Pianificare in anticipo per alleviare le sfide morali ed etiche dell'Alzheimer

3 Mag 2024 | Esperienze & Opinioni

Quali sono alcune delle sfide morali o etiche dell'Alzheimer?

 

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Prossimi eventi

Ven, 3 Mag '24  10:00 > 11:30   Auto Mutuo Aiuto
Gruppo Auto-Mutuo-Aiuto Valdobbiadene
Riscoprirsi risorsa tra persone unite dallo stesso problema, partecipando ai Gruppi ...
Biblioteca di Valdobbiadene - sala Candiani, Via Piva 53, Valdobbiadene (TV)
Mer, 8 Mag '24  14:30 > 16:30   Incontri e presentazioni
Donne che si prendono cura
Un progetto scritto da donne per le donne, realizzato grazie al ...
Associazione ASAV, c/o distretto sanitario, Via Toniolo 2, Vedelago
Ven, 10 Mag '24  20:30 > 22:00   Auto Mutuo Aiuto
Gruppo Auto-Mutuo-Aiuto Altivole
Riscoprirsi risorsa tra persone unite dallo stesso problema, partecipando ai Gruppi ...
Centro Sociale, Via Roma 21, Altivole
Mer, 15 Mag '24  14:30 > 16:30   Incontri e presentazioni
Donne che si prendono cura
Un progetto scritto da donne per le donne, realizzato grazie al ...
Associazione ASAV, c/o distretto sanitario, Via Toniolo 2, Vedelago
Gio, 16 Mag '24  17:00 > 18:30   Caffe' Alzheimer
[CA Pedemontano] «Ti SOStengo. Un salvagente legale in un mare di dubbi»
Il Caffè Alzheimer è un servizio che la Casa di Soggiorno ...
Casa delle Associazioni, Via Campagna 46, Loria (TV)
Mer, 22 Mag '24  14:30 > 16:30   Incontri e presentazioni
Donne che si prendono cura
Un progetto scritto da donne per le donne, realizzato grazie al ...
Associazione ASAV, c/o distretto sanitario, Via Toniolo 2, Vedelago
Mer, 29 Mag '24  14:30 > 16:30   Incontri e presentazioni
Donne che si prendono cura
Un progetto scritto da donne per le donne, realizzato grazie al ...
Associazione ASAV, c/o distretto sanitario, Via Toniolo 2, Vedelago
Mer, 5 Giu '24  14:30 > 16:30   Incontri e presentazioni
Donne che si prendono cura
Un progetto scritto da donne per le donne, realizzato grazie al ...
Associazione ASAV, c/o distretto sanitario, Via Toniolo 2, Vedelago

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World population by 2025

In un parere apparso il 16 ottobre sulla rivista Trends in Ecology & Evolution, degli scienziati ambientali sostengono che le società dovrebbero accogliere con favore l'invecchiamento e il calo della popolazione.


Essi citano vari resoconti sui benefici socioeconomici e ambientali dell'invecchiamento della popolazione, del calo della mortalità e della diminuzione della forza lavoro dovuta al pensionamento e sostengono che, contrariamente ad alcune analisi economiche, i costi associati all'invecchiamento sono gestibili, mentre le popolazioni più piccole rendono più sostenibili le società.


"In molti paesi, le popolazioni stabili e in declino a causa dell'invecchiamento demografico sono spesso indicate dai media come un problema o in crisi", afferma Frank Götmark, coautore e biologo dell'Università di Göteborg in Svezia. "Ma l'alternativa - la crescita infinita della popolazione - non è ecologicamente possibile: la sovrappopolazione porta a seri problemi, tra cui consumi eccessivi, conflitti mortali per le risorse scarse e perdita di habitat, che portano alla messa in pericolo delle specie".


Il rapporto sulla popolazione delle Nazioni Unite del 2017 afferma che il 14% dei paesi ha attualmente una popolazione in declino, tra cui Giappone, Estonia e Repubblica Ceca. Il rapporto prevede che il 32% dei paesi avrà una popolazione in calo entro il 2050. Ma l'invecchiamento e la diminuzione della popolazione possono avere benefici sociali.


Götmark e i coautori citano l'economista giapponese Akihiko Matsutani come prova del fatto che ridurre le riserve di manodopera significa aumentare i salari per i singoli lavoratori e quindi una maggiore ricchezza pro capite. E popolazioni più piccole significano anche meno affollamento, che può ridurre i tempi di spostamento, ridurre lo stress, mantenere aree verdi e migliorare la qualità della vita, secondo l'ambientalista israeliano Alon Tal.


Nei paesi con popolazione in invecchiamento e in calo, alcuni temono le sfide della società legate all'invecchiamento della popolazione, ma gli autori sostengono che queste paure sono esagerate. Non hanno trovato prove a supporto della credenza popolare secondo cui l'invecchiamento della popolazione porta a carenze di lavoratori.


Riconoscono che con l'invecchiamento della popolazione aumenta la spesa sanitaria, citando il lavoro del National Bureau of Economic Research. Ma gli autori suggeriscono che questo aumento è gestibile, e sostengono che le società dovrebbero investire di più nella prevenzione per ridurre la spesa sanitaria futura legata all'età.


Aumentare la popolazione attraverso misure politiche sembra avere solo un effetto limitato e temporaneo sulla percentuale di over-65. Piuttosto che combattere l'invecchiamento, gli autori sostengono che le società dovrebbero permettere ai loro abitanti di calare naturalmente o avranno di fronte conseguenze ambientali e sociali, come i conflitti sulle risorse.


"Se non invertiamo la sovrappopolazione, quello che accadrà in futuro sarà una storia triste", afferma Götmark. "Dobbiamo riconoscere che la continua crescita della popolazione è una minaccia globale e che le preoccupazioni economiche a breve termine, sebbene valide, non possono essere considerate prioritarie sulla salute a lungo termine del nostro ambiente e delle nostre società".

 

 

 


Fonte: Cell Press via ScienceDaily (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari

Riferimenti: Frank Götmark, Philip Cafaro, Jane O’Sullivan. Aging Human Populations: Good for Us, Good for the Earth. Trends in Ecology & Evolution, 2018; DOI: 10.1016/j.tree.2018.08.015

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