Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


5 modi per migliorare la memoria

5 modi per migliorare la memoriaTrovi difficoltà a ricordare i nomi delle persone o hai mai dimenticato dove hai lasciato le chiavi?


Anche se accade a molti di noi, capita raramente a Ron White di Fort Worth. Egli è il due volte campione USA di memoria e detiene il record di velocità a memorizzare un mazzo di carte.


"Tutti credono che sia un dono", ha detto White, "ma in realtà è un sistema". White ha detto che migliorare la memoria può essere appreso, se si sa come. Con il suo aiuto ecco i 5 modi migliori per migliorare la memoria.

 

  1. Associare i nomi: Quando White viaggia per il paese parlando nelle ditte, egli spesso stupisce il pubblico elencando più di 200 nomi di persone che aveva incontrato minuti prima.
    White ha detto che ci riesce cercando una caratteristica distintiva (grande naso, barba, ecc) di chi incontra. Ecco dove memorizza i dati.

    Poi pensa a una immagine che lo aiuterà a ricordare il nome, ad esempio Steve = stufa, Lisa = Mona Lisa, e Monica = armonica.

    Quindi visualizza l'immagine sulla caratteristica facciale distintiva della persona. Per esempio, se Lisa ha begli occhi, lui immagina la Gioconda negli occhi di Lisa. "Così si prende una posizione dove si andrà di nuovo per ottenere quel nome", ha spiegato White.

  2. Focalizzarsi: La ricerca dimostra che il multi-tasking [fare o pensare a più cose allo stesso tempo] inibisce la memoria. Gli studi dimostrano che la chiave per convertire informazioni dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine è concentrarsi su una singola informazione per almeno otto secondi.

  3. Nutrire la mente: Studi mostrano che spinaci e frutti di bosco possono aiutare a migliorare la memoria, contribuendo a rimuovere parte dell'accumulo di tossine nel cervello. Ancora più importante è l'acqua. La disidratazione danneggia la memoria a breve termine e il richiamo a lungo termine.

  4. Caratteri poco familiari: Per migliorare il richiamo della memoria durante la lettura di un articolo, provare a cambiare il tipo di carattere. Gli studi dimostrano che gli stili che non si conoscono, anche se un po' più difficili da leggere, rendono più duro il lavoro del cervello e quindi aumentano la ritenzione.

  5. Palazzo della Memoria: Questa tecnica di memoria, nota anche come «Camera Romana», risale a secoli fa. Può essere usata dagli studenti che cercano di memorizzare le informazioni per un test o se si sta cercando di ricordare un discorso o una presentazione.

    Il modo in cui funziona è prendere la lista, o i punti chiave nel discorso, e trasformarli in immagini. Poi mettere quelle immagini su singoli mobili di una stanza della casa.

    Per esempio, se si vuole parlare di profitti nel discorso, immaginare un mucchio di denaro sul divano. Se poi si vuole parlare di gestione del tempo, immaginare un orologio sul tavolino. Poi, quando si ha bisogno di ricordare le informazioni si va visivamente nella stanza.


White, che è un veterano della Marina, ha usato quest'ultimo metodo per memorizzare nomi e rango di più di 2.200 soldati uccisi nella guerra in Afghanistan.


"Inizialmente si memorizzano solo mobili e il cervello rischia di impazzire"
, ha detto White. "Ma se si può andare oltre la prima settimana di elencazione miserabile di mobili, allora si sarà in grado di realizzare cose con la mente che non si pensava fosse possibile".

 

 

 

 

 


Fonte: Brian New in CBS Local (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.