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Stimolazione cerebrale può scongiurare la demenza? Apatia fattore di rischio cruciale

Prasad Padala demonstrates transcranial magnetic stimulationIl Dr. Prasad Padala dimostra come funziona la stimolazione magnetica transcranica ripetitiva. (Foto: Jeff Bowen)Ricevere la diagnosi di pre-demenza è inquietante, a dire poco. La condizione, nota anche come lieve deterioramento cognitivo (MCI, mild...

Acetil-l-carnitina (ALC) per migliorare la memoria? Servono altri studi

A causa della limitata efficacia degli agenti farmacologici disponibili per il trattamento del morbo di Alzheimer (MA) e di altre forme di demenza, sono stati condotti studi su vari approcci terapeutici complementari e alternativi.L'amminoacido...

Bere troppo, o non bere affatto, potrebbe essere collegato alla demenza

Sia bere eccessivamente in mezza età che astenersi completamente dall'alcol è stato associato ad un aumento del rischio di demenza più avanti da uno studio a lungo termine su oltre 9.000 adulti. La ricerca è importante per una migliore comprensione dei...

Test del sangue per l'Alzheimer quasi 'usabile di routine'

Ricercatori della Lund University, insieme alla società farmaceutica Roche, hanno usato un metodo per sviluppare un nuovo marcatore del sangue in grado di rilevare se una persona ha o meno il morbo di Alzheimer (MA). Se il metodo sarà approvato per...

Collegamento tra olfatto, inquinamento e malattie neurologiche

CSF exits through the nose of mouseSchema del piano sagittale medio del cranio e del cervello del topo. Il percorso del flusso dI liquido cerebrospinale (frecce blu) scorre intorno al cervello e al midollo spinale. Il liquido cerebrospinale è drenato dal cervello e passa nella cavità nasale...

Nuove strategie per far fronte al carico crescente di malattie cerebrali

5th EAN congressLa professoressa Anne Hege Aamodt, presidente della Norwegian Neurological Association, ha presentato la Norwegian Brain Health Strategy 2018-2024 ai partecipanti al congresso. La Norvegia è il primo paese in Europa a lanciare una strategia nazionale per la...

Il sonno prepara le sinapsi ad apprendere

Sleep Weakens SynapsesLe sinapsi nell'ippocampo sono più grandi e più forti dopo una privazione del sonno, secondo una nuova ricerca sui topi pubblicata su JNeurosci. Nel complesso, questo studio supporta l'idea che il sonno possa indebolire universalmente le sinapsi, che...

Statine riducono mortalità e rischio di ictus nei pazienti con demenza

5th EAN congress5° Congresso dell'Accademia Europea di Neurologia a OsloLe statine sono associate in modo significativo a una riduzione del rischio di mortalità nei pazienti con demenza, secondo una nuova ricerca presentata al V° Congresso della European Academy of...

Studio collega basso impegno sociale ai livelli di amiloide e al declino cognitivo

Le relazioni sociali sono essenziali per invecchiare bene; la ricerca dimostra un'associazione tra mancanza di impegno sociale e aumento del rischio di demenza.Un nuovo studio condotto al Brigham and Women's Hospital di Boston, pubblicato sull'American...

Momenti di lucidità a fine vita nei pazienti con demenza: spiragli di speranza?

Glimmers against night skySuccede inaspettatamente: una persona da lungo tempo ritenuta persa dalle devastazioni della demenza, incapace di ricordare gli eventi della propria vita o persino di riconoscere i suoi cari, improvvisamente si sveglia e mostra comportamenti...

Farmaci anticolinergici comuni potrebbero aumentare il rischio di demenza

Uno studio, condotto da esperti dell'Università di Nottingham, ha rilevato un aumento di  quasi il 50% del rischio di demenza tra i pazienti over-55 che avevano usato farmaci anticolinergici forti ogni giorno per tre anni o più.I farmaci...

Sonno interrotto tra 50 e 70 anni aumenta il rischio di Alzheimer

Le persone che riferiscono un declino della qualità del sonno mentre invecchiano dai 50 ai 70 anni hanno più grovigli di proteine ​​nel cervello, che aumentano il loro rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA) più avanti nella vita, secondo un...

Clusterina e amiloide si accumulano sulle sinapsi, contribuendo alla demenza

Clusterin accumulates in synapses in AD and more with APOE4Nell'Alzheimer la clusterina si accumula nelle sinapsi, e questo accumulo è maggiore nei portatori di APOE4.Ci sono nuove informazioni sul modo in cui un gene aumenta il rischio che il morbo di Alzheimer (MA) sconvolga le cellule cerebrali.Il tessuto...

LANDO, il percorso che impedisce l'accumulo di proteine di Alzheimer

B amyloid red LANDO deficient left and LANDO sufficient rightLANDO mitiga (o previene) l'accumulo di proteina amiloide-beta nel cervello, una causa di insorgenza e progressione del MA. Nelle immagini si vede amiloide-B (rosso) nel cervello con LANDO carente (sinistra) o sufficiente (di seguito). Si noti la magggiore...

L'età stessa sembra aumentare nel cervello la diffusione della tau di Alzheimer

Uno studio condotto dagli investigatori del Massachusetts General Hospital (MGH) di Boston ha trovato le prove che la diffusione nel cervello della proteina tau del morbo di Alzheimer (MA) è facilitata da fattori all'interno del cervello stesso che...

Attività fisica in mezza età e in vecchiaia legati a vita più lunga

Mantenersi fisicamente attivi, o diventare più attivi, durante la mezza età e la vecchiaia è associato ad un rischio minore di morte [precoce], indipendentemente dai livelli di attività passati o dalle condizioni di salute esistenti, secondo un ampio...

Vivere in aree rurali e verdi è associato a rischio più basso di Alzheimer

Le persone che vivono in aree interne o remote potrebbero avere un rischio più basso di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), secondo la nostra recente ricerca (rif. sotto).Usando i dati di più di 260.000 adulti nel Nuovo Galles del Sud di 45 anni e...

Studio non collega l'Alzheimer al diabete tipo 2 o alla pressione alta

atherosclerosis shutterstockSe vuoi ridurre il rischio di contrarre il morbo di Alzheimer (MA), non c'è fine ai consigli su Internet che ti dicono come farlo: tieni sotto controllo la pressione sanguigna e la glicemia, dimagrisci, fai più esercizio fisico, evita il diabete di tipo...

L'IA potrebbe rivoluzionare rilevazione e gestione dell'Alzheimer

In tutto il mondo, circa 44 milioni di persone vivono con il morbo di Alzheimer (AD) o una forma correlata di demenza. Sebbene l'82% degli anziani negli Stati Uniti affermi che è importante verificare il proprio pensiero o la memoria, solo il 16% afferma...

Donne con ApoE4 hanno più probabilità di accumulare tau nel cervello

female male brain scans apoe4Il genere modula l'effetto dell'ApoEε4 sull'accumulo di Tau. (Fonte: Paranjpe et al.)Il fattore di rischio genetico più forte per il morbo di Alzheimer (MA) è l'allele 4 dell'apolipoproteina E (ApoE-ε4). Una ricerca presentata da Manish Paranjpe...

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'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

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Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

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