Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Fare il pane, terapia per i pazienti di Alzheimer

Il conto alla rovescia per il Giorno del Ringraziamento sta giungendo rapidamente alla fine, così oggi ci concentriamo su alcuni dettagli finali per illuminare la vostra festa in famiglia. [...]

Una volta che la festa è preparata, sarà il momento di respirare, riflettere, fare quello che suggerisce la vacanza, rendere grazie per tutto quello che si ha e per coloro che si ama e riflettere su come si è arrivati alla rispettiva festa.

I ricordi portano inevitabilmente risate, e forse anche qualche lacrima. I ricordi sono una parte così importante di quello che siamo e sono ciò che ci motiva. I trionfi della vita sono impossibili senza le sfide tragiche. Tra le più gravi c'è l'Alzheimer, e novembre è il mese Nazionale della Consapevolezza dell'Alzheimer e Mese Nazionale dei Caregiver Famigliari. La filiale dell' Oklahoma dell'Associazione Alzheimer offre supporto a costo zero ai 74.000 che lottano con la malattia.

Il capitolo ("la filiale") Oklahoma ha l'obiettivo di raccogliere 1 dollaro per ogni abitante dell'Oklahoma con l'Alzheimer attraverso la campagna "74.000 buoni motivi per dare". La EL and Thelma Gaylord Foundation e la Jean I. Everest Foundation hanno promesso un totale di $74.000 alla campagna di donazioni, in modo che qualsiasi offerta sarà raddoppiata.

Per prepararsi al Ringraziamento, ho visitato la Touchmark alla casa di riposo Coffee Creek per una lezione sulla panificazione. La Touchmark alla Coffee Creek include tutti i livelli di assistenza agli anziani, tra cui una reparto di terapia sulla memoria per chi soffre di Alzheimer o demenza. Fare il pane è parte della terapia per i residenti, e sono stato fortunato ad unirmi a sei signore allegre per una lezione su come fare il pane di zucca.

Cathy Bird, direttrice della struttura, ha detto che la cucina fa parte della terapia di stimolazione cognitiva, che ha lo scopo di esercitare il cervello. "Noi assegnamo compiti diversi a ogni persona", ha detto la Bird. "Può essere da un minimo di versare o misurare gli ingredienti, mentre altri aiutano a completare le attività". Cathy ha detto che più un'attività è parte della vita degli ospiti, più possibilità hanno di recuperare un ricordo. Così, la cottura è l'ideale in quanto è una parte della vita quotidiana, per la maggior parte di loro.

Il Dr. Robert Winningham, della Western Oregon University, ha scritto sul Journal of Mental Health and Aging: "Se gli anziani possono mantenere le loro capacità cognitive, avranno bisogno di meno cure e forse ritardare o addirittura eliminare la necessità di andare in una casa di cura. Le attività cognitivamente stimolanti possono anche rimandare i sintomi della demenza, e potrebbero anche ritardare la necessità di cure intensive". Winningham ha dato questi esempi di stimolazione cognitiva:

  • Leggere un libro.
  • Guardare una rivista.
  • Giocare a Sudoku.
  • Fare volontariato.
  • Visitare gli amici.
  • Sviluppare un nuovo hobby.
  • Prendere strade diverse verso le stesse destinazioni.
  • Andare a ballare o fare un corso di danza.
  • Apprendere una lingua straniera.
  • Cucinare nuove ricette di cucina.

Guardare Emily Gardner, Naomi Rother, Sue Smith, Betty Jones e Florence Clary in azione è stato di ispirazione, ma anche agrodolce. Mio padre è morto praticamente senza memoria, a causa dell'Alzheimer. E' una strada incredibilmente dura per la famiglia, ma nulla in confronto a ciò che deve essere per la vittima. Ho visto la memoria di mio padre svanire gradualmente per diversi anni, lasciandolo alla fine con niente.

Bisogna ricordarsi di essere grati per la salute, più di tutto. E' anche utile essere grati a chi, come la gente della Touchmark, ha dedicato la loro carriera alla cura dei nostri cari in difficoltà. E ai medici che hanno dedicato la loro carriera alla ricerca di un modo per combattere le malattie che fanno perdere la memoria.

Che cos'è la vita senza sfide e fallimenti? Il cielo. Ma il cielo può attendere, perchè tutti abbiamo qualcosa da fare per vivere. Da quella più utile a quella più inutile, le nostre esperienze - positive e negative - servono a formare il futuro. Dobbiamo essere grati per il ruolo in questa narrazione in divenire, anche se si sta ancora cercando di affinarlo, questo ruolo. Siamo stati tutti lì o lo saremo un giorno.

No matter where in the world you are Thanksgiving Day, whether you're eating white meat, dark meat or dim sum at The Grand House, remember we're all in this together. Non importa in quale parte del mondo si sarà nel Giorno del Ringraziamento, se si mangieranno carni bianche, carni rosse o dim sum al The Grand House, ricordiamoci che siamo tutti sulla stessa barca.

 

 

 


Pubblicato da Dave Cathey in NewsOk.com il 23 novembre 2011 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


Notizie da non perdere

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.