Persone con demenza che hanno testato un metodo per aumentare la memoria per Alzheimer's Australia WA hanno riferito benefici quali un rinnovato interesse per altre lingue, maggiore loquacità e una maggiore autostima.
I partecipanti hanno inoltre avuto miglioramenti nel richiamare i ricordi, nell'umore e più fiducia nelle proprie capacità.
L'Ashby Memory Method, che utilizza tecniche adattate dalla neuro-riabilitazione di lesioni cerebrali, è un programma senza farmaci, su carta, sviluppato specificamente per le persone con demenza da lieve a moderata. Esso combina molte tecniche - compresi esercizi di parole e stimolazione visiva con attività personalizzate sulla base degli interessi specifici dei partecipanti - per stimolare tutti i cinque sensi. 21 persone con demenza dalla West Australia metropolitana e regionale, hanno intrapreso attività personalizzate per un'ora due volte alla settimana aiutate dai operatori di supporto.
Frank Schaper, amministratore delegato di Alzheimer's Australia WA, ha detto che i risultati dello studio sono oltremodo positivi. Circa il 70 per cento degli intervistati ha dichiarato che il programma ha contribuito a migliorare la loro qualità di vita. Alzheimer's Australia WA ha collaborato con l'Alzheimer Innovation Institute del Canada per rendere il programma disponibile in Australia.
John Ashby, capo esecutivo dell'Alzheimer Innovation Institute, ha spiegato che il successo del metodo è basato sulla capacità del cervello di adattarsi con la formazione cognitiva. "La demenza può essere vista come una lenta formazione di lesioni cerebrali e, mentre i farmaci terapeutici possono arrestare la progressione della malattia, gli effetti durano solo per circa un anno prima che il declino della persona continui", ha detto Ashby. "Con questo programma, abbiamo potuto vedere miglioramenti effettivi nella qualità della vita delle persone con demenza e un rallentamento del declino della persona per un periodo più lungo".
Descritta da Access Economics come una epidemia a livello nazionale, la demenza è oggi la terza causa di morte in Australia. Non è una parte normale dell'invecchiamento e può colpire anche le persone da 30 a 60 anni. Il Sig. Schaper ha detto che il programma ha ridotto sia lo stress del caregiver che il costo dell'assistenza. In un test sponsorizzato dall'Alzheimer Innovation Institute, il programma ha esteso per più di due anni il tempo in cui è potuto fornire l'assistenza a casa. "Può aiutare i partecipanti a continuare a vivere a casa più a lungo per godere di un ambiente familiare, nonchè di importanti risorse sociali, comunitarie e familiari", ha detto Schaper.
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Pubblicato da Cathy Saunders in The West Australian il 6 Settembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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