Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Ictus e demenza: effetti di 12 lattine di Diet Coke al giorno ... come Trump

Quelli che seguono la dieta del presidente Donald Trump sanno che il cibo spazzatura è un argomento importante. Durante la campagna, Trump ha buttato giù Filets-o-Fish e Big Mac, pancetta, uova e salsiccia e fatto spuntini con biscotti di cioccolato. Poi annaffiava il tutto con una Diet Coke.


Quanta diet soda consuma il presidente, però, è stato rivelato sabato dal New York Times, che ha riferito che Trump ha un pulsante per farsi portare dal personale una delle 12 Diet-Coke che beve ogni giorno.


È un sacco di soda da consumare in un giorno, e - se fosse normale soda - la maggior parte delle ricerche suggerisce che le potenziali conseguenze sarebbero allarmanti. Una lattina da 350cc di Coca-Cola normale ha 140 calorie e 39g di zucchero. Bevendo Diet Coke invece, che non ha calorie o zuccheri, Trump evita di consumare 1.680 calorie e 468g di zucchero al giorno.


Ma gli effetti della diet soda sono dibattuti da molto tempo dagli esperti, e alcuni studi sollevano preoccupazioni sulle conseguenze a lungo termine per la salute. La ricerca sperimentale sui dolcificanti artificiali, come quelli che si trovano nella diet soda, è inconcludente. Il Canadian Medical Association Journal ha scoperto a luglio che ci sono pochissimi studi a controllo casuale sui dolcificanti artificiali ad aver esaminato cosa è successo quando le persone hanno consumato dolcificanti artificiali per più di sei mesi: solo 7 esperimenti che hanno coinvolto circa 1.000 persone.


Quasi la metà degli adulti e un quarto dei bambini consumano dolcificanti artificiali ogni giorno, secondo il Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics.


La diet soda potrebbe essere un buon sostituto a breve termine per le persone che cercano di stare lontano dall'alto contenuto di zucchero della soda normale, se consumato in piccole quantità. Alcuni dietologi e nutrizionisti ritengono che il sucralosio e la stevia, entrambi presenti nelle bibite dietetiche, siano un'alternativa più salutare per gustare bevande dolci senza le calorie.


Ma altri dicono che i dolcificanti artificiali possono confondere il cervello e il corpo, desensibilizzando i consumatori allo zucchero e portandoli a consumare più dolci senza essere consapevoli del loro apporto calorico.


C'è una cosa, tuttavia, sulla quale la maggior parte degli studi concorda: anche se la diet soda è più sana, probabilmente non bisogna berne 12 lattine al giorno. Ecco quali potrebbero essere i rischi se lo fai, come Trump.

 

  • Ictus o demenza

    Le persone che bevevano diet soda ogni giorno avevano un rischio tre volte più alto di sviluppare ictus e demenza rispetto a quelli che la consumavano settimanalmente o meno, secondo uno studio pubblicato ad aprile sulla rivista Stroke. Lo studio ha seguito, per 10 anni, 2.888 persone over-45 per il rischio di ictus e 1.484 persone over-60 per la demenza. Erano i partecipanti al Framingham Heart Study, in cui diverse migliaia di uomini e donne si sono sottoposti a test regolari sin dagli anni '70.
    Lo studio ha rilevato che coloro che consumavano almeno una bevanda zuccherata artificialmente al giorno, rispetto a meno di una volta alla settimana, avevano una probabilità tre volte superiore di subire un ictus ischemico da blocco dei vasi sanguigni. E la probabilità altrettanto più alta di ricevere la diagnosi di demenza di Alzheimer. L'effetto delle bibite dietetiche persisteva anche se i ricercatori controllavano fattori come il diabete o l'ipertensione.
    Ma Matthew Pace, neurologo dell'Università di Boston e autore principale dello studio, ha sottolineato che la ricerca ha mostrato solo una correlazione, non la causalità. Anche se il rischio di ictus e demenza era maggiore, i numeri erano bassi. "Il 3% delle persone ha avuto un nuovo ictus e il 5% ha sviluppato demenza, quindi stiamo comunque parlando di un piccolo numero di persone che sviluppano ictus o demenza", ha detto in un video di accompagnamento. Nel rispondere allo studio, l'American Beverage Association ha dichiarato in una dichiarazione che gli edulcoranti ipocalorici sono stati dimostrati come sicuri dalle autorità di sicurezza governative di tutto il mondo e da 'centinaia di studi scientifici'. "Non c'è nulla in questa ricerca che neutralizza questo fatto ben consolidato", hanno detto i funzionari.

  • Una quantità insicura di caffeina

    Circa 400mg di caffeina al giorno sono considerati sicuri per la maggior parte degli adulti sani, secondo la Mayo Clinic.
    Quella quantità è pari a quattro tazze di caffè e 10 lattine di soda, due meno di quelle bevute da Trump.
    Quella quantità di caffeina può causare emicrania, insonnia, irrequietezza e tremori muscolari.

  • Aumento di peso

    I tassi di obesità si sono stabilizzati nell'ultimo decennio in termini di indice di massa corporea (IMC o BMI), mentre è aumentato il consumo di dolcificanti non calorici. Questi schemi potrebbero significare che i dolcificanti artificiali hanno contribuito a ridurre l'obesità, ma gli studi condotti negli ultimi anni suggeriscono che questi dolcificanti stanno causando esattamente quello che le persone che li consumano sperano di evitare: l'aumento di peso.

    Lo studio del Canadian Medical Association Journal di luglio ha rilevato che non c'erano molte prove che dimostrassero che gli edulcoranti prevenivano la perdita di peso. I ricercatori hanno esaminato 30 studi che monitoravano le diete della gente nel tempo e hanno scoperto che coloro che consumavano edulcoranti avevano maggiori probabilità di avere aumento del girovita e avevano un rischio più elevato di obesità, ipertensione, sindrome metabolica, diabete di tipo 2 e ictus. "Penso che in origine il problema fosse nelle calorie, e abbiamo fatto qualcosa che era a zero calorie, quindi siamo stati bravi", ha detto a luglio al Washington Post, Meghan Azad, ricercatore all'Università di Manitoba. "Ma stiamo imparando che non si tratta solo di calorie".

    Nel 2015, i ricercatori della University of Texas di San Antonio hanno esaminato i dati per circa 10 anni di 749 americani messicani e americani europei over-65 e hanno scoperto che i bevitori quotidiani di bibite gassate e quelli occasionali guadagnavano quasi tre volte più grasso della pancia dei non bevitori. I bevitori occasionali di diet soda hanno aggiunto in media 4,65 cm alla circonferenza della loro vita, mentre i non bevitori hanno aggiunto 0,25 cm in quasi 10 anni. Coloro che hanno consumato la diet soda ogni giorno guadagnavano 8 cm.

    Ma alcuni rapporti mostrano che i benefici o i danni degli edulcoranti artificiali dipendono da ciò con cui sono accoppiati. Per esempio, uno studio del 2012 del New England Journal of Medicine ha rilevato che i bambini olandesi che consumavano una bevanda zuccherata artificialmente ogni giorno per 18 mesi guadagnavano meno peso di quelli che bevevano una bevanda zuccherata al giorno.

    Poi, in agosto, Dana Small, neuroscienziata della Yale University, ha detto a Vox che la sua ricerca suggerisce che i dolcificanti artificiali potrebbero causare un aumento di peso se consumati con carboidrati, perché la miscela di alimenti sconvolge la risposta metabolica del corpo. Una bevanda dietetica consumata a stomaco vuoto potrebbe essere meno dannosa di quella consumata con, ad esempio, un Big Mac.
    È una scoperta preoccupante, ha detto, perché le aziende alimentari stanno progettando prodotti "più sani" che contengono miscele di dolcificanti e carboidrati. Ad esempio, lo yogurt 100 di Chobani contiene 14 g di carboidrati (6 di zuccheri) e l'estratto di foglie di stevia, secondo Vox.
    Le persone che bevono tre o più bevande zuccherate artificialmente al giorno, ha detto la Small a Vox, potrebbero essere più propensi a berle durante i pasti, con carboidrati che distruggono la risposta metabolica del corpo.

    In varie interviste durante la sua campagna elettorale, Trump ha espresso il suo amore per la pasta, i secondi di patate gratinate e le bistecche. Se sta bevendo 12 lattine di Diet Coke al giorno, è probabile che ne berrà alcune con i carboidrati.

    Trump ha twittato "Non ho mai visto una persona magra bere Diet Coke". E ha anche twittato "Le persone stanno impazzendo per i miei commenti sulla Diet Coke (soda). Ammettiamolo: questa roba non funziona. Ti fa venire fame".

 

 

 


Fonte: Marwa Eltagouri in National Post (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.