Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Forma fisica legata a rischio inferiore di Alzheimer

Le persone che sono più in forma fisicamente hanno meno probabilità di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA) rispetto a quelle che lo sono meno, secondo uno studio preliminare presentato al 74° incontro annuale dell'American Academy of Neurology a...

Il ruolo dei lipidi nello sviluppo dell'Alzheimer

normal astrocyte and astrocyte secreting toxic lipidsUn consorzio europeo coordinato dall'Università di Ginevra mostra che una mutazione nella proteina ApoE cambia il trasporto dei lipidi nel cervello e potrebbe promuovere l'insorgenza dell'Alzheimer.Sinistra: astrocita normale in grado di distruggere i...

Non autosufficienza: ASUR condannata a pagare la retta in strutture sociosanitarie

Con sentenza 235/2022 la Corte di Appello di Ancona ha messo un punto fermo nel riconoscimento dei diritti dei cittadini marchigiani non autosufficienti ricoverati in strutture residenziali socio sanitarie.L’ASUR Marche (Azienda Unica Sanitaria...

Menopausa precoce può aumentare il rischio di demenza più tardi nella vita

Una ricerca ha scoperto che le donne che entrano in menopausa molto presto, prima dei 40 anni, hanno più probabilità di sviluppare la demenza di qualsiasi tipo più avanti nella vita, rispetto alle donne che iniziano la menopausa all'età media di 50/51...

Ruolo delle microglia nell'Alzheimer nello studio cogestito dall'Università CH-PE

calcium 2 0È stato pubblicato nel numero di marzo di eLife uno studio che spiega come un gene, coinvolto nello sviluppo del morbo di Alzheimer (MA), influenzi la risposta delle microglia, le cellule che controllano i processi neuroinfiammatori ed il danno cerebrale...
Featured

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell'INSERM e del Cegedim, ha appena pubblicato su The Lancet Digital Health i risultati di uno studio su un grande database, per identificare i fattori di rischio della...

Test del sangue per Alzheimer molto preciso da grande studio internazionale

Se combinato con i fattori di rischio genetici, è accurato fino al 93% per identificare le persone a rischio di demenza di AlzheimerUn test del sangue sviluppato alla Washington University di St. Louis si è dimostrato molto accurato nel rilevare i primi...

L'Alzheimer NON è causato da infiammazione acuta [studio italiano]

Studiati innovativi marcatori di infiammazione e amiloide, la proteina coinvolta nel morbo di Alzheimer (MA). L’infiammazione acuta provoca molteplici conseguenze cerebrali, ma non altera il meccanismo di accumulo dell’amiloide.Uno studio del team di...

Scoperta di nuovo meccanismo nella demenza aumenta speranze di un trattamento

als neuronsUn nuovo studio pionieristico guidato da scienziati della University College London e della sanità pubblica GB, ha rivelato, per la prima volta, perché una variante genetica comune peggiora gli esiti di malattia per le persone con SLA e demenza...

Cibo per la mente: alimentazione ricca di fibre può ridurre il rischio di demenza

brain foodRicercatori dell'Università di Tsukuba, in Giappone, hanno scoperto che livelli più alti di fibra dietetica, in particolare di fibra solubile, sono associati a un rischio minore di demenza.Esempi di fibre solubili.Sempre più spesso ci viene detto che...

Essere organizzati e positivi per il bagno

Mia moglie sembra avere paura dell'acqua ora che il suo morbo di Alzheimer sta progredendo. Come posso metterla più a suo agio nel momento del bagno?L'acqua è chiara e invisibile. Molti individui con MA non percepiscono più l'acqua come tutti noi. Quindi...

Studio italiano indica nuovo metodo per diagnosi, terapie e biomarcatori delle neurodegenerazioni

development from stem to nerve cellUno studio congiunto tra Istituto Superiore di Sanità, IRCCS San Raffaele Roma e CNR- Istituto di Farmacologia Traslazionale ha permesso di mettere a punto un nuovo sistema per diagnosticare il morbo di Alzheimer (MA) e il morbo di Parkinson. La nuova...

In che modo il cervello tiene traccia delle cose che si muovono intorno a noi?

vevs neuroscienceQuesti risultati risolvono un vecchio puzzle sulla funzione cerebrale, aprendo nuovi percorsi di ricerca sui disturbi della memoria.In A) il ratto seduto in mezzo alla configurazione di realtà aumentata con una barra di luce verde che si muove intorno a...

Punteggio basso su un semplice test di memoria può essere collegato all'Alzheimer

Tra le persone senza problemi di memoria o di pensiero, ottenere un punteggio scadente su un semplice test di memoria può essere collegato ai biomarcatori nel cervello associati al morbo di Alzheimer (MA), come pure a segni molto precoci del...

Cammino lento e problemi di memoria possono prevedere il rischio di demenza

La combinazione tra cammino lento e difficoltà di memoria potrebbe essere associata a un rischio doppio di sviluppare la demenza in tarda età, secondo uno studio.Le persone con Rischio Cognitivo Motorio (MCR, Motoric Cognitive Risk), una sindrome che...

Perdiamo davvero 'i nostri filtri' mentre invecchiamo?

Molti di noi avranno conosciuto qualche sincerità inaspettata dagli anziani della nostra vita. Che si tratti di una nonna che ti dice che il tuo vestito è poco attraente o il nonno che dice che non gli piace il pasto che hai preparato, lo spieghiamo...

Isolati, confusi e depressi: il pedaggio della pandemia sulle persone con demenza

crosses outside nursing homeLa pandemia COVID ha avuto un impatto enorme sulle persone con demenza e sui loro caregiver familiari in tutto il mondo. Il nostro studio, appena pubblicato, ha trovato che le persone con demenza hanno avuto un peggioramento dei sintomi dopo l'inizio...

Olio extravergine di oliva: perché è più sano di altri oli da cucina

Alle persone che stanno attente alla loro cintura o cercano di mangiare in modo più sano è comune consigliare di fare attenzione alla quantità di olio che usano durante la cottura. Ma ciò non significa che dovremmo tagliare completamente l'olio dalla...

Trovato il motivo per cui il cervello femminile ha un calo più veloce della memoria?

Il morbo di Alzheimer (MA) è la malattia neurodegenerativa più comune, che colpisce la memoria, il pensiero e il comportamento di oltre 40 milioni di persone in tutto il mondo. Rappresenta dal 60 al 70% dei casi di demenza ed è noto per colpire più le...

Dietro una buona mutazione: come una variante genica protegge dall'Alzheimer

Nonostante il termine 'mutazione' possa evocare nozioni allarmanti, dei biologi dell'Università della California di Irvine hanno scoperto i meccanismi con cui una mutazione nelle cellule immunitarie cerebrali ha un ruolo positivo nel proteggere le persone...

Sottocategorie

Notizie da non perdere

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)