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Un buon ascoltatore migliora la salute del tuo cervello

Le interazioni sociali che danno supporto nell'età adulta sono importanti per la tua capacità di evitare il declino cognitivo nonostante l'invecchiamento cerebrale o i cambiamenti neuropatologici come quelli del morbo di Alzheimer (MA), secondo un nuovo...

Sviluppata strategia di modifica del genoma per potenziale terapia di Alzheimer

amyloid left reduced by genome editing therapy rightUn team di ricerca internazionale guidato da scienziati dell'Hong Kong University of Science and Technology (HKUST) ha sviluppato una nuova strategia usando la tecnologia di modifica del genoma a livello cerebrale, che può ridurre le patologie del morbo di...

Studio chiarisce come i microbi possono esacerbare il declino cognitivo

microbiomeRicerche recenti hanno scoperto che i cambiamenti nel microbiota intestinale (i trilioni di batteri e altri microbi che vivono nell'intestino) possono alterare il cervello e il comportamento. Ora, uno studio guidato da scienziati dell'UCLA potrebbe...

Trattamento della demenza con cellule staminali elimina un grande ostacolo

Stroke comparison UCLA heroTessuto cerebrale che è stato danneggiato da un ictus alla materia bianca (a sinistra) e poi riparato dalla nuova terapia cellulare gliale (a destra). Fonte: UCLAUn nuovo trattamento per la demenza progressiva basato sulle cellule staminali ha appena...

Scoperta delinea la possibilità di nuovi farmaci per Alzheimer e Parkinson

Ricercatori dell'Oregon Health & Science University hanno dimostrato che è possibile utilizzare un ormone tiroideo sintetico per regolare un gene implicato nelle malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, il Parkinson e la sclerosi...

Certi farmaci per il diabete riducono il rischio di Alzheimer?

Le persone che prendono certi farmaci per abbassare la zucchero nel sangue nel diabete di tipo 2 avevano meno amiloide nel cervello, un biomarcatore del morbo di Alzheimer (MA), rispetto sia alle persone con diabete di tipo 2 che non prendevano il farmaco...

Il ruolo del colesterolo cerebrale nell'Alzheimer

Depletion of cholesterol in astrocyte right removes plaques and tau leftUna tecnica avanzata di scansione mostra che il colesterolo regola la produzione di proteine amiloide-beta, associate all'Alzheimer, in un tipo di cellula cerebrale.L'esaurimento del colesterolo negli astrociti (a destra) rimuove direttamente le placche...

Scoperto programma genetico innato che protegge i neuroni dalla degenerazione

Ricercatori dell'Università di Bonn hanno identificato un programma genetico finora sconosciuto nel moscerino della frutta. Il materiale genetico coinvolto controlla lo sviluppo dei neuroni, anche proteggendoli dalla degenerazione. Non sono cambiati nel corso...

Svelato nuovo polimorfo dell'amiloide-beta nell'Alzheimer

structural difference between in vitro and brain fibrilsIl morbo di Alzheimer (MA) è una condizione neurologica che porta alla demenza che peggiora con l'età, quando i pazienti presentano deficit cognitivi, di memoria e psicologici. Mentre le terapie attuali si concentrano sull'alleviare in una certa misura...

C'è associazione tra concentrazione di tau, attività fisica e declino cognitivo

La tau è una proteina del cervello situata all'interno dei neuroni e si sviluppa in modo anomalo negli individui con morbo di Alzheimer (MA). Le tecnologie più recenti riescono a misurare le concentrazioni di tau totale nel sangue e forniscono...

Dalla ricerca di Alzheimer nuove intuizioni sulla formazione di grumi proteici tossici

small oligomersPiccoli oligomeri Aβ (a sinistra: microscopia crio-elettronica) sono grumi composti da poche molecole di Aβ. Si raggruppano insieme per formare strutture brevi, come vermi, chiamate profibrille (a destra: microscopia a forza atomica). In un ambiente acido...

I microbi fanno tornare indietro l'orologio, potendo così ringiovanire il cervello

microbiomeUna ricerca svolta all'University College Cork (UCC), appena pubblicata nella rivista scientifica internazionale Nature Aging, introduce un nuovo approccio per invertire gli aspetti del deterioramento da età della funzione cerebrale e cognitiva tramite i...

Grasso beige 'indispensabile' per proteggere il cervello dalla demenza

Il beige è considerato un colore calmante e gli scienziati hanno nuove prove che il grasso beige ha un impatto simile sul cervello, riducendo l'infiammazione associata al grasso bianco più comune e fornendo protezione dalla demenza. La dott.ssa Alexis M...

Livelli inferiori di Aß42 nel sangue in mezza età associati a rischio di demenza in vecchiaia

Un nuovo studio ha usato un semplice esame del sangue per scoprire che le persone che in seguito hanno sviluppato la demenza o un lieve deterioramento cognitivo avevano un livello inferiore della proteina amiloide-beta 42 (Aß42) nel sangue in mezza età...

Identificati 15 nuovi biomarcatori che predispongono alla demenza

Lo studio di un gruppo di ricerca internazionale ha identificato 15 nuovi biomarcatori che sono collegati alle demenze a tarda insorgenza. Questi biomarcatori sono proteine, che prevedono il declino cognitivo e il successivo aumento del rischio di demenza...

Inquinamento atmosferico da particolato fine associato a un maggiore rischio di demenza

Map PM DementiaPrevisioni medie su 10 anni di esposizione al PM2.5 in base ai dati 2000-2009, smussati per rappresentare in generale le differenze di inquinamento nella regione Puget Sound. I cerchi ombreggiati indicano gli indirizzi dei partecipanti allo studio. Fonte...

Fattori tossici del porphyromonas gingivalis guidano l'Alzheimer sporadico e l'infiammazione cronica

KB Porphyromonas gingivalisComunicato stampa - La società biotecnologica Keystone Bio è in prima linea nello sviluppo di biologici di precisione per eliminare il Porphyromonas gingivalis (PG) e sta rilasciando dati rivoluzionari che mostrano che le proteine ​​tossiche batteriche...

Trovati segni precoci di demenza frontotemporale in organoidi cerebrali

Le demenze frontotemporali sono un gruppo di disturbi del cervello fatali e debilitanti per i quali non ci sono cure. In uno studio pubblicato il 26 luglio su Cell, ricercatori del Mount Sinai descrivono come sono stati in grado di ricreare gran parte del...

Vari studi ci dicono che migliorare la qualità dell'aria riduce il rischio di demenza

Migliorare la qualità dell'aria può migliorare la funzione cognitiva e ridurre il rischio di demenza, secondo diversi studi riferiti all'International Conference® dell'Alzheimer's Association (AAIC®) 2021 a Denver e virtualmente.Rapporti precedenti...

Grasso corporeo dannoso non aumenta solo il girovita, ma anche il tuo rischio di demenza

L'obesità è una epidemia globale che colpisce 2 adulti su 5, ma poiché continua ad allargare il girovita in tutto il mondo, i ricercatori dell'Università del Sud Australia avvertono che il grasso corporeo dannoso può anche aumentare il rischio di demenza...

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10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

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Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

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10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

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30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

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