Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Nuova piccola molecola per trattare l'Alzheimer è efficace nei topi

Ricercatori degli Istituti Gladstone, in collaborazione con la Genentech (gruppo Roche), hanno dimostrato l'efficacia terapeutica di un nuovo farmaco sperimentale su topi modello del morbo di Alzheimer (MA) e di una forma genetica rara di epilessia...

Individuata proteina associata al tumore ovarico che aggrava l'Alzheimer

2020 EBIOMED paper MR2Nel cervello dei topi con Alzheimer le zone vicino alle placche amiloidi (A) appaiono con un minor numero di reti neurali (B), neuroni morenti (C) e più OCIAD1 (D). Nelle cellule neuronali coltivate, le proteine OCIAD1 (E) appaiono nei mitocondri...

La memoria a lungo termine si basa sull'espressione del gene Ras

Archiviare e recuperare i ricordi sono due dei compiti più importanti del nostro cervello complesso, ma è tuttora sconosciuto come ciò accade a livello molecolare. Un nuovo studio del laboratorio del professore di neuroscienze Ronald Davis PhD, allo...

Ringiovanire il cervello: più cellule staminali migliorano apprendimento e memoria

Neural stem cells and newborn neurons green and mature cells red Cellule staminali neurali e neuroni neonati (verdi) generati artificialmente nell'ippocampo, e cellule mature (rosse), del cervello di topo.Noi tutti lo sperimenteremo ad un certo punto, purtroppo: più invecchiamo, più difficoltà avrà il nostro cervello...

Problemi di linguaggio da demenza sono diversi se si parla italiano o inglese

noio volevan savuarLe persone che parlano inglese e italiano, con compromissione del linguaggio correlata alla demenza, sperimentano tipi distinti di difficoltà di parola e di lettura determinate dalle caratteristiche delle loro lingue native, secondo una nuova ricerca...

Antibiotici sono 'trattamento promettente' per la demenza frontotemporale

I ricercatori della University of Kentucky (U-K) hanno scoperto che una classe di antibiotici chiamati aminoglicosidi potrebbe essere un trattamento promettente per la demenza frontotemporale.I risultati del loro studio prova-di-concetto, una...

L'impatto dell'inquinamento atmosferico sulla salute mentale

L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che l'inquinamento dell'aria causa circa 3 milioni di morti premature ogni anno (Vigo et al 2016). Inquinamento atmosferico è un termine generico che coinvolge varie sostanze inquinanti che comprendono gas...

Una singola notte di sonno perso può aumentare un biomarcatore di Alzheimer

Uno studio preliminare condotto da ricercatori dell'Università di Uppsala ha scoperto che quando uomini giovani e sani sono stati privati ​​di una sola notte di sonno, nel sangue avevano livelli più alti di tau, un biomarcatore del morbo di Alzheimer...

Trovato farmaco che protegge i neuroni dallo stress dell'Alzheimer

Cultured mouse neurons treated with a mitochondria protecting compoundNeuroni di topo in coltura: quelli trattati con un composto che protegge i mitocondri sono diventati più allungati rispetto a quelli non trattati. (Fonte: Scripps)Una nuova sofisticata piattaforma di selezione di farmaci, sviluppata dagli scienziati dello...

Stile di vita può rallentare la demenza frontotemporale, anche se di origine genetica

Uno stile di vita attivo fisicamente e mentalmente conferisce  resilienza alla demenza frontotemporale (FTD), anche nelle persone il cui profilo genetico rende praticamente inevitabile lo sviluppo finale della malattia, secondo una nuova ricerca...

Antipsicotici collegati a lesioni cerebrali nelle persone con Alzheimer

L'uso di farmaci antipsicotici è stato associato ad un aumento del rischio di lesioni alla testa in uno studio su individui con morbo di Alzheimer (MA) pubblicato nel Journal of the American Geriatrics Society.La ricerca, effettuata su individui...

Nuova tecnica a ultrasuoni migliora in modo significativo le prestazioni del cervello nell'Alzheimer

transcranial pulse stimulation with ultrasoundCon la TPS® è possibile stimolare in modo mirato le regioni cerebrali (Fonte: storzmedical).Nelle malattie neurologiche come l'Alzheimer, il Parkinson o la sclerosi multipla, si perdono di continuo i neuroni del cervello, con conseguenti vuoti di memoria...

Riusciremo mai a imitare il re della rigenerazione dei neuroni, il pesce-zebra?

newly formed neurons (magenta) in zebrafishImmagine al microscopio a fluorescenza di neuroni del cervello di pesce-zebra con neuroni appena formati (magenta) circondati da cellule turchesi.Il pesce zebra è un maestro della rigenerazione: se perde cellule cerebrali a causa di un infortunio o di una...

Gli engrammi stanno emergendo come unità base della memoria

Neurons stained green and red appear over a black background MITCellule di memoria engram marcate di verde e rosso nella corteccia prefrontale del topo. (Fonte: Takashi Kitamura)Anche se lo scienziato Richard Semon ha introdotto 115 anni fa il concetto di 'engramma', per porre una base neurale della memoria, le prove...

Continua a fare esercizio: fa bene alla materia grigia del cervello

L'esercizio cardiorespiratorio (cammino svelto, corsa, bici e qualsiasi altro esercizio che induce il cuore a pompare) fa bene la tuo corpo, ma può anche rallentare i cambiamenti cognitivi nel cervello?Uno studio condotto dal Centro Tedesco Malattie...

La Tau supera di molto l'amiloide nel predire il peso dell'Alzheimer sul cervello

amyloid vs tau vs atrophyScansioni PET della tau cerebrale (verdi) all'inizio della fase clinica dell'Alzheimer prevedono con precisione il punto dell'atrofia cerebrale misurata con la risonanza magnetica 1-2 anni più tardi (magenta). La scansione PET dell'amiloide (blu) non...

Cosa viene prima: le placche di amiloide o i problemi di memoria e pensiero?

Amyloid plaques La comunità scientifica crede da tempo che l'amiloide-beta (Aβ), una proteina che può aggregarsi e formare placche adesive nel cervello, sia il primo segno del morbo di Alzheimer (MA). L'Aβ porta poi ad altri cambiamenti del cervello, compresa la...

Possibile vaccino per la demenza è più vicino dopo studi sui topi

Un trattamento preventivo per la demenza potrebbe procedere verso gli studi clinici, dopo che la sperimentazione sugli animali ha avuto successo. Questa ricerca sta cercando di sviluppare una immunoterapia efficace tramite un nuovo vaccino che rimuove le...

Digiuno intermittente: vivi il ‘digiuno’, vivi più a lungo?

Per molte persone, il nuovo anno è un tempo per adottare nuove abitudini, come rinnovato impegno per la salute personale. Nuovi appassionati di fitness entusiasti piombano nelle palestre e i negozi di alimentari sono pieni di clienti desiderosi di provare...

Differenze tra i sessi nella neurogenesi alla base del rischio di demenza delle donne

neurogenesis in female mouseCi sono meno neuroni nuovi (neurogenesi) nell'ippocampo di maschi (males) e femmine (females) di topo alimentati con dieta a alto contenuto di grassi, rispetto ai topi di controllo.Una dieta ricca di grassi limita la nascita e la crescita di nuovi neuroni...

Notizie da non perdere

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)