Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Vecchi film riportano in vita i ricordi

Il progetto della Banca della memoria utilizza proiezioni di film per aiutare le persone affette da demenza Un nuovo progetto utilizza film di archivio per aiutare le persone con demenza e altri disturbi della memoria.

Sono stati accuratamente selezionati film archiviati al Yorkshire Film Archive (YFA) per la "Banca della memoria", una iniziativa in collaborazione tra esperti di Age UK, l'Alzheimer's Society e Methodist Homes for the Aged.

I filmati provengono principalmente dalle collezioni di film domestici tenuti all'YFA e riguardano argomenti familiari come vacanze, sport, giornate di scuola e vita professionale. E' il seguito di un progetto di ricerca lungo 18 mesi. Gli organizzatori dello studio hanno detto che i film hanno favorito delle conversazioni con i partecipanti su tutto, dai costumi da bagno a maglia, al latte gratis a scuola e agli errori nella moda anni '60 fino ai fuochi d'artificio preferiti e il timbrare il cartellino sul posto di lavoro.


La direttrice di YFA, Sue Howard, ha detto che un utente della Banca della memoria nello studio ha detto: "E' come sbucciare gli anni passati - i ricordi sono ancora lì, hanno solo bisogno di un innesco". Ms Howard ha detto: "La Banca della Memoria è aprire le nostre collezioni a una vasta platea di anziani, molti dei quali affrontano una serie di sfide legate all'età, e spesso hanno poche opportunità di vedere e apprezzare film come questi. La terapia del ricordo ("Reminiscence Therapy") e la memoria giocano un ruolo prezioso nel migliorare il senso di identità personale e il benessere, e nello stimolare la comunicazione e la socialità. La Banca della Memoria è una proposta unica - che utilizza film tratti in gran parte da collezioni delle nostre case, che sono registrazioni visuali fantastiche della vita quotidiana nel corso dei decenni. Sono questi i film che innescano tutte le nostre memorie collettive".


La Professoressa Dianne Willcocks, gerontologa sociale, ha detto: "La Banca della Memoria offre agli anziani uno strumento interessante e divertente per recuperare il loro vissuto passato - e condividerlo con familiari, amici e pure con i caregiver. Funziona sia per coloro che vivono con demenza che per chi semplicemente vivere con ricchi ricordi".


I pacchetti della Banca della Memoria sono stati sviluppati con un manuale d'uso, le note sui film, le idee di discussione, i suggerimenti per le attività, la guida su come avviare una scatola di memoria e una sezione "Vita e Tempi" ("Life and Times") che attraversa i cambiamenti avvenuti nel corso dei decenni dal 1920 al 1970. Il progetto è stato finanziato dallo Screen Heritage UK Programme, una collaborazione tra il British Film Institute, lo Screen Yorkshire e l'English Regional Film Archives, per salvaguardare il futuro delle collezioni cinematografiche nazionali e regionali del Regno Unito, finanziate dal Ministero della Cultura, Media e Sport.

 

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************

Pubblicato in Belfast Telegraph il 17 Maggio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.