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Rilevati cambiamenti dei livelli di fluido cerebrospinale prima dell'insorgenza dell'Alzheimer

I livelli di liquido cerebrospinale di Aβ42 sembrano essere ridotti almeno 5 / 10 anni prima che alcuni pazienti con decadimento cognitivo lieve sviluppino l'Alzheimer (AD), mentre gli altri livelli del fluido spinale sembrano essere marcatori successivi...

Fattori demografici e clinici associati alla sopravvivenza in caso di Parkinson

Dati demografici e fattori clinici sembrano essere associati alla sopravvivenza nei pazienti con Parkinson (PD), e la presenza di demenza è associata ad un significativo aumento della mortalità, secondo un rapporto nel numero di gennaio di Archives of...

Altro potenziale fattore di rischio per demenza/Alzheimer nelle donne

Un ormone derivato dal grasso viscerale chiamato adiponectina può avere un ruolo come fattore di rischio per lo sviluppo di demenza in genere e di Alzheimer (AD) nelle donne, secondo uno studio anticipato online dagli Archives of Neurology, una rivista JAMA...

Cellule gliali molto più importanti di quanto si credeva

Le cellule gliali (nel disegno a sinistra - da Wikipedia), che prendono il nome dalla parola greca per "colla", tengono insieme i neuroni del cervello e proteggono le cellule che determinano i nostri pensieri e comportamenti, ma gli scienziati da tempo si...

Stress ossidativo e sindrome di Down: un percorso verso una demenza di tipo Alzheimer

Un recente documento su Sindrome di Down e demenza mostra alcune analogie con alcune tendenze recenti nel campo della ricerca sull'autismo. Oltre a ciò, sottolinea il tipo di conoscenza che manca a proposito degli adulti autistici.Il tipo di ricerca che...

"Ictus silenziosi" collegati alla perdita di memoria negli anziani

VIDEO: New research shows 11 million Americans have strokes they don't even notice. Alcuni episodi di vuoto di memoria negli anziani possono essere dovuti a ictus silenziosi, piccole macchie di cellule morte all'interno del cervello causate da sintomi di ictus non rilevabili, secondo uno studio pubblicato Mercoledì sulla rivista...

Atrofia e infarti portano a perdita di memoria in modo indipendente

Un nuovo studio mostra che il volume dell'ippocampo e gli infarti cerebrali contribuiscono in modo indipendente alla perdita di memoria nelle persone anziane senza demenza."Abbiamo scoperto che gli infarti cerebrali sono associati a un ippocampo più...

Anziani che mangiano meglio rimangono mentalmente in forma

Oregon State UniversityUn nuovo studio dimostra che gli anziani con livelli più elevati di alcune vitamine e acidi grassi omega 3 nel sangue, ottengono punteggi migliori su prove di acutezza mentale di quelli che mangiano cibo spazzatura.Lo studio pubblicato su Neurology, la...

Gli anziani possono essere veloci come i giovani nelle attività mentali

Roger RatcliffSia i giovani che gli anziani hanno tempi di risposta più lenti quando si tratta di prendere decisioni rapide in alcune situazioni. Ma una recente ricerca suggerisce che gran parte di questa risposta più lenta è una scelta consapevole...

Riparare il danno ossidativo del DNA

Lo stress ossidativo, causa di molte gravi malattie come il cancro, l'Alzheimer, l'arteriosclerosi e il diabete, danneggia il DNA. Lo stress ossidativo si verifica quando il corpo è esposto a una quantità eccessiva di composti di ossigeno caricati...

Effetti collaterali dei farmaci per Alzheimer e Demenza

Gli effetti collaterali associati a diversi farmaci comunemente prescritti per la demenza possono mettere gli anziani a rischio, dice Sudeep Gill professore di Geriatria della Queen's University.Gli inibitori della colinesterasi (Aricept, Reminyl e...

La giusta dose di farmaco per preservare il linguaggio in Alzheimer

I malati di Alzheimer vogliono sentirsi sicuri che il loro regime terapeutico li protegga non solo dalla perdita di memoria, ma anche dalla perdita di altre funzioni come il linguaggio.Un ricerca rileva che il dosaggio dei farmaci può essere la chiave per...

Dimostrati progressi cruciali nella 'lettura del cervello'

Al Laboratory of Integrative Neuroimaging Technology della University of California LosAngeles (UCLA), i ricercatori utilizzano le scansioni con risonanza magnetica funzionale per osservare i cambiamenti dei segnali nel cervello che si verificano durante...

La maggiore asimmetria nel movimento delle braccia è segno precoce del Parkinson

Le persone affette da morbo di Parkinson oscillano le braccia asimmetricamente - un braccio ruota meno dell'altro - quando camminano.Questo movimento insolito è facilmente rilevabile in anticipo, nel momento in cui i farmaci e altri interventi possono...

Un nuovo modo di affrontare la diagnosi precoce dell'Alzheimer

Uno dei nostri geni è l'apolipoproteina E (APOE), che appare spesso con una variazione che nessuno vorrebbe avere: APOEε4, il principale fattore di rischio genetico per l'Alzheimer sporadico (la forma più comune della manifestazione di questo disturbo, che...

L'autoaffermazione può superare la resistenza agli esami medici

Le persone resistono agli esami medici, o non richiamano per avere i risultati, perché non vogliono sapere che sono malati o a rischio di una malattia.Ma molte malattie, come l'HIV/AIDS, il cancro [e l'Alzheimer], hanno di gran lunga una prognosi migliore...

Creato modello cellulare per ricerche su diagnosi e terapie dell'Alzheimer

Una limitazione cruciale per la nostra comprensione della malattia di Alzheimer (AD) è l'impossibilità di verificare le ipotesi nei neuroni viventi, specifici del paziente.Le autopsie dei pazienti sono poco disponibili, e rivelano solo i punti finali...

Mangiare meno 'può aiutare a prevenire l'Alzheimer'

equipe PaniAssumere meno calorie aiuta a mantenere giovane il cervello, secondo uno studio. Gli esperti hanno scoperto che tagliare le calorie attiva una molecola che mantiene il cervello giovane.Al contrario, l'eccessiva indulgenza è ritenuta causa di...

Scoperta rivoluzionaria per possibile cura dell'Alzheimer

Se sei mai stato testimone della sofferenza di una persona cara per l'Alzheimer, sai quanto possono essere emotivamente devastanti i suoi effetti.Forse la parte peggiore dell'Alzheimer è il modo lento, ma sicuro, in cui fa dimenticare i dettagli...

Nuovo studio conferma benefici della Vitamina B per l'Alzheimer

Ricercatori della Oxford University hanno appena annunciato che, secondo i loro risultati di un loro nuovo studio, dosi giornaliere di un integratore di vitamina B può aiutare a prevenire sia la perdita di memoria che lo sviluppo dell'Alzheimer.Lo studio...

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Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

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L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

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