Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Scoperta in acqua di lago una neurotossina collegata all'Alzheimer

Scoperta in acqua di lago una neurotossina collegata all'AlzheimerStephanie Bishop, dell'UBC di Okanagan, mostra un campione preso dal lago Winnipeg.

Un nuovo studio eseguito nel campus di Okanagan della University of British Columbia (Canada) ha scoperto che la BMAA (N-β-Methylamino-L-Alanine, una tossina legata a diverse malattie neurodegenerative) è presente in alte concentrazioni durante la fioritura dei cianobatteri nel lago Winnipeg.


"Le fioriture di cianobatteri sono diventate sempre più comuni nel Lake Winnipeg sin dagli anni '90"
, dice Susan Murch, professoressa associata di chimica alla UBC Okanagan e autrice senior dello studio. "Sappiamo anche che questi batteri producono la BMAA nelle giuste condizioni e volevamo stabilire se ciò potesse accadere in uno dei laghi d'acqua dolce più grandi e importanti del Canada".


La Murch afferma che la BMAA è associata a molte malattie, dall'Alzheimer alla SLA, e può avere gravi implicazioni per la salute pubblica se permea alimenti e acqua.


"È molto difficile individuare la BMAA direttamente nei campioni di acqua usando i metodi attuali"
, afferma Stephanie Bishop, studentessa laureata in chimica alla UBC Okanagan e coautrice dello studio. "Abbiamo deciso di cercare la sua presenza nei cianobatteri usando campioni raccolti da tutto il lago, con l'aiuto dei nostri partner del Lake Winnipeg Research Consortium".


La Murch e la Bishop hanno analizzato i campioni raccolti a luglio e settembre 2016 e hanno scoperto che la BMAA era presente alle concentrazione più alta nelle zone di fioritura che sono influenzate dall'inquinamento e dall'agricoltura.


"Dietro l'aumento delle dimensioni e della frequenza delle fioriture è molto probabile che ci siano le attività agricole e umane, insieme a fattori come i cambiamenti climatici"
, aggiunge la Murch. "Ora sappiamo che con queste fioriture c'è il rischio reale di una maggiore esposizione alla BMAA e dell'impatto conseguente sulla salute pubblica".


Lei avverte che le fioriture di cianobatteri non sono esclusive del Lake Winnipeg e che si aspetta di vedere risultati simili in altri laghi d'acqua dolce: "Stiamo assistendo a un numero maggiore di fioriture nei laghi negli Stati Uniti e in Canada. Soprattutto nella regione dei Grandi Laghi. Non mi sorprenderebbe vedere la BMAA nei cianobatteri dei laghi che servono un numero enorme di persone. Speriamo che una maggiore consapevolezza dei rischi della BMAA, insieme a una migliore comprensione dell'impatto umano sulle fioriture algali, ci possa aiutare a gestire meglio le potenziali conseguenze per la salute pubblica".

 

 

 


Fonte: Chris Guenard in University of British Columbia (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Stephanie L. Bishop, Jeff K. Kerkovius, Frederic Menard, Susan J. Murch. N-β-Methylamino-L-Alanine and Its Naturally Occurring Isomers in Cyanobacterial Blooms in Lake Winnipeg. Neurotoxicity Research, 2017; DOI: 10.1007/s12640-017-9820-z

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)