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La struttura di una proteina dell'Alzheimer può spiegare la sua tossicità

I ricercatori della University of Illinois di Chicago hanno determinato la struttura molecolare di una delle proteine nelle fibre fini delle placche cerebrali che sono un segno distintivo dell'Alzheimer.Questa molecola, chiamata amiloide-beta-42, è...

Una piccola molecola può individuare l'Alzheimer nelle fasi iniziali

I ricercatori dell'Università Federale di Rio de Janeiro in Brasile, hanno stabilito che alti livelli di una piccola molecola chiamata D-serina sono collegati al declino cognitivo dell'Alzheimer (AD).La scoperta potrebbe introdurre un nuovo e efficace...

Le cure per l'Alzheimer avranno un mercato di oltre 11,8 miliardi di Euro

Il mercato globale per il trattamento dell'Alzheimer (AD) da qui al 2023 avrà un valore più che doppio, passando dai 4,3 miliardi di Euro del 2013 alla stima di 11,8 miliardi del 2023, con un tasso di crescita annuale composto del 10,50 per cento, secondo...

Cosa succede nelle reti neocorticali quando inizia l'Alzheimer

L'Alzheimer (AD) è una malattia neurodegenerativa che colpisce proprio ciò che ci rende umani: la capacità di pensare, di sentire, di ricordare e di comunicare con chi ci circonda. La tragedia è aggravata dal fatto che non esiste attualmente alcuna cura...

Farmaco per epilessia potrebbe aiutare nella cura dell'Alzheimer

I ricercatori della University of British Columbia dicono che un nuovo farmaco per l'epilessia è promettente come trattamento per l'Alzheimer.La scoperta, pubblicata ieri su Alzheimer Research & Therapy, rafforza la teoria che l'ipereccitabilità...

Trovato nuovo collegamento tra diabete e Alzheimer

Gli scienziati della Washington University di St. Louis hanno scoperto una connessione univoca tra il diabete e l'Alzheimer, fornendo ulteriori prove che la malattia che priva le persone dei loro ricordi può essere influenzata dalla glicemia...

Raggi cosmici galattici generano disturbi cognitivi simili alla demenza

Che cosa succede al cervello di un astronauta durante una missione su Marte? Niente di buono.E' assediato da particelle distruttive che possono compromettere per sempre la cognizione, secondo uno studio di radioterapia eseguito alla University of...

Gran parte degli anziani [in USA] vogliono avere test telefonici per la demenza

Quasi due terzi degli anziani sono disposti a sottoporsi a un esame telefonico per la demenza, secondo un nuovo studio del Center for Aging Research e dell'Istituto Regenstrief, entrambi dell'Indiana University. La volontà di essere sottoposti a screening...

La perdita del linguaggio rivela i primi segni dell'Alzheimer

 Ricordate HAL, il computer di bordo in «2001: Odissea nello spazio», mentre fatica a cantare "Daisy, Daisy ...", mentre l'astronauta Dave disattiva uno dopo l'altro i moduli di memoria fino a quando rimane ad HAL solo un briciolo di intelligenza...

Danza dei neuroni: le vibrazioni delle cellule cerebrali possono aiutare a curare l'Alzheimer

llePensate al getto di acqua e inchiostro del calamaro. Il nervo che alimenta questo riflesso è così grande che sembra un vaso sanguigno.Quando uno zoologo britannico ha iniziato a fare esperimenti con esso nel 1930, il neurone del calamaro ha...

Bloccata la produzione di amiloide in topi di Alzheimer

Ricercatori della University of California di San Diego e della Cenna Biosciences Inc. hanno identificato composti che bloccano la produzione di peptidi beta-amiloidi nei topi, delineando un potenziale intervento precoce per l'Alzheimer (AD).Lo studio è...

Scoperti nuovi sorprendenti dettagli di un potenziale trattamento di Alzheimer

Con un nuovo approccio, gli scienziati del campus della Florida di The Scripps Research Institute (TSRI) hanno scoperto alcuni dettagli sorprendenti di un gruppo di composti con un notevole potenziale per stimolare la crescita delle cellule cerebrali e...

Il deficit di memoria è persistente nelle donne dopo una commozione cerebrale

Le donne possono avere più difficoltà degli uomini a recuperare da una commozione cerebrale, secondo un nuovo studio pubblicato online sulla rivista Radiology.La commozione cerebrale, chiamata anche Lieve Lesione Cerebrale Traumatica (MTBI-mild traumatic...

Benefici per la demenza dalla coppia vitamina B - omega3

Un team di ricerca dell'Università di Oxford, che sta indagando sui nuovi modi per rallentare l'avanzata della demenza, ha annunciato nuove scoperte, e invoca più finanziamenti, e più mirati, per la ricerca sulla demenza.Il team, guidato dal professor...

Caffè Alzheimer Pedemontano 2015

L’iniziativa del Caffè Alzheimer Pedemontano continua anche nel 2015 grazie alla collaborazione tra la Casa di Soggiorno Prealpina, l'Associazione Alzheimer di Riese Pio X°, l'Associazione Perduta’mente di Treviso e l'Associazione Nuovamente di Cavaso del...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Alzheimer?

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell'Alzheimer, in un percorso che ne controlla la progressione, e che farmaci che puntano questo percorso possono essere un potenziale nuovo modo di trattare la...

Nuove scoperte sul modo in cui il cervello forma i ricordi

Ogni volta che si produce un ricordo, da qualche parte nel cervello un piccolo filamento esce fuori da un neurone e forma un collegamento elettrochimico con un neurone vicino.Un team di biologi della Vanderbilt University, diretto dal professore...

Demenza frontotemporale: chi ha un lavoro impegnativo vive di più

Tra le persone che sviluppano la demenza frontotemporale, quelle che hanno un lavoro più impegnativo possono vivere circa tre anni più a lungo di chi ha un lavoro meno qualificato, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Neurology.La demenza...

I neuroni sono più auto-sufficienti di quello che si crede

Una nuova ricerca pubblicata oggi sulla rivista Nature Communications rappresenta un cambio potenzialmente fondamentale nella nostra comprensione del modo in cui le cellule nervose nel cervello generano l'energia necessaria per funzionare.Lo studio...

Un sonno extra risolve i problemi di memoria nei moscerini con patologia di tipo Alzheimer

Molti studi hanno collegato una quantità maggiore di sonno ad una memoria migliore, ma una nuova ricerca sui moscerini della frutta dimostra che un sonno extra aiuta il cervello a superare i catastrofici difetti neurologici che altrimenti bloccherebbero la...

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In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

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Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

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In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee g...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

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Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

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Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

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Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

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Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

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Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

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Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

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