Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Coalizione di filantropi impegna +30 milioni di $ per nuovi strumenti di diagnosi dell'Alzheimer

Coalizione di filantropi impegna +30 milioni di $ per nuovi strumenti di diagnosi dell'Alzheimer

Il filantropo Bill Gates e il cofondatore della Alzheimer's Drug Discovery Foundation (ADDF) Leonard Lauder hanno annunciato una nuova iniziativa, Diagnostics Accelerator, per sviluppare nuovi biomarcatori per la diagnosi precoce del morbo di Alzheimer (MA) e delle relative demenze.


Gates e Lauder hanno fornito i fondi iniziali per collaborare con l'ADDF per far partire l'iniziativa, e sono stati raggiunti da un gruppo di altri filantropi, tra cui la famiglia Dolby e la Charles and Helen Schwab Foundation, che condividono la loro dedizione nella lotta all'aumento del MA: "Nei prossimi tre anni, forniremo più di $ 30 milioni di sussidi ai ricercatori che stanno lavorando sulle idee più promettenti e innovative per aiutare a diagnosticare il MA precocemente, prima che si presentino i sintomi più devastanti", ha detto Lauder.


In un post pubblicato ieri, Bill Gates ha spiegato perché sta collaborando con l'ADDF per creare il Diagnostics Accelerator: "Immagina un mondo in cui diagnosticare il MA è semplice come un esame del sangue durante il tuo controllo fisico annuale: la ricerca suggerisce che il futuro non è poi così lontano e Diagnostics Accelerator ci avvicina". In novembre 2017, Gates aveva delineato il motivo per cui voleva investire nella lotta contro il MA e aveva messo diagnosi precoce e diagnostica come una delle 5 aree di suo interesse.


Diagnostics Accelerator è un veicolo di venture philanthropy, un modello innovativo che gli conferisce la flessibilità per sostenere ricerche di avanguardia promettenti che potrebbero non avere un ritorno commerciale immediato garantito. Cercherà un equilibrio tra i maggiori rischi rispetto ai tradizionali fondi di venture capital e una maggiore attenzione allo sviluppo di prodotti reali per il mercato, rispetto alla ricerca di base finanziata da governi o organizzazioni di beneficenza.


Il dott. Howard Fillit, direttore esecutivo, fondatore e Chief Science Officer dell'ADDF, osserva che uno degli ostacoli principali allo sviluppo di trattamenti per il MA è una serie insufficiente di biomarcatori per diagnosticare in modo non invasivo ed economico i pazienti nella pratica clinica e per individuare i sottogruppi di pazienti specifici che potrebbero beneficiare di nuove terapie in sperimentazione negli studi clinici. I biomarcatori sono usati anche per monitorare la progressione della malattia e la risposta al trattamento e migliorare il rigore e l'efficienza delle sperimentazioni cliniche.


"I biomarcatori possono mostrare se qualcuno è affetto da una malattia, e anche come il corpo risponde a un trattamento per quella malattia", ha detto il dott. Fillit. "L'importanza dei biomarcatori nella ricerca sul MA è sottolineata dalle recenti linee guida della FDA che riconoscono il ruolo critico dei biomarcatori nello sviluppo di farmaci e spostano la definizione della ricerca delle prime fasi della malattia includendo i biomarcatori, anche prima che i sintomi clinici diventino evidenti".


Fillit sottolinea che uno degli obiettivi di Diagnostics Accelerator è di aiutare a sviluppare nuovi farmaci per nuovi bersagli, come l'infiammazione e l'epigenetica. "Come nel cancro oggi, usando il modello specifico di biomarcatore della medicina di precisione, saremo in grado di prevedere meglio quali strategie di trattamento e prevenzione funzioneranno in popolazioni diverse a rischio di persone affette da MA o altre forme di demenza", ha detto il Dr Fillit.


I finanziamenti forniti tramite l'iniziativa Diagnostics Accelerator sono aperti a scienziati e medici degli Stati Uniti e di tutto il mondo che lavorano in:

  • Centri medici accademici, università o altre organizzazioni no-profit. I partenariati industriali sono incoraggiati.
  • Aziende di biotecnologia. Il finanziamento viene fornito attraverso investimenti mirati che richiedono il ritorno sull'investimento. Le società esistenti e quelle di nuova creazione sono entrambe idonee.


Un'adeguata due diligence scientifica verrà condotta dall'ADDF su ciascuna proposta al Diagnostics Accelerator. Per informazioni e/o per richiedere un finanziamento vai su alzdiscovery.org/accelerator.

 

 

 


Fonte: Alzheimer's Drug Discovery Foundation (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)