Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Devi proprio fare 10.000 passi al giorno per ridurre il rischio di demenza?

Quando si parla di essere in forma e in salute, ci viene spesso ricordato di puntare a percorrere 10.000 passi al giorno. Questo può essere un obiettivo frustrante da raggiungere, specialmente quando siamo presi dal lavoro e da altri impegni. La maggior parte di noi sa ormai che 10.000 passi sono raccomandati ovunque come obiettivo da raggiungere, e tuttavia da dove viene effettivamente questo numero?


L'obiettivo di 10.000 passi al giorno sembra arrivare dal nome commerciale di un pedometro venduto nel 1965 da Yamasa Clock in Giappone. Il dispositivo era chiamato Manpo-kei, che si traduce in 'misuratore di 10.000 passi'. Era uno strumento di marketing per il dispositivo e sembra essersi affermato in tutto il mondo come obiettivo di passi quotidiani. È anche incluso negli obiettivi dell'attività quotidiana in SmartWatch popolari, come Fitbit.


La ricerca ha investigato sull'obiettivo di 10.000 passi al giorno. Il fatto che alcuni studi abbiano dimostrato che questo obiettivo di passi migliora la salute del cuore, la salute mentale e abbassa persino il rischio di diabete, può, in una certa misura, spiegare perché siamo bloccati su questo numero arbitrario.


Nell'antica Roma, le distanze erano realmente misurate contando i passi. Si valuta che la persona media cammini a circa 100 passi al minuto da circa 80 cm l'uno, il che significa che servono circa 12/13 minuti di cammino alla persona media per fare un chilometro. Quindi, perché qualcuno raggiunga l'obiettivo di 10.000 passi, deve camminare 8 km al giorno (circa due ore di attività).


Ma mentre alcune ricerche hanno dimostrato benefici per la salute con 10.000 passi, una ricerca recente della Harvard Medical School ha dimostrato che, in media, circa 4.400 passi (3,5 km, 44 minuti) al giorno sono sufficienti a ridurre significativamente il rischio di morte [prematura] nelle donne. Questo è stato vero nel confronto con circa 2.700 passi al giorno. Più passi facevano le partecipanti, minore era il loro rischio di morte, prima di stabilizzarsi a circa 7.500 passi al giorno.


I passi in più non hanno dimostrato alcun vantaggio aggiuntivo. Sebbene sia incerto se risultati simili sarebbero validi negli uomini, è un esempio di come muoversi un po' di più quotidianamente può migliorare la salute e ridurre il rischio di morte.


Mentre l'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda agli adulti di fare almeno 150 minuti di attività fisica di intensità moderata alla settimana (o 75 minuti di attività fisica vigorosa), la ricerca mostra che anche l'esercizio di bassa intensità può migliorare la tua salute, anche se l'esercizio di intensità moderata lo migliora in misura maggiore. Ciò significa che i passi che fai durante tutto il giorno possono contribuire all'obiettivo di 150 minuti di attività.


L'attività può anche aiutare a mitigare i danni di restare seduti per lunghi periodi di tempo. La ricerca ha dimostrato che le persone che restavano sedute per otto o più ore al giorno avevano un aumento del 59% del rischio di morte [precoce], rispetto a coloro che sedevano meno di 4 ore al giorno. Tuttavia, i ricercatori hanno anche scoperto che se le persone facevano 60-75 minuti al giorno di attività fisica a intensità moderata, non c'era più quell'aumento del rischio di morte. Pertanto, potenzialmente, impegnarsi in un cammino vivace potrebbe aiutare a mitigare gli effetti negativi di restare seduti troppo a lungo.


Anche un ricerca recente dell'Università del Texas ha dimostrato che se fai meno di 5.000 passi al giorno, il tuo corpo è meno in grado di metabolizzare il grasso il giorno successivo. Un accumulo di grasso nel corpo può aumentare anche la probabilità di malattie cardiovascolari e diabete. Ciò è ulteriormente supportato da una ricerca precedente che aveva mostrato che le persone che facevano meno di 4.000 passi al giorno non potevano invertire questo metabolismo ridotto del grasso.


Aumentare l'attività fisica, come i tuoi passi, riduce il rischio di morte migliorando la tua salute, compresa la riduzione del rischio di sviluppare malattie croniche come la demenza e alcuni tumori. In alcuni casi aiuta a migliorare le condizioni di salute come il diabete di tipo 2. L'esercizio può aiutarci a migliorare e mantenere il nostro sistema immunitario. Tuttavia, in base alla ricerca attuale là fuori, sembra che fare 10.000 passi al giorno non è essenziale per ottenere benefici alla salute, anche metà di quell'obiettivo sembra essere utile.


Se vuoi aumentare quanti passi fai quotidianamente, o vuoi semplicemente muoverti di più, un modo semplice per farlo è aumentare i tuoi passi attuali di circa 2.000 al giorno. Altri semplici modi per muoverti di più quotidianamente includono camminare per andare al lavoro, se possibile, o partecipare a un programma di esercizi online se lavori da casa. Anche incontrare amici per una passeggiata, invece che al bar o in un pub, può essere utile. E dato che anche piccole quantità di attività fisica influiscono positivamente sulla tua salute, delle pause regolari per muoverti (se lavori alla scrivania tutto il giorno) contribuiranno facilmente a farti fare più attività fisica.

 

 

 


Fonte: Lindsay Bottoms, reader in esercizio fisico e fisiologia della salute, Università di Hertfordshire

Pubblicato su The Conversation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.