Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Il 'Fidget Widget' offre attività significative per chi ha la demenza

Una innovazione finanziata dall'Alzheimer's Society e dalla University of Central Lancashire (UCLan) ha creato cinque strumenti tattili in legno: i Fidget Widgets (= attrezzi per l'agitazione).


I Fidget Widget forniscono attività significative per coloro che vivono con la demenza, che possono sperimentare comportamenti irrequieti e avere difficoltà con le parole.


I Fidget Widget migliorano il benessere delle persone con demenza sfruttando il bisogno psicologico di sentirsi occupati, coinvolti e inclusi in un'attività di loro scelta. Le reazioni dai caregiver suggeriscono che questo può aiutare le persone con demenza a sentirsi più calme e rilassate.


Carol Benabda, operatrice di supporto alla demenza, che ha lavorato con persone con demenza che si sono impegnate con questi attrezzi, ha detto:

"È stato davvero un momento fantastico, grandi sorrisi sui volti. Una signora con demenza ha cominciato immediatamente a interagire e ad impegnarsi con i Fidget Widget, rideva con un grande sorriso sul suo viso e passava molto tempo ad esplorare gli strumenti.

"La famiglia di una signora ci ha detto che, quando la ritiravano dal centro diurno alla fine della giornata, spesso era arrabbiata, ma quando aveva passato del tempo con lo strumento era diversa. Era felice e durava tutta la serata".


Gli aggeggi appositamente progettati, che usano tatto, sensazioni e movimenti ripetitivi, ciascuno con un particolare movimento (girano, scorrono, ruotano, spostano e rotolano), sono pensati per essere irriconoscibili, eliminando ogni necessità di affidarsi alla memoria o alle parole per usarli.


Prodotto da Active Minds, lo strumento implica che gli utenti sono liberi di essere creativi, di giocare e interagire con gli strumenti come desiderano, senza un modo giusto o sbagliato di usarli.


L'idea è stata sviluppata da due esperte del settore, Judith Bower (consulente dell'Alzheimer's Society) e Jane Souyave (docente di progettazione grafica all'UCLan). Dopo aver parlato con numerosi caregiver, con i quali il movimento irrequieto e ripetitivo era spesso oggetto di conversazione, si sono rese conto che c'era una lacuna nel mercato dell'assistenza.


Judith Bower, ha dichiarato:

"I caregiver spesso descrivevano l'irrequietezza come un comportamento negativo e distruttivo. Volevamo creare qualcosa che potesse affrontare questa idea e allo stesso tempo creare qualcosa di coinvolgente di cui le persone affette da demenza potessero trarre benefici".


Il duo creativo ha usato finanziamenti sia dell'Alzheimer's Society che dell'UCLan a supporto della ricerca innovativa, per aiutare le persone con demenza a vivere meglio. Con la consulenza e il supporto della no-profit, hanno testato i loro strumenti nei centri diurni, nelle case di cura e nelle case delle persone per un periodo di due anni. Hanno scoperto che sia gli uomini che le donne si impegnano con gli strumenti allo stesso modo e che le famiglie erano desiderose di usarlo con i loro cari.


I Fidget Widget sono un modo in cui l'Alzheimer's Society è all'avanguardia nel riequilibrare gli investimenti tra ricerca biomedica e cura. Abbiamo investito 5,6 milioni di sterline in tre centri di eccellenza in tutto il Regno Unito, e come fondatore del UK Dementia Research Institute (DRI), stiamo sostenendo l'investimento di 20 milioni di sterline per un flusso di lavoro di assistenza e tecnologia.


Fiona Carragher, responsabile politica e ricerca dell'Alzheimer's Society, afferma:

"Il toolkit Fidget Widget risponde a un'esigenza insoddisfatta delle persone con comportamenti irrequieti, un gruppo che può essere trascurato o etichettato come 'difficile da gestire'.

"La demenza è una condizione devastante e, mentre i nostri ricercatori finanziati sono al lavoro per trovare una cura, è bello vedere le idee brillanti che abbiamo contribuito a realizzare diventare realtà, essendo impiegati ad aiutare le persone con demenza proprio adesso".


Jane Souyave, docente senior di progettazione grafica all'UCLan, ha dichiarato:

"Il Fidget Widget Toolkit è il risultato di otto anni di ricerca e sviluppo in collaborazione con Alzheimer's Society e Active Minds, e offre un'opportunità per coloro che soffrono di demenza avanzata di impegnarsi in attività significative che migliorano il benessere personale.

"I risultati dei nostri test sui prodotti, nelle case delle persone, nei centri diurni e nelle case di cura della contea di Lancashire, confermano che il kit di strumenti supporta bisogni psicologici. Gli utenti si sentono occupati, coinvolti e inclusi in un'attività significativa di loro scelta. I caregiver hanno anche riferito che c'è stato un effetto di benessere permanente e duraturo".


Ben, fondatore e CEO di Active Minds, ha dichiarato:

"Siamo lieti di collaborare con l'Alzheimer's Society e l'UCLan per portare sul mercato il Fidget Widget. Active Minds ha passato gli ultimi 8 anni a creare prodotti per far apprezzare e includere le persone con demenza. Poiché spesso sono quelli con demenza moderata e avanzata che sono più difficili da raggiungere, siamo entusiasti di poter offrire di più a questi clienti.

"Abbiamo già ottenuto pre-ordini da gruppi di assistenza e partner internazionali, poiché molti hanno riconosciuto che questo soddisfa una necessità per quelli con demenza più avanzata".


Jackie Pool, direttrice di Memory Care, Sunrise Senior Living UK, ha dichiarato:

"Siamo lieti di avere il Toolkit Fidget Widget in tutte le nostre strutture Sunrise Senior Living e Gracewell Healthcare Homes. Avere queste risorse basate su prove, appositamente progettate, aiuterà i nostri ospiti ad essere coinvolti e rilassati, e sono oggetti tattili, fatti magnificamente, di cui tutti possono godere".


Il Fidget Widget è disponibile presso alzheimers.org.uk/shop al prezzo di £ 59,99 (€ 68,9 al cambio odierno) per il kit completo di cinque strumenti, oppure è possibile acquistare ciascuno strumento a £ 12,98 (€ 14,9) ciascuno.

 

 

 


Fonte: Alzheimer's Society (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.