Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Darce Fardy: Ehi sindaco! serve un ispettore dei marciapiedi?

Darce Fardy: ehi sindaco! serve un ispettore dei marciapiedi?

Quindi a noi anziani è stato detto che siamo in troppi. Le statistiche del Canada riferiscono che siamo più noi che loro. Ti chiedi cosa significa? Come scrive la giornalista Sandra Martin, gli anziani "non si liberano di questo trambusto mortale (*) con la velocità che qualcuno vorrebbe". Quando hai 85 anni e l'Alzheimer, puoi essere pronto a liberartene. Non io, non ancora.


Sono in contatto con Sandra e sono felice di raccomandare il suo libro A Good Death: Making Most of Our Final Choices (Una buona morte: fare la maggior parte delle nostre scelte finali). Lei afferma che "non tutti i dolori sono fisici". Il futuro non è di buon augurio per gli anziani e/o gli infermi. L'autrice osserva che nel 1981, in media, i canadesi sono morti a 76 anni, nel 2006 a 81; nel 2036, il 40 per cento di noi vivrà fino ai 90.


Tutti questi sopravvissuti passeranno molti anni con salute malferma. Lei parla di "anziani annoiati che languiscono in depositi con ogni momento programmato per mangiare, dormire e fare il bagno". Una prospettiva terribile.


Queste informazioni mi spingono a incoraggiare i nostri legislatori a mettere da parte le differenze, mettere in tasca le loro fionde e affrontare questa "minaccia" a invecchiare in pace, per le persone come me e le nostre famiglie. Ora che le elezioni sono finite, facciamolo. Mettiamo in piedi un comitato legislativo, forse un comitato del tutto. Mettiamo dentro esperti: medici che si occupano dell'invecchiamento, quelli che si occupano di anziani, personale dell'Alzheimer's Society e altri.


C'è molta frustrazione con la demenza ... anche angoscia. Il mio sonno non è buono. Non so se dormo senza riposare o se riposo senza dormire. La sfida è non permettere che la frustrazione prenda la mia vita ed evitare di scivolare in un profondo cono di disperazione. Non posso immaginare di farlo e nemmeno i miei amici. Un'altra sfida è evitare di essere troppo concentrato su me stesso. Di certo io non sono tutto!


Conosci la fonte della mia forza? Dorothea, famiglia e amici meravigliosi. Scrivere questi articoli è una meravigliosa distrazione. Sono contento di averlo proposto e soddisfatto che questo giornale mi obblighi a farlo.


Beh, sto arrivando a controllare il mio deambulatore. Cammino sui marciapiedi nel mio quartiere per fare esercizio e respirare aria fresca. Quindi, se il sindaco Mike vuole un ispettore dei marciapiedi, io sono il suo uomo per un modesto compenso. Ho notato che molti dei negozi sulla Quinpool Road mancano dell'accesso per la mia macchina. E alcuni marciapiedi possono rappresentare una sfida. Willie, il mio deambulatore, è felice quando usciamo dalla città.


Nel frattempo, sto perdendo altri nomi, il che mi induce a usare la parola inquietudine. Il pensiero di perdere i nomi della famiglia e dei buoni amici mi tormenta.


Non sono arrivato a "fa che questo calice passi da me" ... ancora. Sono ancora contento e spesso felice. Ma di tanto in tanto penso quanto sia importante per me "morire con dignità" e precludere un futuro dove devo essere lavato e nutrito. Non sono ottimista ma spero che questo corpo di 85 anni la finisca prima del peggio. Ma non ancora! Forse sarà "non ancora" per molto tempo. La mia famiglia farà sempre parte alla discussione.


Per finire in bellezza, ho trovato sul mio laptop di recente le indicazioni stradali per tutti i luoghi del Centro di Arti e Cultura di St. John's, Terranova e Labrador. Quando ho cliccato sulle istruzioni è partito da casa mia a Halifax: Verso Oak e Connaught e avanti e avanti e avanti e avanti. Veramente. Per uno che ha iniziato a lavorare alla CBC con una macchina da scrivere meccanica e la carta carbone, è grande passare a iPhone e Facebook.


Infine, una storia familiare. Il nipote Seamus ha chiesto alla nonna se poteva prendere in prestito l'auto. L'ho rimproverato per non aver fatto la richiesta al capo della casa. Ha risposto che lo ha fatto. Sua nonna e io siamo d'accordo che questa è un'ampia dimostrazione del modo in cui la nostra famiglia si occupa di questa questione. Nessuna falsa pietà.

 

(*) citazione da Amleto di Shakespeare

 

 


Fonte: Darce Fardy in The Chronicle Herald (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.