Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Regali sorprendenti della terza età. Le perdite sono compensate da molti doni di cui parliamo troppo poco.

Decenni di ricerche hanno stabilito che le cose che temiamo maggiormente dell'invecchiamento, come la demenza grave e la debilitante fragilità, sono l'eccezione, non la regola, eppure l'idea errata che l'invecchiamento equivale a un declino devastante persiste, e causa un'enorme sofferenza. Ci sono, naturalmente, alcune perdite in età avanzata, ma l'invecchiamento porta anche molte tendenze evolutive che migliorano il nostro benessere e arricchiscono la vita degli altri. E sentiamo parlare troppo poco di queste.


Alcuni dei doni sorprendenti dell'età includono una più intensa accettazione di noi stessi e degli altri, delle imperfezioni e di tutto il resto; un maggiore senso di essere inseriti in qualcosa di più grande di noi stessi (gerotranscendenza); una crescente capacità di trovare soluzioni ingegnose a problemi complessi e importanti; e capacità potenziate per la contentezza (anche in circostanze difficili) e per godere dei piaceri semplici.


Il mio viaggio nell'abisso apparente della vecchiaia è iniziato nel 2000 quasi per caso - e con grande resistenza - ma ha migliorato, immensamente, la mia visione dell'invecchiamento e della mia vita. Come molti di noi cresciuti in una cultura così orientata alla gioventù e che temeva la propria età, la mia visione dell'invecchiamento era conflittuale.


Benché benedetta da nonni meravigliosi da bambina e da una madre che diventava sempre più straordinaria man mano che invecchiava, una serie di eventi mi ha dato la consapevolezza che, sebbene il loro essere vecchi non fosse un problema per me, la prospettiva di essere vecchia io stessa lo era. E sapevo che la mia avversione per l'invecchiamento non era unica.


A 54 anni, quando qualcuno si riferiva a me come alla 'vecchia', mi sono trovata inaspettatamente in cerca di buone notizie su come invecchiare. Tutto quello che sapevo veramente della 'vecchia' a quel punto era che era anziana e rappresentava l'aspetto divorante dell'antica tripla dea. Non è un inizio molto promettente in termini di buone notizie, ma è tutto ciò che avevo trovato per andare avanti, così ho iniziato a leggere i miti di tutto il mondo. Sono rimasta sorpresa e deliziata dalle donne anziane che ho scoperto lì.


Alcune erano delle distruttrici, ma volutamente così, e molte dee nonne non erano affatto distruttrici. La Bellissima Anziana in Abiti Rossi, ad esempio, insegnava ai cinesi le arti della cucina, dell'erboristeria e della medicina. E la dea africana Mawu, una delle creatrici del mondo, è conosciuta anche come la 'Vecchia dell'Occidente' che porta i venti rinfrescanti da occidente. Più sorprendente, nella mitologia celtica e azteca, la dea della sessualità era una vecchia!


Incuriosita, ho iniziato a leggere storie popolari - storie di persone comuni, piuttosto che dèi e dee - e ho trovato di nuovo una moltitudine di personaggi femminili audaci, coraggiosi, contenti, compassionevoli, ingegnosi, pazienti, concentrati e saggi. Queste vecchie storie e miti rivelavano alcune interessanti possibilità per l'invecchiamento. La cosa più eccitante è stata la scoperta che un crescente corpo di ricerca in gerontologia, sviluppo umano, neuroscienze e altri campi stava confermando che queste e altre qualità meravigliose tendono a maturare con l'età.


Ad esempio, Laura Carstensen e altri hanno confermato che gli anziani sono generalmente più felici di chi è più giovane. Il lavoro di Dean Simonton, Gene Cohen e altri fornisce prove della notevole capacità dell'anziano di trovare modi ingegnosi ed efficaci per affrontare problemi complessi e importanti. Ed Erik Erikson, Jean Bolen e altri hanno osservato la tendenza della terza età a ridimensionare la propria vita, a rinunciare al non essenziale e a dedicarsi a ciò che ha più valore e significato: che ciò implichi il perseguimento di un sogno a lungo differito; l'essere un difensore compassionevole e non violento per coloro che soffrono l'ingiustizia; oppure completare importanti affari incompiuti con altri significati e venire a patti con se stessi e con la vita vissuta (la revisione della vita).


I primi studi sull'età avanzata sono stati fatti in ospedali con anziani malati, il che ha portato a un fraintendimento dell'età come problema. Nonostante decenni di ricerca abbiano confutato questa visione incentrata sulla perdita nell'invecchiamento, persistono stereotipi negativi e paure di vita futura, danneggiando sia gli anziani che i membri più giovani della famiglia umana.


Quindici anni di studio, osservazione e conversazione, lavoro con gli anziani, e del mio stesso invecchiamento, mi hanno ispirato a condividere questo controsenso emergente dell'età nel libro Winter's Graces: The Surprising Gifts of Later Life [Le grazie dell'inverno: i regali sorprendenti dell'anzianità] e in questo e in altri post.

 

 

 


Fonte: Susan Avery Stewart PhD, professoressa emerita della Sonoma State University

Pubblicato su Psychology Today (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.