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Biogen chiede approvazione in Giappone per un 'farmaco di Alzheimer' sviluppato con Eisai

logo biogenL'azienda farmaceutica Biogen ha comunicato giovedì scorso di aver depositato la richiesta per l'approvazione normativa in Giappone di 'un farmaco per l'Alzheimer', sviluppato con l'azienda giapponese associata Eisai Co.


Anche il suo farmaco aducanumab è in fase di revisione normativa negli Stati Uniti e in Europa.


L'americana Biogen e la giapponese Eisai hanno sviluppato congiuntamente tre farmaci sperimentali per l'Alzheimer, che interessa milioni di persone in tutto il mondo e non ha ancora un trattamento.


La Biogen in ottobre 2019 ha riavviato la richiesta di approvazione dell'aducanumab, mesi dopo che l'analisi dei suoi due studi fondamentali ha dimostrato che il farmaco non ha probabilità di funzionare.


Il mese scorso, un comitato esterno di consulenti della U.S. Food e Drug Administration ha detto che non è stato dimostrato che il farmaco rallenti la progressione della malattia. La FDA però potrebbe comunque decidere di approvare il farmaco.


Le azioni di Eisai sono salite del 2,3% a Tokyo, a fronte di una caduta dello 0,2% nel mercato più ampio.

 

 

 

 


Fonte: Reuters (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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