Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


C'è un legame tra privazione del sonno e Alzheimer?

neuron alzheimers plaqueIl sonno dipana la matassa sfilacciata degli affanni, o almeno così dice il Bardo di Avon (Shakespeare, Macbeth, atto 2, scena 2). Una buona notte di sonno tende a farci sentire meglio. Il suo contrario, la privazione del sonno, può rendere...

Scoprire che le statine potrebbero rallentare la demenza stimola ulteriori ricerche

Un nuovo studio guidato da ricercatori del Karolinska Institutet, e pubblicato su Alzheimer Research and Therapy, ha concluso che le statine abbassa-grassi nel sangue potrebbero rallentare la progressione del morbo di Alzheimer (MA), almeno per alcuni...

Studenti stanno sviluppando un visore per la diagnosi precoce di Alzheimer

UWF Students Capstone ProjectDocenti e studenti dell'Università della Florida Occidentale hanno sviluppato di recente occhiali a guida medica pulsata per la diagnosi precoce del morbo di Alzheimer (MA).Al prodotto hanno collaborato il dott. Mohamed Khabou, professore del dipartimento...

Farmaco comune per il cuore disturba l'esame del sangue per l'Alzheimer

Ricercatori dell'Università di Göteborg, in collaborazione con colleghi dell'Università di Glasgow, hanno presentato dati che l'Entresto (sacubitril/valsartan), farmaco comune per trattare l'insufficienza cardiaca, porta a una marcata riduzione del...

Rischio di demenza ad esordio precoce può essere ridotto puntando i fattori di stile di vita

Dei ricercatori hanno identificato una vasta gamma di fattori di rischio per la demenza ad esordio precoce, con scoperte che sfidano l'idea che la genetica sia l'unica causa della condizione, e gettando le basi per nuove strategie di prevenzione.Lo...

Scoperto effetto terribile della proteina tau tossica nell'Alzheimer

Nuclear lamina invaginations in human cortical AD neurons in vivoInvaginazione della lamina nucleare nei neuroni di Alzheimer (AD) del lobo corticale umano (temporale con ippocampo). Fonte: Sun et al.Ricercatori del morbo di Alzheimer (MA) dell'Università della Virginia hanno scoperto che proteine tau nocive...

Prevedere la demenza di Alzheimer nella vecchiaia più avanzata

Un nuovo studio, pubblicato su Neurology, indica che la gravità della deposizione di amiloide nel cervello - non solo l'età - può essere la chiave per determinare chi avrà benefici da nuove terapie anti-amiloide che ritardano la progressione del morbo di...

Evidenze preliminari che stimolare le onde gamma può trattare i disturbi neurologici

TAC vs TMS stimulationUna nuova vasta revisione di studi sostiene mostra ciò che è noto e ciò che resta da scoprire sul potenziale terapeutico della stimolazione sensoriale, elettrica o magnetica non invasiva dei ritmi cerebrali gamma.Stimolazione transcranica a corrente...

Sonno molto irregolare legato a un rischio più elevato di demenza

Una nuova ricerca, pubblicata il 13 dicembre 2023 su Neurology®, ha concluso che le persone che hanno schemi molto irregolari di sonno possono avere un rischio più elevato di demenza rispetto a quelli che hanno modelli più regolari. Lo studio non dimostra...

Saliva, un mezzo per rilevare il dolore nella demenza

Saliva testUna squadra dell'Università di Cordoba (UCO) ha identificato due biomarcatori del dolore e i relativi livelli nella saliva come strumento per diagnosticare il dolore, in modo efficace e non invasivo, nelle persone con demenza e difficoltà a comunicare.Il...

Attività fisiche e sociali promuovono l'invecchiamento sano del cervello

Ricercatori dell'Università di Zurigo hanno dimostrato che le attività fisiche e sociali in vecchiaia hanno un effetto protettivo sulla corteccia entorinale, un'area importante del cervello con un ruolo centrale nella memoria, compromessa nei pazienti con...

Infezione da batteri dello stomaco può aumentare il rischio di Alzheimer

GutBacteria2L'infezione con il batterio dello stomaco Helicobacter pylori potrebbe aumentare il rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA): negli over-50, il rischio a seguito di un'infezione sintomatica può essere in media dell'11% superiore e ancora di più...

Covid-19 altera la trascrizione genica delle cellule olfattive nell'Alzheimer

Olfactory mucosal cells alzheimer and covid19 Fonte: Shahbaz et al.Un nuovo studio ha identificato le alterazioni delle firme trascrittomiche nelle cellule della mucosa olfattiva umana negli individui con morbo di Alzheimer (MA) a seguito di infezione da SARS-CoV-2, che potenzialmente contribuiscono...
Featured

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

Zaretsky(A) Modello multicompartimento di scambio amiloide-beta e citotossicità che risolve due paradossi: alta probabilità di diagnosi di MA in pazienti con molti depositi di amiloide non tossica (segnale PET) e bassa concentrazione di amiloide-beta solubile...

Il fumo restringe il cervello: ecco perché è legato ad Alzheimer e demenza

Il fumo riduce il cervello, secondo uno studio di ricercatori della Washington University di St. Louis. La buona notizia è che smettere di fumare impedisce un'ulteriore perdita di tessuto cerebrale, ma la cattiva è che non riporta il cervello alle...

Animali domestici: aiutano davvero le persone a invecchiare con acutezza mentale?

Probabilmente hai visto annunci TV in cui un uomo o una donna anziani guardano nella telecamera e giurano che una dose giornaliera di Prevagen (un integratore alimentare) ha reso più facile per loro ricordare le cose. Non crederci. Nessuna ricerca solida...

Esercizio fisico può potenziare la salute del cervello

Uno studio internazionale di ricercatori del Pacific Brain Health Center ha rivelato un affascinante legame tra esercizio fisico regolare e salute migliore del cervello.La ricerca è stata pubblicata sul Journal of Alzheimer's Disease e mostra che essere...

La terapia della luce può migliorare i sintomi dell'Alzheimer

La terapia della luce, o fototerapia, porta a significativi miglioramenti del sonno e dei sintomi psico-comportamentali per i pazienti con morbo di Alzheimer (MA), secondo un nuovo studio pubblicato su PLOS One da Qinghui Meng della Weifang Medical...

Trovato il modo di prevedere quale dei nostri organi si guasterà prima

Un nuovo studio condotto da scienziati di Stanford dimostra un modo semplice di studiare l'invecchiamento degli organi, analizzando proteine distinte, o insiemi di esse, nel sangue, consentendo di prevedere il rischio di malattie degli individui.Come...

Scoperta proteina nel cervello legata alla demenza frontotemporale

Bernardino GhettiBernardino Ghetti MD, professore distinto alla IU, studia demenze neurodegenerative da 50 anni.Con uno studio pubblicato su Nature, un team internazionale di ricercatori che comprendeva esperti della Indiana University, ha scoperto una proteina nel...

Notizie da non perdere

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)