Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Collegamento tra menopausa, obesità e declino cognitivo

L'obesità è stata associata al declino cognitivo, caratterizzato da un deterioramento delle capacità mentali che coinvolgono la memoria, il linguaggio e la velocità di elaborazione del pensiero.Ma in uno studio su 300 donne in postmenopausa incluse nel...

Nuova scoperta potrebbe cambiare il volto della ricerca sulla biologia cellulare

Bisognerà riscrivere i libri di testo e rivisitare i vecchi esperimenti, perché c'è un ingranaggio nuovo nel nostro meccanismo cellulare che è stato scoperto dai ricercatori della University of Alberta (UA) e dall'Institute for Medical Researc...

Scoperto nuovo obiettivo per farmaco dell'Alzheimer e ictus

Un piccolo pezzo di un recettore fondamentale che alimenta il cervello e senza il quale gli esseri senzienti non possono vivere è stato scoperto da scienziati dell'Università di Buffalo (UB), diventando bersaglio promettente per un nuovo farmaco per...

Una vaccinazione sicura per l'Alzheimer?

La ricerca mostra che oltre alle molecole del complesso maggiore di istocompatibilità (MHC - che presentano il vaccino antigene alle cellule del sistema immunitario), fattori genetici che controllano alcune cellule del sistema immunitario influenzano la...

Cellule con autocoscienza collegate a sintomi di Alzheimer

E' stato trovato in uno studio un gruppo di cellule cerebrali che sono tra le prime a degenerare nell'Alzheimer, e che muteranno in una rara forma di amnesia che blocca i ricordi autobiografici, e possono essere un obiettivo futuro per il trattamento della...

Effetto dell'invecchiamento sul cervello

Una ricerca di biologi della York Medical School dell'Università di York e Hull ha rivelato nuove importanti informazioni sul modo in cui il cervello è influenzato dall'età.Lavorando con scienziati del Collegio Penisola di Medicina e Odontoiatria di...

La famigliarità può avere ruolo più importante nell'Alzheimer

La storia familiare di Alzheimer è associata a diversi cambiamenti dovuti all'età che sembrano influenzare le anomalie dei biomarcatori della malattia al di là del rischio del gene apoE4, secondo un rapporto pubblicato nel numero di ottobre di Archives of...

Farmaco associato a riduzione dell'amiloide

Anche se lo dice un piccolo studio [di una azienda farmaceutica] e altri [indipendenti] saranno necessari, il trattamento con il farmaco Gantenerumab è sembrato portare una riduzione dei livelli cerebrali di amiloide nei pazienti con Alzheimer, secondo un...

Cellule staminali specifiche per ogni paziente

Un team di scienziati guidato da Dieter Egli e Scott Noggle del The New York Stem Cell Foundation (NYSCF) Laboratory di New York ha fatto un importante passo avanti nello sviluppo di cellule staminali specifiche per ogni paziente che potrebbero avere un...

Nuove scoperte sulla funzione dell'ippocampo

Un team di ricercatori provenienti da Berlino, Monaco e Haifa, ha presentato nuove scoperte relative alla funzione dell'ippocampo, una regione del cervello che è importante per la formazione della memoria.I ricercatori hanno studiato i meccanismi...

Impronte biologiche migliorano diagnosi di demenza

Discriminare le varie forme di demenza è fondamentale per iniziare il trattamento appropriato.I ricercatori dell'Accademia Sahlgrenska hanno scoperto che le malattie sottostanti lasciano diverse "impronte digitali" nel liquido cerebrospinale (CSF)...

Esami del sangue per scoprire il ritmo di progressione dell'Alzheimer

Un team di scienziati guidato da ricercatori della Johns Hopkins, potrebbe aver trovato un modo per prevedere quanto velocemente perderanno la funzione cognitiva i pazienti con Alzheimer (AD), cercando nel rapporto tra due composti grassi nel sangue.La...

Pensi di essere in cattiva salute? Potresti aumentare le tue probabilità di demenza

Le persone che valutano cattiva o corretta la propria salute sembrano avere significativamente maggiori probabilità di sviluppare demenza nel corso della vita, secondo uno studio pubblicato sull'edizione del 5 Ottobre 2011 on line di Neurology ®, la rivista...

Riduzione del ferro può ridurre i rischi connessi all'età

Il corpo umano ha una relazione di amore-odio con il ferro. Una quantità giusta è necessaria per il funzionamento corretto delle cellule, ma una quantità eccessiva è associata a malattie del cervello come l'Alzheimer e il Parkinson.Gli uomini hanno più...

L'Alzheimer si può trasmettere come le malattie prioniche infettive

Il danno cerebrale che caratterizza l'Alzheimer può provenire da una forma simile a quella delle malattie da prioni infettivi come l'encefalopatia spongiforme bovina (mucca pazza) e la malattia di Creutzfeldt-Jakob, secondo una ricerca appena pubblicata...

Il cervello memorizza ritmicamente

Il cervello impara attraverso i cambiamenti nella forza delle sue sinapsi - le connessioni tra i neuroni - in risposta a stimoli.Ora, in una scoperta che sfida la saggezza convenzionale sui meccanismi cerebrali dell'apprendimento, neuro-fisici dell'UCLA...

Esame del sangue predice il corso dell'Alzheimer

I livelli plasmatici di composti sfingolipidi sono in grado di prevedere la progressione dell'Alzheimer, secondo un piccolo studio osservazionale.Un elevato rapporto tra sfingomieline e ceramidi e tra dihydrosphingomyelin e dihydroceramides ha predetto...

Vedere le placche di amiloide mentre si formano

I ricercatori della University of Toronto Scarborough (UTSC) e dell'Università di Osaka hanno usato un nuovo approccio per dare un'occhiata da vicino alla formazione di placche amiloidi, un processo che gioca un ruolo importante nell'Alzheimer.La tecnica...

Altro studio collega chirurgia e anestesia con l'Alzheimer

Una nuova ricerca aggiunge altre evidenze al collegamento tra l'anestesia /chirurgia e progressione di malattie cerebrali croniche, in particolare l'Alzheimer."Abbiamo cercato a lungo un quadro più chiaro del vero impatto dell'anestesia e della chirurgia...

Alla ricerca di nuovi obiettivi per la cura della demenza

Le persone affette da demenza possono tirare un sospiro di sollievo: neuroscienziati in Australia hanno scoperto un componente fondamentale del processo che regola la formazione della memoria.Neuroscienziati del Queensland Brain Institute (QBI)...

Notizie da non perdere

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)