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Pazienti con demenza pedalano in tutto il mondo grazie alla tecnologia

Patient pedalling in a Barcelona landscapeAnna sta per passare sotto l'arco di trionfo di Barcellona con la bici Motiview restandoperò nella casa di riposo a Londra (Foto: Owen Sheppard)

Degli ospiti anziani con demenza in una casa di cura di Londra stanno esplorando 350 luoghi di tutto il mondo grazie ad una nuova tecnologia. Gli anziani della Norton House, da 67 a 104 anni di età, hanno provato la cosiddetta Dementia Bike, e stanno girando in bici per le strade di New York e Barcellona, ​​così come del The Mall.


Da quando è stata donata loro dal Westminster Council, all'inizio di settembre, hanno collezionato centinaia di chilometri e avuto i benefici dell'esercizio fisico regolare. Ed è partito tutto da una cyclette che si collega all'esperienza televisiva di andare a tutta velocità per le strade illuminate dal sole del percorso che hanno scelto.


Gli esperti sanitari dietro la bici Motiview dicono che l'esercizio migliorerà la salute mentale dei 40 ospiti della struttura, e li aiuterà a combattere gli effetti degenerativi della demenza.


Peter Lazarus, di 79 anni, ascoltava brani di Miles Davis e di Hank Williams, mentre pedalava nel centro di Leicester. Alla fine, l'ex fante francese, che si è trasferito a Londra nel 2010, ha detto:

“Ho letto di queste bici sul British Medical Journal e di come aiutano il flusso della circolazione per le persone che non fanno molta attività e che hanno la demenza. Questa era la mia settima volta. Per lo più ho fatto percorsi lungo la costa nordafricana, ma il primo che ho fatto è stato in Israele. Me lo sono proprio goduto”.


Debbie Cordingley, di 65 anni, ex insegnante di scuola in Ghana, ha iniziato il suo primo viaggio in bici sull'apparecchiatura fuori da Buckingham Palace:

"Mi è piaciuto molto. E' stato molto rilassante e non ero mai stata su una cosa del genere. Ho alcuni amici che mi portano fuori a volte, altrimenti vado solo fino al cortile. Così mi sono divertita a fare l'esercizio".


Essi hanno anche iniziato a partecipare alla sfida Road World for Seniors, contro ospiti di case di cura di tutto il mondo, con l'obiettivo di marcare il maggior numero di chilometri nel mese di settembre.


Felicia Imafidon, che gestisce la casa di cura, che ha anche serate cocktail e Chair Zumba, ha detto:

"L'hanno avuto per due settimane e si può veramente vedere un miglioramento per quanto lontano vanno su di esso. Alcuni di loro sono delusi di averlo potuto usare solo per 15 minuti. Peter stava dicendo che non vede l'ora di andare a Gerusalemme e in Grecia. E quelli che stanno a guardare, dicono che si sentono come se fossero su un risciò".


Heather Acton, assessore alla salute pubblica per Hyde Park, ha detto:

“Come ente locale abbiamo promesso di fare del nostro meglio per le persone che vivono con demenza e stiamo lavorando su una strategia per la City. Quindi è un grande onore che la Norton House sia stata scelta per partecipare a questa gara, e speriamo che i residenti gradiscano l'esperienza, e tentino di vincere”.

 

 

 


Fonte: Owen Sheppard in MyLondon (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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