Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Potremmo aver trovato il meccanismo che guida il declino cognitivo in vecchiaia

Gli scienziati del campus medico Anschutz dell'Università del Colorado hanno scoperto quello che credono possa essere il meccanismo centrale alla base del declino cognitivo associato al normale invecchiamento."Il meccanismo coinvolge la cattiva...

Dieta mediterranea e attività fisica potrebbero prevenire la disabilità post-ricovero degli anziani

Gli anziani ricoverati che non seguono una dieta mediterranea potrebbero avere benefici da un programma di esercizi fisici per prevenire la disabilità da ricovero in ospedale, ovvero la perdita di competenze nelle attività della vita quotidiana. Pertanto, se...

AI svela il potenziale dell'olio d'oliva nella battaglia contro l'Alzheimer

Uno studio recente, eseguito alla Temple University di Filadelfia e pubblicato su Human Genomics, ha usato l'intelligenza artificiale (AI) per rivelare il notevole potenziale dell'olio extra vergine di oliva (OEVO) nella lotta al morbo di Alzheimer...

Come il latte materno potenzia il cervello, con effetti anche in vecchiaia

Una molecola di zucchero nel latte materno umano può essere essenziale per la salute del cervello nello sviluppo e nell'invecchiamento, secondo un team di ricercatori guidato dalla Tufts University.Un nuovo studio di scienziati dello Human Nutrition...

Effetto farfalla: ecco come fluiscono le informazioni nel cervello

Butterfly effect Helena Pineiro Lesley et alQuando impari, i compartimenti sinaptici dei tuoi neuroni crescono e si rafforzano (come gemme in piena fioritura). Una nuova ricerca ha scoperto che durante questo processo, gli enzimi di segnalazione PKCD (le farfalle svolazzanti) si attivano per...

Sensibilità avanzata alla luce può avere un ruolo chiave nell'Alzheimer

Stevens bluelight014Una nuova ricerca sul morbo di Alzheimer (MA), eseguita alla Università della Virginia (UVA) di Charlottesville, suggerisce che una maggiore sensibilità alla luce può contribuire al sundowning (la sindrome del tramonto, il peggioramento dei sintomi alla...

Persone con più rischio genetico di Alzheimer possono perdere prima l'olfatto

I portatori della variante E4 del gene ApoE, che è associata a un rischio più forte di Alzheimer, possono perdere la capacità di rilevare gli odori prima dei non portatori, e questo potrebbe essere un primo segno di problemi futuri di memoria e di...

Donne anziane a rischio di Alzheimer possono trarre benefici dallo yoga

Uno studio mostra che lo yoga kundalini aumenta l'attività in una regione del cervello colpita dallo stress e associata al declino della memoria.Lo yoga kundalini, una forma di yoga che si concentra sulla respirazione, la meditazione e la visualizzazione...

La fillodulcina potrebbe essere un potenziale farmaco per l'Alzheimer

Phyllodulcin amyloid beta Cho et alFillodulcina promuove il potenziamento a lungo termine dell'ippocampo nei topi (Fonte: Cho et al)Il morbo di Alzheimer (MA) è il disturbo neurodegenerativo più comune al mondo, associato a sintomi come perdita di memoria e deterioramento cognitivo. Si...

Proteina TRIM11 può essere obiettivo per il trattamento di Alzheimer

Low TRIM11 on tauI livelli di proteina TRIM11 sono più bassi nei modelli di Alzheimer: una nuova ricerca suggerisce che il ripristino della proteina può migliorare la funzione cognitiva e motoria.Sotto-regolazione di TRIM11 nel cervello di MA e potenziale beneficio...

Perché la difesa contro la corrosione cerebrale diminuisce nelle persone con Alzheimer?

Un nuovo studio condotto da ricercatori della Case Western Reserve University di Cleveland (Ohio) ha rivelato che la progressione del morbo di Alzheimer (MA) può essere rallentata sopprimendo una proteina specifica nel cervello che causa corrosione. Un...

In USA la demenza diventa un'emergenza 1,4 milioni di volte all'anno

Incidenti e disturbi comportamentali in cima alla lista delle ragioni per le visite al PS, suggeriscono la necessità di un migliore supporto al caregiver per prevenire le crisi.Un pronto soccorso affollato, intasato e confuso non è un luogo ideale per una...

Ci sono amminoacidi che modificano il rischio di demenza legata a inquinamento dell'aria?

Livelli più elevati di amminoacidi collegati alla vitamina B possono essere legati al rischio di demenza associata a un certo tipo di inquinanti atmosferici chiamati particolato, secondo uno studio pubblicato il 19 luglio 2023 su Neurology®. Lo studio non...

Volontariato in età avanzata può proteggere da declino cognitivo e demenza

volunteers at UCDavis arboretum nurseryVolontari attivi all'Arboretum Nursery dell'UC Davis in California, 18 luglio 2023. (Foto: UC Davis Health)Il volontariato in vecchiaia è associato a una migliore funzione cognitiva, in particolare, a quella esecutiva, e a migliore memoria episodica...

Integratore per bodybuilding può aiutare a evitare l'Alzheimer

Il segreto per proteggere la tua memoria può essere un punto fermo della dieta di un bodybuilder (= culturista). I ricercatori della Rush University di Chicago hanno scoperto di recente che un integratore per lo sviluppo muscolare, chiamato beta-idrossi...

La maggior parte degli anziani con declino cognitivo continua a guidare

I ricercatori evidenziano l'importanza che i caregiver parlino della guida con i loro assistiti e con i professionisti sanitari.Uno studio eseguito alla Michigan Medicine in una comunità del Sud Texas, e pubblicato sul Journal of American Geriatrics...

La solitudine danneggia la tua salute

Una nuova ampia analisi pubblicata su Nature Human Behaviour (1) dimostra che l'isolamento sociale e la solitudine possono portare alla morte prematura. La revisione sistematica ha combinato i dati di 90 studi con oltre 2 milioni di partecipanti per...

Reciprocità percepita dai caregiver riduce i sintomi comportamentali dell'Alzheimer

Secondo dati dei diari, la reciprocità percepita del caregiver ha mostrato un'influenza diretta sostanziale sui sintomi comportamentali sia nello stesso giorno che su quello successivo per i pazienti di Alzheimer e demenze correlate.I risultati di un...

L'espresso può ridurre l'unione delle proteine di Alzheimer in laboratorio

Che sia apprezzato da solo o mescolato nel cappuccino, Americano o persino 'martini', l'espresso fornisce una scossa ultra-concentrata di caffeina agli amanti del caffè. Ma potrebbe fare di più che svegliarti.Una ricerca pubblicata sul Journal of...

Dieta MIND non mostra alcun impatto significativo sulla cognizione degli anziani

Su una coorte di oltre 600 adulti cognitivamente normali, la dieta MIND non ha ottenuto risultati migliori di una dieta di controllo a lieve restrizione calorica su diversi esiti, tra cui cognizione e volume dell'ippocampo.In uno studio randomizzato e...

Notizie da non perdere

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)