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Aiutare gli anziani con demenza a evitare le cadute

Ogni anno circa un terzo degli adulti americani over-65 subiscono una caduta. Le cadute sono una delle principali cause di problemi medici, soprattutto tra coloro che hanno la demenza. In effetti, il numero di anziani con demenza che cadono è il doppio di quelli senza demenza.


Inoltre, gli anziani con demenza o altri problemi cognitivi che cadono hanno cinque volte più probabilità di essere ammessi alle strutture di assistenza a lungo termine e hanno un rischio più alto di fratture, lesioni alla testa e persino di morte, rispetto agli anziani senza demenza che sperimentano una caduta.


Dei ricercatori si sono concentrati di recente sul ruolo che possono avere la demenza e altri problemi cognitivi nelle cadute, nella speranza di scoprire dei modi per gestire e prevenire le cadute. Hanno pubblicato il loro studio sul Journal of American Geriatrics Society.


Il team di ricerca ha esaminato diversi studi sul ruolo della funzione cognitiva - la capacità di pensare e prendere decisioni - sulle cadute. Hanno inoltre studiato i modi per aiutare a prevenire le cadute usando metodi che aiutano a migliorare la funzione cognitiva.


I ricercatori hanno scoperto che le scarse prestazioni nei test per l'attenzione e il processo decisionale erano legate a un cammino lento, instabilità in posizione eretta e cadute. Hanno anche capito che alcuni tipi di 'allenamento del cervello' possono essere utili per migliorare la mobilità e prevenire le cadute.


Una scoperta importante rilevata da questo studio è che le persone con lieve decadimento cognitivo possono avere il rischio di demenza in futuro e possono anche essere a rischio di cadute. I ricercatori hanno suggerito che gli anziani in questa fase iniziale dello sviluppo di problemi di pensiero potrebbero essere candidati a terapie che potrebbero aiutare a prevenire le cadute.


Le azioni che potrebbero aiutare a preservare la cognizione, e potenzialmente aiutare a prevenire le cadute, includono:

  • Rivedere i farmaci.
  • Fornire allenamento di forza, di equilibrio e cognitivo.
  • Correggere i problemi di vista e di udito.
  • Correggere la carenza di vitamina D.
  • Controllare la casa per rimuovere eventuali ostacoli a un cammino sicuro.

 

 

 


Fonte: American Geriatrics Society via EurekAlert! (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Manuel Montero‐Odasso, Mark Speechley. Falls in Cognitively Impaired Older Adults: Implications for Risk Assessment And Prevention. Journal of The American Geriatrics Society, published 10 Jan 2018, DOI: 10.1111/jgs.15219

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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