Man mano che invecchiamo, potremmo notare che ci vuole più tempo per trovare le parole giuste. Ciò può portare a preoccupazioni per il declino cognitivo e la demenza.Tuttavia, un nuovo studio del Baycrest Centre e dell'Università di Toronto (Canada)...
I risultati potrebbero portare a nuovi approcci per l'Alzheimer e altre condizioni neurologicheC'è un paradosso nel sonno. La sua apparente tranquillità si contrappone all'attività frenetica del cervello. La notte è calma, ma il cervello è tutt'altro che...
Per alcune persone di mezza età, la quantità di grasso nel pancreas, nel fegato e nel ventre è correlato ai volumi e alla funzione del cervello.L'impatto del grasso addominale sulla salute e sulla cognizione cerebrale è generalmente più pronunciato negli...
Si stima che da 4 a 8 milioni di anziani con lieve compromissione cognitiva stiano attualmente guidando negli Stati Uniti e un terzo di essi svilupperà la demenza entro cinque anni. Gli individui con una demenza progressiva a un certo punto non sono più...
Le persone a rischio di Alzheimer hanno una navigazione spaziale compromessa prima dei problemi con altre funzioni cognitive, compresa la memoria, secondo un nuovo studio guidato dai ricercatori dell'UCL.La ricerca, pubblicata su Alzheimer's &...
Due nuovi studi dell'Università di Chicago hanno indagato su ruoli del microbioma intestinale e degli estrogeni nei diversi tassi di malattia.Secondo l'Alzheimer's Association, quasi i due terzi degli americani con morbo di Alzheimer (MA) sono donne...
I ricercatori di UCLA Health suggeriscono di usare lo yoga Kundalini per integrare gli esercizi standard di allenamento della memoria.Un nuovo studio svolto all'Università della California di Los Angeles ha scoperto che lo yoga Kundalini ha avuto diversi...
Grafica della degenerazione sinaptica innescata da complessi enzimi γ-secretasi bloccati (Fonte: Julia J. Wolfe)Uno studio dell'Università del Kansas (KU) su mutazioni geniche rare che causano il morbo di Alzheimer (MA) ereditario mostra che queste...
Un nuovo modello di apprendimento profondo distingue i maschi dalle femmine usando immagini cerebrali.Che impatto ha essere femmina o maschio nello sviluppo cerebrale, nell'invecchiamento, nei disturbi neurodegenerativi e nelle malattie...
La magnetite, una particella che si trova nell'aria inquinata, può indurre segni e sintomi di AlzheimerLa magnetite, una piccola particella che si trova nell'inquinamento atmosferico, può indurre segni e sintomi del morbo di Alzheimer (MA), secondo i...
Ogni cellula del corpo ha un ritmo circadiano, che segue un ciclo di quasi 24 ore sincronizzato con il giorno e la notte. Questi ritmi circadiani sono fondamentali per la salute e il benessere.Ma il nostro ritmo circadiano può essere interrotto quando...
Secondo un nuovo studio, stimolare un ritmo cerebrale cruciale con la luce e il suono aumenta il rilascio di peptidi dagli interneuroni, che guida la pulizia della proteina di Alzheimer attraverso il sistema glinfatico del cervello.La colorazione brillante...
Gli individui con lieve compromissione cognitiva, in particolare del sottotipo 'amnestico' (aMCI), hanno un rischio più alto di demenza a causa del morbo di Alzheimer (MA) rispetto agli anziani cognitivamente sani.Ora, uno studio al quale hanno...
Studio dell'Università di Perugia potrà contribuire a migliorare i criteri diagnostici della malattia di AlzheimerIl team di ricercatori coordinati dalla prof.ssa Lucilla Parnetti (quarta da sinistra), con il dott. Giovanni Bellomo (al centro dietro).La...
Uno studio recente ha riferito che il sildenafil, venduto con il marchio Viagra, e altri medicinali dello stesso gruppo chiamati 'inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5' possono ridurre il rischio di morbo di Alzheimer (MA). Ma altre ricerche non hanno...
Ricercatori dell'Università del Colorado hanno scoperto che inibendo una proteina chiave si può fermare la distruzione di sinapsi e spine dendritiche tipica del morbo di Alzheimer (MA). Lo studio, il cui primo autore è Tyler Martinez, dottorando di...
1° studio: L'IA può aiutare a individuare i primi fattori di rischio dell'AlzheimerI principali predittori includono colesterolo alto e osteoporosi, quest'ultimo solo nelle donne.Scienziati della UC San Francisco hanno trovato il modo di prevedere il...
Potrebbe rendere accessibile a più persone la diagnosi precoce e il trattamento dell'Alzheimer.Un semplice esame del sangue per diagnosticare il morbo di Alzheimer (MA) potrebbe presto sostituire metodi di individuazione più invasivi e costosi come...
Dalle bevande frizzanti ai cereali, dagli snack confezionati alla carne trasformata, gli alimenti ultra elaborati sono ricchi di additivi. Olio, grasso, zucchero, amido e sodio, nonché emulsionanti come carragenina, mono- e di-gliceridi...
Fibrille amiloidi (Lu et al, Tokyo)Ricercatori dell'Università della Carolina del Nord di Chapel Hill hanno sviluppato una nuova piattaforma per veicolare farmaci che sfrutta le fibre elicoidali di amiloide progettate per sciogliere e rilasciare farmaci...