Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come capire se mia madre si sta esaurendo occupandosi di mio padre?

Prendersi cura di qualcuno con Alzheimer o altra demenza è molto stressante e drenante per la mente e il fisico del caregiver.


Lo stress continuo può diventare burnout [=esaurimento fisico e mentale] e il caregiver potrebbe soccombere alla depressione o ad altri disturbi mentali e/o fisici. I caregiver come tua madre dovrebbero imparare a prendersi cura di se stessi per essere più preparati a occuparsi dei loro cari.


Hai notato alcuni sintomi specifici nella mamma che potrebbero farti sospettare che sta insorgendo il burnout del caregiver? Quando le responsabilità cominciano a travolgere il caregiver, può iniziare a mostrare effetti emotivi e/o fisici.

  • La pazienza di solito diventa abbastanza carente nel caregiver medio.
  • Quando noti che tua madre diventa più frustrata, irritabile e troppo impaziente con le sue responsabilità quotidiane nell'assistenza al padre, potrebbe essere un'indicazione che sta sperimentando un po' di burnout.
  • Osserva anche se i suoi modelli di sonno sono cambiati. Dorme più o meno del solito? Si stanca più facilmente di prima?
  • In più, sono cambiate le sue abitudini alimentari? Mangia più del normale o il suo appetito è diminuito e non sta mangiando affatto?
  • La mamma è oltremodo emotiva, piange senza motivo apparente o per lunghi periodi di tempo? È sempre scoraggiata, ritirata, o gode meno delle cose che prima la divertivano?

Se ritieni che la mamma possa sperimentare alcune di queste caratteristiche di burnout del caregiver, sarebbe utile discuterne con lei e parlare dei modi in cui può evitare tale situazione.


In primo luogo, si potrebbe prendere in considerazione l'assistenza professionale per aiutarla nelle sue responsabilità quotidiane di caregiving di tuo padre, che può essere fatto in diversi modi. Potrebbe assumere un caregiver professionale o un operatore sanitario per aiutarla nella cura di tuo padre, o potrebbe iscrivere tuo padre a un diurno dove socializzare, avere stimolazione mentale e essere impegnato in molte altre attività.


Queste opzioni darebbero alla mamma un tempo di sollievo molto necessario per ri-energizzarsi e rilassarsi. Condividere l'attività di caregiving con altri può tenere alla larga il potenziale esaurimento, e quindi cerca di organizzare l'aiuto anche dai famigliari e dagli amici.


Per la mamma può essere utile anche connettersi con altri caregiver che stanno facendo viaggi simili. Raccomanda di partecipare a un gruppo di supporto, che può offrire sostegno, suggerimenti e strategie così necessari. Può anche imparare nuovi modi di affrontare e gestire il suo stress nella cura del papà.


Soprattutto, è importante che tua madre si prenda cura di se stessa. Assicurati che segua la propria assistenza medica, segua le linee guida nutrizionali, faccia esercizio fisico e dorma abbastanza, oltre a fare le cose che gradisce.


Anche se è inevitabile che avrà giorni stressanti come caregiver di tuo padre, la mamma può provare i suggerimenti di cui sopra che la aiutano a gestire la routine quotidiana e i compiti del caregiving.

 

 

 


Fonte: Dana Territo su The Advocate (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.