Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Darce Fardy: Tenere il bicchiere della vita mezzo pieno, anche con la demenza

Per un tipo che sta per arrivare a 86 anni, e che ha la demenza, c'è una linea sottile tra pessimismo e ottimismo. E sono proprio in mezzo tra i due. E spero di poter rimanere così fino alla fine. Il pessimismo non aiuta nessuno.


Ogni giorno noto il declino, sia fisico che mentale. Sono spesso stanco, ma di non fare alcunché. Continuo a chiedere a mia moglie Dorothea di ripetere i nomi per me, quando spesso il nome è stato menzionato nella stessa conversazione. Questa è una donna paziente.


Il Natale scorso ha posto alcune sfide per me, mentre cercavo di ricordare chi mi ha fatto regali e cosa fossero. Ma avere tutta la famiglia insieme per Natale è stata una ricompensa meravigliosa.

Dorothea è riuscita a organizzare la festa annuale di Santo Stefano.


La maggior parte di quelli invitati sono amici di Sheila, Peter e Donna, ma sono anche nostri amici. La maggior parte di quelli che c'erano non li avevo più visti dal precedente Santo Stefano, ma nessuno di loro era a disagio e lo apprezzo molto. Ho ricordato molti di loro. Alcuni hanno fornito indizi gentili. Alcuni di loro hanno discusso della loro esperienza con la demenza nella loro stessa famiglia.


E ho avuto un sacco di abbracci.


Di recente, io e Dorothea abbiamo fatto un video per promuovere l'Alzheimer Society. È stato mostrato alla CTV. Una delle scene mi ha fatto servire una tazza di tè a Dorothea. L'ho fatto solennemente, non come faccio di solito, versando acqua calda su una bustina di tè e portandola nella tana. Donna ha pensato che fosse divertente vedermi mentre toglievo le tende trasparenti sulla finestra del soggiorno e come me la cavavo. Di solito non succede.


Non metto solo una bella faccia su tutto questo. Sono contento di sapere che, quando la demenza smobiliterà la mia mente, la nostra famiglia aiuterà la loro madre per questo. La figlia Donna e la nuora Carol (un'infermiera) hanno dato, e stanno dando, un supporto meraviglioso ogni giorno. Peter tiene d'occhio sua madre ed è il suo tuttofare ... è lì quando serve. Sheila, la nostra figlia maggiore, vive a Toronto. Resta con noi mentre è qui e nel suo modo vibrante e irrefrenabile toglie del peso dalle spalle della madre.


Il giorno stesso in cui ho avuto la diagnosi, ho smesso di guidare, alleviando la famiglia da quella preoccupazione.


Qualche tempo fa, il figlio Peter si è accorto che stavo scrivendo una storia per i miei nipoti. Ho sempre desiderato conoscere la vita dei miei nonni. Ha stampato un certo numero di copie e ogni nipote ne ha ricevuto una. Scommetto che nessuno l'ha ancora letta, ma penso che lo faranno. La troupe che ha prodotto lo spot della CTV, che abbiamo fatto per l'Alzheimer Society, ha incluso uno scatto di quel libro.


Qualche tempo fa, nelle fasi iniziali [della demenza], io e Dorothea accettammo di diventare pubblici quando ci fu chiesto di sederci per un'intervista con la conduttrice della CBC Anna Maria Tremonte. Pensiamo sia stata una buona decisione.


Ho letto recentemente che la vita media è di 82 anni. Ne avrò 86 tra pochi mesi. Per qualcuno con una demenza che si aggrava ci devono essere buone notizie lì.

 

 

 


Fonte:  Darce Fardy in The Chronicle Herald (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.