Gli scienziati del campus della Florida del The Scripps Research Institute (TSRI) hanno definito la struttura molecolare di un enzima che interagisce con numerose proteine coinvolte in effetti che possono influenzare le malattie neurodegenerative e l'insulino-resistenza.
Gli enzimi in questione, che hanno un ruolo cruciale nella sopravvivenza delle cellule nervose (neuroni), sono tra gli obiettivi più ambiti dei farmaci per il trattamento di disturbi del cervello come il morbo di Parkinson, l'Alzheimer e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA).
Lo studio è stato anticipato online, prima della stampa, l'8 Novembre 2012, dalla rivista Structure. Esso rivela la struttura di una classe di enzimi chiamati c-jun-N-terminal chinasi (JNK) quando si legano a tre peptidi di diverse famiglie di proteine; gli JNK danno un contributo importante all'apoptosi (morte cellulare) indotta da stress, e diversi studi su modelli animali hanno dimostrato che l'inibizione dei JNK protegge dala neurodegenerazione.
"I nostri risultati hanno implicazioni a largo spettro per la scoperta di nuovi farmaci", ha detto il professor Philip LoGrasso del TSRI, che, insieme al Professore Associato Kendall Nettles del TSRI, ha condotto lo studio. "Conoscere la struttura dei JNK legati a queste proteine ci permetterà di produrre nuovi inibitori competitivi del substrato per questo enzima con specificità ancora più grande e tossicità, speriamo, minori".
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Fonte: Materiale del The Scripps Research Institute.
Riferimento: John D. Laughlin, Jerome C. Nwachukwu, Mariana Figuera-Losada, Lisa Cherry, Kendall W. Nettles, Philip V. LoGrasso. Structural Mechanisms of Allostery and Autoinhibition in JNK Family Kinases. Structure, 2012; DOI: 10.1016/j.str.2012.09.021.
Pubblicato in ScienceDaily il 6 Novembre 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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