Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Caregiver possono aiutare i genitori alle visite mediche senza intromettersi troppo

 

Cara Carol: mia mamma di 84 anni ha piccoli problemi di memoria che mi impongono di accompagnarla agli appuntamenti medici. La aiuto a ricordare cosa dire al dottore e le ricordo cosa ha detto il dottore dopo la visita. Lei riconosce che ha bisogno di aiuto, ma si arrabbia facilmente se lo offro durante l'appuntamento. Quando mi intrometto con un commento garbato sul fatto che diventa sempre più smemorata, mi manda una occhiata fulminante e mi zittisce. Se suggerisco di riesaminare i suoi farmaci, dice: "Stavo proprio per arrivare a quello". Forse sto correndo troppo, ma questi appuntamenti sono brevi. Come posso gestirli meglio?- WL

 

Cara WL: accompagnare gli anziani agli appuntamenti medici è spesso impegnativo. Tu sai quali argomenti vanno affrontati e che la persona potrebbe non ricordare tutto, ma vuoi anche evitare di apparire come se volessi tu controllare la visita.


Potresti chiedere a tua madre prima dell'appuntamento cosa vorrebbe realizzare quando è lì. Potrebbe dire: "Non granché, ma è previsto che io vada", a cui potresti rispondere: "Come posso aiutarti?". Dille che non vuoi interferire, ma tutti vengono distratti in un ambiente medico. Sei lì per sostenerla pur preservando la sua autonomia.


Per le persone preoccupate del declino significativo della cognizione dei loro genitori o del coniuge, può essere utile inviare al medico una lettera prima dell'appuntamento. Un appunto conciso, preferibilmente con una sola richiesta, come chiedere di considerare durante la visita che la memoria della persona si sta deteriorando. Specificare al massimo due istanze.


Man mano che la salute di tua madre cambia con l'età, sarai sempre più indispensabile come suo difensore, quindi rimani aggiornata sui suoi obiettivi per l'assistenza sanitaria futura. Se lei pensa che vorrà fare tutto dal punto di vista medico per prolungare la sua vita, allora devi saperlo. E devi pure sapere se, al contrario, non vuole estendere quella che per lei potrebbe essere un'esistenza senza gioia, con interventi medici invadenti e spesso invalidanti.


Poiché i suoi pensieri potrebbero cambiare nel tempo, considera questa una conversazione continua. Conoscere gli obiettivi generali di cura di un anziano o malato ti consente di fornire il miglior supporto possibile mentre invecchia.


I medici sono incredibilmente a corto di tempo, quindi molti prendono il percorso più veloce alle informazioni. Potrebbe parlare a te piuttosto che a tua madre, ma questo giustamente farà sentire tua madre esclusa dalle sue cure. Quando l'ho visto accadere in uno degli appuntamenti medici dei miei anziani, ho ascoltato il dottore e poi mi sono rivolta alla persona cara dicendo: "Cosa ne pensi?".


Questa piccola sfumatura dovrebbe ricordare al dottore di parlare con tua madre mentre include te quando è appropriato, e allo stesso tempo evitare di imbarazzare tua madre dimostrando che viene ignorata.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.