combattimento possono dare calci e pugni, lottare, o cercare di strozzare il loro partner di letto. Possono anche alzarsi dal letto mentre sognano (con gli occhi chiusi), inciampare su qualcosa, cadere a terra, e ferirsi seriamente. Questo disturbo del sonno è molto comune nella demenza da corpi di Lewy, ma può essere presente anche in altre demenze.
Domanda: Mia moglie si sveglia alle 2 del mattino ogni notte e poi mi tiene sveglio per tre ore prima di tornare infine a dormire. Cosa dovrei fare?
Risposta: Inizia cercando di capire quale può essere la causa. Sta passando troppo tempo a letto in attività diverse dal dormire? È caduta in un ciclo vizioso di sonno cattivo? Dorme troppe ore al giorno? Riposa troppo nel pomeriggio? Russa rumorosamente? Si muove nel sonno? Rispondere a queste domande ti aiuterà a capire la causa, che è il primo passo verso una soluzione.
Fonte: Andrew Budson MD, professore di neurologia della Boston University, e docente di neurologia ad Harvard
Pubblicato su Psychology Today (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
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