Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Comunicazione negativa medico-paziente potrebbe peggiorare i sintomi

I medici che comunicano involontariamente ai pazienti che non credono loro, o non li capiscono, potrebbero peggiorare realmente i loro sintomi, secondo un nuovo studio.La ricerca della Facoltà di Medicina della University of Exeter e dei dipartimenti di...

Nuove prove biologiche del legame tra infiammazione cerebrale e depressione grave

Un nuovo studio del Centro Canadese per la Salute Mentale e le Dipendenze (CAMH) ha rilevato che nelle persone con depressione clinica l'entità di infiammazione del cervello è maggiore del 30 per cento. I risultati dello studio, pubblicati ieri in JAMA...

Un composto della birra potrebbe aiutare ad evitare Alzheimer e Parkinson

I benefici salutari del vino hanno monopolizzato di recente tutti i riflettori, lasciando in ombra la birra. Ma gli scienziati stanno scoprendo nuovi modi per cui quest'ultima bevanda potrebbe essere più salutare di quanto si pensa.Dei ricercatori...

Astrociti: aumentare la memoria attraverso queste cellule che supportano i neuroni

Astrociti: aumentare la memoria attraverso queste cellule che supportano i neuroniGli astrociti, le forme a stella in giallo, in un cervello di topo.Dei ricercatori hanno scoperto un nuovo regolatore della memoria nel cervello che coinvolge i recettori dell'adenosina; dalla scoperta può derivare un potenziale trattamento per migliorare...

Candidati farmaci bloccano il percorso associato alla morte cellulare nel Parkinson

In un paio di studi collegati, gli scienziati del campus della Florida del The Scripps Research Institute (TSRI) hanno dimostrato che i loro farmaci candidati possono puntare i percorsi biologici coinvolti nella distruzione delle cellule cerebrali nel...

Area cerebrale della cognizione è più grande nei portatori del gene della longevità

Area del cervello legata all'invecchiamento è più grande nei portatori del gene della longevitàLa corteccia prefrontale dorsolaterale (blu e rosso) è più grande e collegata ad una funzionalità migliore nei portatori di una copia della variante del gene Klotho. Illustrazione di Michael Griffin KellyI portatori di una variante del gene associato alla...

Riconfermato che imparare nuove abilità in vecchiaia rinforza la mente

Gli anziani che apprendono una nuova abilità mentalmente impegnativa possono migliorare le loro funzioni cognitive, secondo una ricerca condotta da Jennifer Lodi-Smith, PhD, assistente professore di psicologia al Canisius College.La Lodi-Smith ed i...

L'uso continuo e pesante di farmaci comuni aggrava il rischio di demenza

Un grande studio collega un rischio significativamente più alto di sviluppare una demenza, compreso l'Alzheimer, all'assunzione di farmaci anticolinergici di uso comune in dosi elevate o per un tempo prolungato. Molti anziani prendono questi farmaci senza...

Ripristino lunghezza dei telomeri riporta indietro l'orologio dell'invecchiamento

Ripristino lunghezza dei telomeri riporta indietro l'orologio dell'invecchiamentoDei ricercatori hanno inserito in cellule umane di coltura un RNA modificato che codifica una proteina di allungamento dei telomeri. La capacità di proliferazione cellulare è risultata notevolmente aumentata, producendo un gran numero di cellule da...

Perché i nottambuli hanno problemi

Perché i nottambuli non vanno beneVuoi superare quell'esame domani? Ecco un suggerimento: metti giù il caffè e vai a letto.Gli scienziati sanno da tempo che il sonno, la memoria e l'apprendimento sono profondamente connessi. La maggior parte degli animali, dai moscerini agli esseri...

Anticonvenzionale: proteine anti-infiammatorie possono provocare le placche dell'Alzheimer

Ricerca anticonvenzionale conclude che proteine anti-infiammatorie possono provocare le placche dell'AlzheimerA sinistra un neurone sano. A destra due neuroni con i dendriti (le ramificazioni che si connettono ad altri neuroni) distrutte da una placca di amiloide-beta.L'infiammazione è da lungo tempo un obiettivo degli studi sull'Alzheimer, e quindi una nuova...

Dormire bene da giovani per migliorare la memoria nell'anzianità

Il sonno da giovani ha un ruolo più importante per la memoria e l'apprendimento, ma gli studi dimostrano che "investire" nel sonno può aiutare più tardi nella vita.Un sonno corretto in gioventù e in mezza età aiuta la memoria e l'apprendimento, ma quando...

Risposta immunitaria appena scoperta può essere usata per l'Alzheimer

Risposta immunitaria appena scoperta può essere usata per l'Alzheimer«Central Nervous System» by fabiansuave ©2007-2015 (Fonte: deviantart.com)Con una scoperta che potrebbe influenzare notevolmente il trattamento delle lesioni del cervello e del midollo spinale, dei ricercatori hanno identificato una risposta immunitaria...

Riducendo l'attività del gene Myc si estende la vita in buona salute (dei topi)

Myc2_0.jpgI topi con una copia, invece delle due normali, del gene Myc (presente anche negli esseri umani) vivono il 15 per cento più a lungo e hanno una vita molto più sana rispetto ai topi normali, secondo un nuovo studio eseguito alla Brown University e pubblicato...

Rottura dei vasi sanguigni nel cervello anziano è una possibile causa di Alzheimer

Rottura dei vasi sanguigni nel cervello anziano è possibile causa di AlzheimerL'analisi avanzata di immagini cerebrali suggerisce che le rotture nel centro della memoria e dell'apprendimento possono essere rilevate prima dell'inizio della perdita cognitiva, suggerendo importanti implicazioni per i pazienti di Alzheimer e...

ENIGMA: decifrare il codice genetico del cervello per trovare cura all'Alzheimer

ENIGMA: programma mondiale per decifrare il codice genetico del cervelloL'alleanza di ricerca globale ENIGMA, analizzando oltre 30.000 scansioni cerebrali, ha trovato 8 mutazioni genetiche comuni che portano all'invecchiamento cerebrale, aprendo la possibilità un giorno di svelare i misteri dell'Alzheimer, dell'autismo e degli...

Scarsa integrazione sociale = cattiva salute

 Uno studio della Concordia University dimostra che l'isolamento può portare a problemi fisici.Ci sono molti vantaggi ad essere sostenuti da una forte rete sociale. Ma avere più amici può effettivamente renderci più sani?Una nuova ricerca eseguita alla...

Scoperta una nuova possibile classe di anestetici generali

 I risultati hanno il potenziale di sviluppare i primi nuovi anestetici dopo 40 anni.Ricercatori della Università della Pennsylvania, continuando il loro lavoro pionieristico per capire meglio come funziona l'anestesia nel corpo, hanno scoperto la prima...

Si vive più a lungo, ma non più sani

Una nuova ricerca della University of Massachisetts suggerisce che i geni che estendono la durata della vita non migliorano necessariamente la salute in età avanzata.Uno studio sul verme longevo C.elegans mutante, eseguito da scienziati della University...

Le coppie hanno più probabilità di restare in buona salute, insieme

Le persone riescono a prendere abitudini salutari se anche il partner si impegna in cambiamenti dello stesso tipo, secondo una ricerca pubblicata ieri su JAMA Internal Medicine."Gli stili di vita non sani sono una delle principali cause di morte per...

Notizie da non perdere

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)