In un comunicato, l'Istituto Allen for Brain Science annuncia la pubblicazione della mappa del cervello umano completa anatomicamente e genomicamente, la prima al mondo, un'impresa impensabile finora, resa possibile dalla tecnologia all'avanguardia e da più di quattro anni di studi rigorosi e di documentazione.
Le mappature, senza precedenti, sono la base dell'Atlante Human Allen Brain, un risorsa pubblica online, sviluppata per avanzare nell'obiettivo dell'Istituto di accelerare la comprensione del funzionamento del cervello umano e fornire materiale per nuove scoperte tra la comunità scientifica mondiale.
Nello sviluppare l'Allen Human Brain Atlas, l'Istituto Allen ha ormai completamente caratterizzato e mappato la biochimica di due cervelli umani normali adulti, offrendo l'opportunità agli scienziati di studiare il cervello con nuovi dettagli e precisione. I dati rivelano una somiglianza impressionante del 94 per cento tra i cervelli umani, individuando modelli forti come base essenziale per la ricerca traslazionale e clinica. Inoltre, l'analisi dei dati dei due cervelli umani indica che almeno l'82 per cento di tutti i geni umani sono espressi nel cervello, evidenziando la sua enorme complessità e al tempo stesso fornendo una matrice genetica essenziale per capire meglio la funzionalità del cervello e spingere la ricerca per le malattie neurologiche e per gli altri disturbi cerebrali.
"Fino ad ora, una mappa definitiva del cervello umano, a questo livello di dettaglio, semplicemente non esisteva", ha dichiarato Allan Jones, Ph.D., Amministratore Delegato dell'Allen Institute for Brain Science. "L'Allen Human Brain Atlas fornisce viste inedite nel nostro organo più complesso e importante. Capire come sono utilizzati i nostri geni nel nostro cervello aiuterà gli scienziati e la comunità medica a capire meglio e scoprire nuovi trattamenti per l'intero spettro di patologie e disturbi del cervello, dalla malattia mentale e la tossicodipendenza, l'Alzheimer, il Parkinson, la sclerosi multipla, l'autismo e altro ancora".
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Simile ad un sistema di navigazione GPS ad alta potenza e multi-funzionale, l'Allen Human Brain Atlas identifica 1,000 siti anatomici nel cervello umano, sostenuto da oltre 100 milioni di punti di dati che indicano la particolare espressione genica e biochimica sottese ad ogni sito. Gli scienziati possono utilizzare l'Allen Human Brain Atlas per esplorare il cervello umano e identificare come le malattie e i traumi, tra cui lesioni cerebrali fisiche e disturbi di salute mentale, impattano aree specifiche del cervello.
Questa risorsa potente rende possibile individuare dove un particolare farmaco agisce nel cervello anatomicamente, per controllare meglio, in ultima analisi, il successo nel risultato di numerose terapie. "L'Istituto Allen è una forza potente nella scienza moderna", ha detto il Dott. Edward Jones, neuroscienziato della University of California a Davis. "Hanno applicato un approccio industrializzato e alta tecnologia per massimizzare i risultati, e realizzare ciò che nessun altro laboratorio ha mai fatto."
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Comunicato stampa dello Allen Institute del 12 aprile 2011 Traduzione di Franco Pellizzari.
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