Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


L'Alzheimer fa emergere l'influenza di tutta la vita dei genitori

 

Mentre i pazienti con Alzheimer regrediscono, inevitabilmente diminuisce la loro capacità di comprendere la realtà come gli altri la vedono. Coloro che diventano "errabondi" possono arrivare a credere che se riuscissero a uscire da un'unità sicura di una casa di cura, potrebbero tornare a casa come succedeva prima. Possono credere che potrebbero ancora trovare la loro casa precedente e la famiglia che li aspettano.


Alcuni potrebbero persino immaginare la loro macchina che li aspetta nel parcheggio della casa di cura. Potrebbero forse credere che se fuggissero dal recinto della struttura sarebbero in grado di accedere alla loro auto e andare alla vecchia casa, alle famiglie e agli amici.


Immaginano di essere ancora capaci di cucinare i loro pasti e di prendersi cura della loro casa, proprio come facevano gli anni precedenti. Certo, se sono errabondi, potrebbero semplicemente cercare qualcosa che non riescono a trovare nel loro ambiente attuale.


Nel regredire, i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) spesso si sentono sempre più prigionieri e più infelici della vita perché ora percepiscono una realtà diversa. La loro nuova realtà si riduce alle dimensioni della stanza della casa di cura che ora occupano. Attività come mangiare, fare il bagno, prendere i farmaci, vestirsi e il tempo di dormire diventano più irreggimentati per corrispondere alle loro capacità e alle loro energie in declino. I loro ricordi sul modo in cui erano le cose diventano più fugaci e i ricordi a breve termine sono ancora più brevi.


I pazienti diventano sempre più simili a bambini, cominciano a riconoscere con tristezza e depressione che sono intrappolati dalla loro mancanza di energia e dalle loro funzioni cognitive in declino. Se sono abbastanza fortunati da avere visitatori frequenti, inclusi i familiari, possono comunque essere incoraggiati e restare in pace. Sono in grado di aspettare i familiari che li incoraggiano a capire che sono ancora apprezzati e amati. Nelle migliori case di cura, lo staff fornisce anche questa componente più importante di amore e cura. Anche se molti pazienti vivono nel momento, sono confortati da coloro che si prendono cura di loro ogni giorno.


Ogni paziente con MA è unico nonostante gli schemi di regressione sopra citati. Alcuni pazienti si sfogano verbalmente e persino fisicamente. A volte è difficile impedir loro di fare del male a se stessi o ai loro simili. Eppure hanno tanto bisogno di cura, incoraggiamento e amore quanto i loro compagni più tranquilli.


I caregiver devono affrontare questioni etiche difficili sul fatto che meritino o meno di ricevere l'amore e l'attenzione, che è più facile da concedere ai pazienti più cooperativi. Questa è una questione etica che proverà la fibra morale sia dei caregiver secolari che di quelli religiosi. Solleva dubbi sul fatto che ciascun paziente abbia o meno un valore umano uguale. Penso che i migliori caregiver credano che tutti gli umani abbiano lo stesso valore in virtù del fatto che fanno parte della famiglia umana.


Altri pazienti sono più silenziosi, tristi o in lacrime. Possono parlare della loro madre o del loro padre come se i loro genitori fossero ancora vivi, anche se i pazienti stessi sono ben oltre gli 80 o i 90 anni di età, e i loro genitori sono deceduti da tempo. Dicono cose come "Quando mio padre viene, se ne occuperà" o "Mia madre organizzerà la pulizia e la cucina quando tornerò a casa". Altri ancora piangono per la loro madre, padre o anche nonno mentre i pazienti diventano più bambini quando si avvicina l'ora di andare a dormire ogni giorno.


I commenti fatti dai pazienti sui loro genitori sono abbastanza frequenti. Sono arrivato a credere che tutti noi possiamo portare inconsciamente la dipendenza dai nostri genitori fino alla vecchiaia. Forse molti anni fa, quando siamo entrati nell'adolescenza, abbiamo soppresso la dipendenza dai genitori perché volevamo assicurarci di essere in grado di gestire la nostra vita in modo indipendente.


Tuttavia, tutti noi possiamo portare questi tratti nascosti nella vecchiaia quando queste dipendenze possono servire bene gli uomini, se necessario, in periodi di declino della salute. Gli psicologi moderni possono chiamare questi tratti 'schemi'. Se Alfred Wallace o Charles Darwin fossero vivi oggi, potrebbero affermare che la tendenza a invocare l'aiuto dei nostri genitori in età avanzata è un'indicazione di uno degli schemi dell'evoluzione che manteniamo da molto tempo per sopravvivere.

 

 

 


Fonte: Goldwin Emerson, professore emerito di educazione di Londra con interessi per filosofia e sviluppo morale.

Pubblicato su The London Free Press (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.