Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Vaccino sviluppato per Alzheimer si dimostra efficace contro il Covid-19 (nei topi)

Axon logo(Comunicato stampa) - AXON Neuroscience SE, una società di biotecnologie a livello di studi clinici, che fa ricerca pionieristica nelle malattie neurodegenerative con una piattaforma unica di un vaccino peptidico, ha annunciato risultati pre-clinici positivi dell'ACvac1, il suo vaccino candidato contro il nuovo coronavirus SARS-CoV-2. Questo studio preclinico cruciale ha confermato l'efficacia del vaccino sul virus vivo della SARS CoV-2.


Inizialmente i topi vaccinati con ACvac1 hanno generato un alto titolo di anticorpi nel sangue. Questi anticorpi hanno puntato selettivamente una parte specifica e vulnerabile della proteina Spike (o paraproteina) che permette al virus di infettare le cellule e di replicarsi.


Poi i ricercatori hanno dimostrato che gli anticorpi neutralizzano in modo efficace il virus vivente della SARS-CoV-2. La neutralizzazione è stata verificata esaminando se il sangue di topi vaccinati di recente può prevenire l'infezione cellulare su cellule in vitro esposte alla SARS-CoV-2.


Infine, i topi vaccinati non hanno mostrato alcun segno di effetti fuori bersaglio o reazioni avverse.


Norbert Zilka MVD/DSC, responsabile scientifico di Axon, ha detto:

"Abbiamo identificato i punti deboli del virus della SARS-CoV-2 e abbiamo istruito il sistema immunitario per puntare queste piccole aree di massimo 20 amminoacidi, per eliminare completamente l'infezione virale. I dati della prova di neutralizzazione del virus hanno mostrato che la nostra strategia ha avuto successo.

"L'ACvac1 istruisce in modo molto preciso il sistema immunitario per neutralizzare il virus. Al contrario, altri vaccini candidati sopraffanno il sistema immunitario producendo numerosi anticorpi inefficaci, introducendo una proteina Spike lunga 1200 aminoacidi come antigene".


Michal Fresser, Amministratore Delegato di Axon, ha detto:

"Con i risultati positivi di oggi, la nostra piattaforma di vaccinazione basata su peptide ha dimostrato il suo potenziale utilizzo per il COVID-19. Stiamo facendo progressi verso la sperimentazione clinica per portare al mondo un vaccino senza compromettere la sicurezza e l'efficacia. Questo lavoro si basa su più di 10 anni di esperienza nello sviluppo di vaccini peptidici eccezionalmente sicuri ed immunogenici per le patologie neurodegenerative".

 

A proposito dell'ACvac1 (COVIDAX), il peptide vaccino dell'Axon, candidato contro il COVID-19

L'ACvac1 è un vaccino profilattico COVID-19 destinato a proteggere gli individui sani dal contagio. Il vaccino contiene solo gli elementi chiave della glicoproteina Spike (S) del virus, in grado di indurre risposte immunitarie desiderabili per evitare che il virus interagisca con le sue cellule ospiti bersaglio, impedendo alle cellule di essere infettate e al virus di moltiplicarsi in tal modo.


Nel creare l'ACvac1, la Axon ha beneficiato della sua esperienza nello sviluppo di un'immunoterapia sicura ed efficace per le malattie neurodegenerative dei pazienti anziani, un gruppo altamente vulnerabile al COVID-19. Gli anziani sono spesso trascurati da altri vaccini candidati nella corsa per trovare rapidamente un vaccino efficace, e gli eventi avversi non consentono di usare le dosi più elevate richieste per indurre un livello sufficiente di anticorpi negli anziani che hanno di sistema immunitario indebolito.


In studi clinici precedenti per patologie neurodegenerative, la Axon ha già dimostrato che la sua piattaforma di vaccinazione può indurre una risposta anticorpale sufficientemente elevata anche nelle persone con più di 70 anni.


L'approccio basato su peptide della Axon è progettato per impedire i gravi effetti collaterali indesiderati osservati negli studi sul nuovo acido nucleico o sui candidati vaccini convenzionali contro la SARS-CoV-2. L'Axon prevede di iniziare i primi esperimenti umani già a partire dal quarto trimestre del 2020.

 

A proposito di Axon Neuroscience

Axon Neuroscience è una società biotech, leader di studi clinici, in prima linea nei vaccini peptidici contro malattie umane mortali. La società è stata fondata nel 1999 e ora ha il gruppo singolo più grande al mondo dedicato esclusivamente allo sviluppo di vaccini peptidici per il trattamento del morbo di Alzheimer (MA).

Nota di cautela:

Questo è un comunicato stampa dell'azienda, e lo studio si è svolto nei topi.


Il vaccino principale di Axon, l'AADvac1, è la terapia tau più avanzata clinicamente in sviluppo per il trattamento e la prevenzione del MA. Alla fine del 2019, Axon ha completato con successo uno studio clinico di fase 2 in quasi 200 pazienti di MA, rivelando la sua eccellente sicurezza, immunogenicità ed efficacia.


L'evidenza dai suoi studi clinici sul MA ha dimostrato che la piattaforma di vaccino peptidico è molto sicura e ben tollerata. Oltre l'80% dei pazienti con MA trattati ha dimostrato una risposta immunitaria eccezionale e ha generato una quantità robusta di anticorpi. La terapia è stata in grado di rallentare significativamente di quasi il 60% il processo di neurodegenerazione nei pazienti trattati.


La vasta conoscenza di Axon nella produzione di vaccini sicuri e immunogenici e la tecnologia scalabile consolidata ha permesso di muoversi molto rapidamente nel creare il suo nuovo vaccino peptidico contro il COVID-19.

 

 

 


Fonte: AXON Neuroscience SE (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.