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Nuove prove collegano la perdita di vista alla demenza dopo i 71 anni

Un nuovo studio suggerisce che la perdita di vista dopo i 71 anni potrebbe essere collegata alla demenza. La ricerca è stata pubblicata il 13 luglio 2023 sul Journal of the American Medical Association (JAMA) Ophthalmology.I ricercatori dell'Università...

Questo poro a 8 braccia ha un ruolo nel controllo della formazione delle placche

CALHM1 channel on neuronsLa microscopia crioelettronica rivela che il canale CALHM1 umano ha un modello di assemblaggio di otto proteine, simile a quello presente nei polli. Da notare il numero di strutture colorate simili a braccia. Il punto al centro dell'immagine è Ruthenium...

Per conoscere i desideri dei tuoi genitori anziani, nutri la tua relazione

Cara Carol: sono una tua nuova lettrice, quindi anche se probabilmente hai già risposto prima a questo, forse mi potresti comunque aiutare. Mia madre ha 81 anni ed è felice di vivere da sola nel suo condominio. È ancora a posto mentalmente e abbastanza...

Si possono usare a nostro beneficio i residui della vinificazione?

I residui della vinificazione potrebbero essere una preziosa fonte di ingredienti per nutraceutici, prodotti farmaceutici e coloranti alimentari, secondo nuove ricerche degli ingegneri chimici della Monash University di Melbourne in Australia.La...

Cruciverba e scacchi possono aiutare più della socializzazione a evitare la demenza

L'uso di computer, cruciverba e i giochi come gli scacchi hanno un'associazione più forte con l'elusione della demenza da parte degli anziani, rispetto al lavoro a maglia, a dipingere o socializzare, secondo uno studio svolto alla Monash University di...

Trattare la perdita di udito potrebbe essere cruciale per prevenire la demenza

Studi recenti suggeriscono che la correzione della perdita di udito potrebbe essere un approccio promettente per ridurre il rischio di declino cognitivo e demenza. La perdita di udito può influire profondamente sulla qualità della vita di una persona, che...

I geni per l'apprendimento e la memoria hanno 650 milioni di anni

Un team di scienziati guidati da ricercatori dell'Università di Leicester ha scoperto che i geni richiesti per l'apprendimento, la memoria, l'aggressività e altri comportamenti complessi hanno avuto origine circa 650 milioni di anni fa.I risultati...

Il farmaco che 'salverà' la memoria e i ricordi

IGF 2 interaction with agingSi chiama Igf-2. Una molecola che sembra capace di rafforzare i ricordi. Nei topi. Ma anche potenzialmente utile contro Alzheimer e Sla. Ce la racconta la scienziata italiana Cristina Alberini che l'ha scoperta nel suo laboratorio di New York. E ha fondato...

Variante genetica specifica di antenati africani è associata all'aumento del rischio di Alzheimer

Dei ricercatori hanno scoperto che avere una variante genetica spesso presente nelle persone di origine africana può aumentare il rischio di una persona di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA). La variante ApoE ε3 [R145C], presente in oltre il 4% degli...

Lecanemab è in fase di test per l'Alzheimer preclinico

Lo studio AHEAD incorporerà caratteristiche innovative come rilevare i biomarcatori nel sangue, nuovi agenti PET, scale di esito cognitivo sensibili, dosaggio su misura per il livello di amiloide nel cervello e approcci di reclutamento che garantiscono una...

Alzheimer ad esordio precoce può essere diagnosticato già a 30 anni, e i sintomi sono spesso diversi

Fiona PhillipsLa giornalista TV Fiona Phillips ha condiviso di recente la sua diagnosi. (Foto: Mark Kerrison/ Alamy Stock Photo)Il morbo di Alzheimer (MA) è spesso considerato una condizione che colpisce solo gli anziani. Ma circa 3,9 milioni di persone in tutto il...

Inquinamento dell'aria e Alzheimer: ci sono ancora molte domande sul possibile collegamento

L'inquinamento atmosferico è legato alla demenza?L'inquinamento dell'aria è costituito da diversi componenti, che includono gas, composti chimici, metalli e piccole particelle chiamate particolato. L'esposizione a lungo termine o ad alti livelli di...

Memtrax: test per il rilevamento avanzato del declino cognitivo

tablet"[...] Memtrax dimostra rapidamente, e quantifica, la disfunzione della memoria legata all'Alzheimer".Da 40 anni ci sono intensi sforzi per trovare un trattamento per il morbo di Alzheimer (MA), con la richiesta frequente di mezzi migliori per valutare...

Memoria extra dei superager collegata a movimenti più veloci e salute mentale migliore

Le persone che hanno superato gli ottanta e possono ricordare eventi quotidiani ed esperienze di vita come chi ha 20-30 anni di meno, chiamati superager, hanno anche maggiori probabilità di avere una velocità di movimento maggiore degli anziani tipici. E...

Biomarcatore basato su tau traccia la progressione dell'Alzheimer

tau phosphorylation leading to neuronal deathUn nuovo marcatore trovato nel liquido cerebrospinale potrebbe anche accelerare lo sviluppo dei farmaci di Alzheimer.Due patologie guidano la progressione del morbo di Alzheimer (MA). All'inizio, le placche di amiloide-beta (Aβ) aprono la strada, ma nel...

Robot gestiti dall'IA potrebbero combattere la solitudine umana?

I robot di compagnia possono aiutare le persone socialmente isolate a evitare i rischi per la salute della solitudine.I robot di compagnia migliorati con l'intelligenza artificiale un giorno potranno aiutare ad alleviare l'epidemia di solitudine...

AI identifica il lieve decadimento cognitivo dalle scansioni della retina

Retinal scan at Duke Health Un modello di apprendimento automatico sviluppato dai ricercatori della Duke University in Nord Carolina può differenziare la cognizione normale dal lieve deterioramento cognitivo (MCI, mild cognitive impairment) usando immagini retiniche...

Una vita variegata potenzia le reti funzionali del cervello

Standard vs enriched brain activityL'esame dell'attività elettrica nel cervello di topi allevati in un ambiente arricchito (destra) mostra una maggiore attività, che indica la presenza di connessioni migliori e più estese, di quella dei topi della gabbia standard (sinistra). Fonte: DZNE /...

Come superare il pensiero negativo ripetitivo con la meditazione

Ti ritrovi mai preso in un ciclo di pensieri negativi? Forse rimugini sugli errori passati, ti preoccupi eccessivamente del futuro o immagini scenari peggiori? A volte hai una bella giornata, tutto va bene, e poi il tuo cervello dice: “Ehi, ricordi quella...

Isolamento sociale collegato a volume minore del cervello

Le persone anziane che hanno pochi contatti sociali con gli altri possono avere maggiori probabilità di avere una perdita del volume del cervello, nel complesso e nelle aree colpite dalla demenza, rispetto alle persone con contatti sociali più...

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Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

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Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

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Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

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