Un nuovo studio suggerisce che mangiare lo zenzero spesso, o prendere un integratore di zenzero, può aiutare a prevenire l'Alzheimer.
Lo studio dimostra che l'integrazione con 6-shogaol, un composto presente nello zenzero, contribuisce a prevenire il deterioramento cognitivo in modelli animali affetti da demenza.
Lo zenzero è usato come spezia e come medicina tradizionale a base di erbe. Ed è conosciuto anche per gli effetti modificanti l' Alzheimer.
In studi precedenti, il 6-shogaol ha esibito proprietà potenziatrici della memoria e antiossidanti contro le malattie neurologiche come l'Alzheimer e ha recentemente dimostrato di avere effetti anti-neuroinfiammatori contro il Parkinson.
L'attuale studio dimostra che il composto dello zenzero ha effetti anti-infiammatori contro le forme oligomeriche di amiloide-beta (AβO) nel cervello degli animali.
Lo studio ha scoperto che "la somministrazione di 6-shogaol riduce significativamente la microgliosi e l'astrogliosi dei topi nei quali è iniettato nell'AβO-intraippocampale, migliora l'AβO e la compromissione della memoria indotta da scopolamina, ed eleva i livelli di NGF e del marcatore pre e post-sinaptico nell'ippocampo".
I risultati suggeriscono che il 6-shogaol può inibire l'attivazione delle cellule gliali e ridurre i disturbi della memoria in modelli animali di demenza ed è possibile che questo composto possa essere usato per aiutare a prevenire la demenza come l'Alzheimer.
Fonte: David Liu, PHD in Foodconsumer.org (> English text) -Traduzione di Franco Pellizzari.
Riferimenti: Moon M, Kim HG, Choi JG, Oh H, Lee PK, Ha SK, Kim SY, Park Y, Huh Y, Oh MS., 6-Shogaol, an active constituent of ginger, attenuates neuroinflammation and cognitive deficits in animal models of dementia. Biochem Biophys Res Commun. 2014 Jun 20;449(1):8-13. DOI: 10.1016/j.bbrc.2014.04.121
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