Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Sonda fluorogenica rileva l'enzima collegato alla fase iniziale dell'Alzheimer

fluorogenic probe to detect acetylcholinesteraseE' stata progettata e sintetizzata una nuova sonda fluorogenica per rilevare specificamente l'acetilcolinesterasi, un enzima cruciale che idrolizza il neurotrasmettitore acetilcolina ed è collegato alla progressione dell'Alzheimer (Fonte: Tabish Iqbal)

Il morbo di Alzheimer, un disturbo neurodegenerativo, provoca perdita di memoria e compromette le capacità cognitive in molte persone di oltre 60 anni. Le tecniche attualmente usate per rilevare le manifestazioni della malattia (scansioni MRI, PET, TC) sono complesse, e spesso producono risultati inconcludenti.


"Il nostro obiettivo era trovare una soluzione affidabile ed economica", afferma Debasis Das, assistente professore nel Dipartimento di Chimica Inorganica e Fisica (IPC) dell'Indian Institute of Science (IISc).


In uno studio pubblicato su Analytical Chemistry, lui e Jagpreet Sidhu, post-dottorato dell'IPC, hanno progettato una piccola sonda fluorogenica molecolare in grado di rilevare un enzima specifico legato alla progressione del MA. Tale sonda può essere facilmente fabbricata in strisce, permettendo la diagnosi in loco.


"Le sonde fluorogeniche non sono fluorescenti da sole, ma dopo una reazione con un enzima bersaglio, diventano fluorescenti", spiega Das. "Il nostro enzima bersaglio è l'acetilcolinesterasi (AChE). Gli studi hanno dimostrato che nelle prime fasi del MA, i livelli di AChE diventano squilibrati, rendendolo così un potenziale biomarcatore per la malattia".


Le cellule cerebrali o i neuroni secernono neurotrasmettitori: molecole di segnalazione che istruiscono altre cellule a svolgere determinate funzioni. L'acetilcolina (ACh) è uno di questi neurotrasmettitori; i suoi livelli nel nostro sistema nervoso sono strettamente controllati da enzimi come AChE, che la scompongono in due parti: acido acetico e colina. Gli approcci attuali determinano indirettamente i livelli di AChE misurando i livelli di colina. Spesso danno anche risultati confondenti perché l'AChE ha 'enzimi gemelli' come butirilcolinesterasi e colinesterasi che funzionano su substrati simili, inclusa l'ACh, afferma Das.


Il team ha prima analizzato le strutture cristalline dell'enzima (AChE) e del substrato (ACh). Quindi, hanno progettato una molecola sintetica che imita l'ACh. La sonda sviluppata dal team ha un elemento strutturale (ammonio quaternario) che interagisce specificamente con AChE e un altro che si lega al sito attivo in AChE e viene digerito (proprio come l'ACh naturale), emettendo un segnale fluorescente.


La squadra ha modificato la distanza tra i due elementi per indurli a legarsi strettamente all'enzima.


“Negli studi precedenti, le persone non hanno usato questo gruppo di ammonio quaternario. Per questo motivo, non sono riusciti a raggiungere specificità e selettività", afferma Sidhu, che è il primo autore dello studio.


Per testare la capacità della sonda di essere digerita specificamente dall'enzima, il team ha utilizzato AChE disponibile in commercio e AChE cerebrale umana prodotta in laboratorio, espressa in batteri. Sebbene in passato l'AChE sia stata estratta dal cervello umano, purificata e cristallizzata, questa è la prima volta che è stata purificata nella forma attiva dopo la clonazione e l'espressione in un sistema batterico, affermano i ricercatori.


In collaborazione con il laboratorio di Deepak Saini del Dipartimento di Biologia e Genetica dello Sviluppo dell'IISc, il team ha dimostrato che la sonda fluorogenica potrebbe anche entrare nelle cellule cerebrali coltivate in laboratorio e produrre fluorescenza al contatto con AChE.


“Ora abbiamo una prova di concetto e un percorso. Il nostro obiettivo è tradurla in un modello di MA. Per questo, dobbiamo modificare la sonda"
, afferma Das. Attualmente, la sonda è attiva all'UV, e quindi può essere dannosa per i tessuti ad alte dosi. “Queste modifiche porterebbero allo sviluppo di sonde attive nel vicino infrarosso, che sarebbero più sicure per le cellule viventi e consentirebbero di visualizzare tessuti in profondità. Siamo già abbastanza vicini a farlo".


Oltre al MA, tale sonda può essere usata anche per altre applicazioni, come rilevare l'avvelenamento da pesticidi, poiché l'AChE può essere inibita da composti usati in alcuni pesticidi, aggiunge Sidhu.

 

 

 


Fonte: Narmada Khare in Indian Institute of Science (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: JS Sidhu, [+4], D Das. Acetylcholine Structure-Based Small Activatable Fluorogenic Probe for Specific Detection of Acetylcholinesterase. Analytical Chemistry, 2023, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)