Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Cure palliative e hospice possono migliorare la qualità della vita in fasi diverse

Cara Carol: mia madre ha una malattia ai polmoni avanzata ed è anche nelle fasi intermedie della demenza. Anche se comprendiamo che nessuna delle sue malattie può essere curata, ci viene detto che possono essere gestite. Penso che la gestione dovrebbe orientarsi a rendere migliore la qualità della sua vita, ma quella della mamma è miserevole.

Quando ho chiesto al suo medico quali sono le opzioni, ha detto che sta facendo tutto il possibile per ora. Ho suggerito l'hospice, ma lui dice che dubita che sia 'pronta'. Mi sento così indifesa. Cos'altro è disponibile? - VL.

 

Cara VL: Un circuito di attesa come quello di tua madre è confondente ed emozionante anche con supporto adeguato. Tuttavia, devo proprio dire che molti medici non sono pronti ad aiutarti oltre la loro specialità.


Per questo motivo, se il suo medico di base non ha esperienza nella cura degli anziani, suggerisco che ne trovi uno che ce l'ha. Un geriatra è l'ideale. Tuttavia, poiché non ci sono abbastanza geriatri in circolazione, qualcuno nella medicina interna che lavora con una percentuale significativa di pazienti anziani può essere una buona alternativa.


Se leggi la mia rubrica da tempo, saprai che sono una tifosa dell'hospice. Entrambi i miei genitori hanno ricevuto assistenza alla Hospice of the Red River Valley e l'aiuto della HRRV è stato prezioso per la gestione del dolore e il supporto. Potresti chiarire i requisiti per le cure hospice contattando direttamente la tua agenzia locale.


Se tua madre non soddisfa ancora i criteri necessari, considera le cure palliative, un servizio che fornisce cure di conforto mentre i pazienti sono ancora in una fase in cui possono trarre benefici dal trattamento delle malattie presenti. Questo tipo di assistenza è fornito da un team di specialisti della salute appositamente addestrati, che offrono qualità di vita al paziente e alla sua famiglia.


Le cure palliative possono essere offerte insieme a trattamenti curativi in ​​clinica, in ospedale o in un ambiente domestico. Gli ospedali più piccoli di comunità potrebbero non offrire i servizi approfonditi degli ospedali più grandi, ma la maggior parte farà di tutto per offrire il miglior supporto possibile.


Idealmente, il team di cure palliative di tua madre includerebbe sia un medico che un'infermiera addestrata in cure palliative. Inoltre, sarebbe probabilmente coinvolto un assistente sociale appositamente addestrato, nonché un cappellano aconfessionale o qualcuno che può offrire supporto spirituale. Verifica se la sanità e/o la tua assicurazione sanitaria coprono, almeno in parte, i costi aggiuntivi.


Anche mentre indaghi sulle cure palliative, ti incoraggio a rimanere informata sulle qualifiche dell'hospice perché le regole possono cambiare. I soliti criteri includono che la persona abbia poche probabilità di vivere oltre una finestra di sei mesi. Tuttavia, molte persone vivono più a lungo una volta che ricevono il supporto di cui hanno bisogno dall'hospice. In tal caso, alcuni saranno dimessi, ma molti altri saranno reinseriti per un po'.


I migliori auguri, VL. Ti sentirai come se stessi facendo i salti mortali per dare a tua madre le cure di cui ha bisogno. Questo richiede determinazione e, a volte, coraggio, ma ovviamente ne hai a palate di entrambi.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.