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Uno studio scopre che quando una regione del cervello

... collegata alla memoria è danneggiata, subentrano altre aree. ScienceDaily,  3 agosto 2010

Il cervello potrebbe invecchiare più velocemente nelle persone ...

... il cui cuore pompa meno sangue. ScienceDaily, 3 agosto 2010

Infiammazione delle gengive collegata alla malattia di Alzheimer

Ricercatori dentali della New York University hanno trovato la prima prova di lungo termine che la malattia parodontali (gomma), può aumentare il rischio di disfunzione cognitiva associata a malattia di Alzheimer in individui sani e in coloro che già hanno...

Come la neuroglobina protegge contro l'Alzheimer

Un team di scienziati dell'Università della California Davis e all'Università di Auckland, ha scoperto che la neuroglobina può proteggere contro la malattia di Alzheimer, impedendo ai neuroni del cervello di morire in risposta a stress naturali. Il team...

Interruttore principale della memoria: scoperta ...

... la forza molecolare che sta dietro. ScienceDaily, 1 agosto 2010

Nuova strada per le malattie di Parkinson e Alzheimer

Anche se le loro basi genetiche sono diverse, il morbo di Alzheimer, quello di Parkinson e la malattia di Huntington si caratterizzano tutte per la morte prematura delle cellule cerebrali. Che cosa innesca la morte cellulare nel cervello? Secondo un...

Nuovo approccio alla terapia del morbo di Alzheimer

Nuovo approccio alla terapia del morbo di Alzheime. ScienceDaily,  30 luglio 2010

Disturbi del sonno potrebbero segnalare la demenza ...

... e il morbo di Parkinson fino a 50 anni in anticipo. Un nuovo studio indica che un disturbo del sonno può essere un segno di demenza o di malattia di Parkinson fino a 50 anni prima che i disturbi sono diagnosticati. ScienceDaily,  29 luglio 2010

Studio dei moscerini della frutta per la lotta all'Alzheimer

Gli investigatori hanno scoperto che i maschi dei moscerini della frutta (Drosophila melanogaster) - in cui l'attività di una proteina del morbo di Alzheimer è ridotta del 50 per cento - mostrano disturbi nell'apprendimento e nella memoria con l'età. Di...

Vicini alla cura: la grafica digitale ...

... dell’esame PET individua l’inizio del morbo di Alzheimer.La ricerca presentata presso la Società di Medicina Nucleare al 57 ° Convegno Annuale dimostra che gli scienziati si stanno sempre più avvicinando a documentare la progressione del processo...

Batteri mutanti nei disturbi gengivali forniscono ...

... indizi per il trattamento dell’Alzheimer. ScienceDaily, 26 maggio 2010

Evoluzione simile all'Alzheimer in anziani non malati

Uno studio di Neuroimaging descrive un’evoluzione simile all'Alzheimer in persone anziane senza la malattia L'emergere di nuove tecnologie di visualizzazione cerebrale multipla e l'applicazione combinata di queste nuove tecniche stanno contribuendo a...

Studio Neuroimaging potrebbe aprire ...

... la strada per trattamenti efficaci dell’Alzheimer Gli scienziati hanno determinato che un nuovo strumento denominato PIB-PET è efficace nel rilevare i depositi di placche di proteina beta-amiloide nel cervello di persone viventi, e che questi...

La perdita dell’odorato potrebbe ...

... essere un segnale dell’Alzheimer  Una ricerca suggerisce che la perdita dell’odorato potrebbe essere un segnale premonitore del Morbo di Alzheimer. Studiosi hanno scoperto che i cambiamenti protati dall forma più diffusa di demenza, cominciano nel...

Scoperti altri fattori genetici di rischio

Scoperti altri fattori genetici di rischio del morbo di Alzheimer. ScienceDaily, 7 Settembre 2009

La divisione disordinata delle celle può ...

>La divisione disordinata delle celle può contribuire all’insorgere dell’Alzheimer. ScienceDaily, 25 febbraio 2009

Passi significativi verso la definizione della ...

Passi significativi verso la definizione della firma genetica dell’Alzheimer. ScienceDaily, 5 Gennaio 2009

La protezione dei Neuroni potrebbe ...

La protezione dei Neuroni potrebbe bloccare le malattie di Parkinson e Alzheimer.  ScienceDaily, 15 novembre 2008

La scienza ottica nella malattia di Alzheimer

 Una delle caratteristiche del morbo di Alzheimer è la formazione di placche fatta di aggregati proteici nel tessuto cerebrale. Tuttavia c'è ancora un notevole dibattito tra gli scienziati sul fatto che tali placche sono la causa della morte neuronale...

La scansione PET può contribuire a valutare la ...

... presenza di placche cerebrali correlate alla malattia di AlzheimerUn tipo di esame non invasivo chiamato Tomografia a Emissione di Positroni (PET) può essere utile per la valutazione della formazione di placche nel cervello connesse con la malattia di...

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L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

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Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

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L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

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La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

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Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

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