Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Regalare a un caregiver familiare senza creare un onere extra

Cara Carol: il marito di una mia amica ha l'Alzheimer da diversi anni, il che, ovviamente, ha cambiato drasticamente entrambe le loro vite. È una coniuge amorevole che si dedica a mantenere suo marito a casa il più a lungo possibile. Per fortuna, è un uomo dolce non ancora troppo difficile da gestire, tuttavia non può lasciarlo da solo a lungo. Mi piacerebbe farle un regalo di Natale speciale, e solo per lei, ma non so cosa sia appropriato. Normalmente non ci scambiamo regali di Natale, quindi non voglio che lei si senta in dovere di ricambiare. Ci sono cose si e altre no? - TR

 

Cara TR: È gentile per te onorare la tua amica in questo modo e tentare di rendere la sua vita, se non più facile, almeno un po' più allegra. Ovviamente, sei anche empatica in quanto riconosci che alcuni regali, pur con buone intenzioni, potrebbero non raggiungere questo scopo.

Dal momento che non vuoi aggiungere un peso alla sua vita già difficile facendole sentire che deve ricambiare, tieni il dono semplice e ragionevolmente economico. Con questo in mente, ecco alcuni pensieri:

  • Pensa alla sua personalità; un suggerimento di un regalo popolare per le donne è un buono-regalo per un professionista mani-piedi. Se hai scelto di farlo, capirai istintivamente che la tua amica non può lasciare da solo suo marito, quindi ti offrirai anche di restare con lui mentre esce per godersi questa sorpresa.
  • Tuttavia, anche se molte donne adorerebbero il tempo al salone, alcune ritengono che sia solo un altro obbligo. È qui che conoscere la tua amica è importante. In alternativa, potresti darle un buono-regalo del tuo tempo. Dille che resterai con suo marito mentre esce per fare qualcosa di speciale per se stessa. Se accetta, potresti offrire un buono-regalo appropriato. In caso contrario, offrile di portare fuori suo marito mentre si gode qualche ora pacifica da sola.

Potresti non avere il tempo o le competenze necessarie per prenderti cura di qualcuno con demenza. Allora, cos'altro potresti fare?

  • In relazione al suggerimento sopra, i buoni-regalo possono essere benvenuti, ma non darne uno in cui la tua amica deve uscire per farne uso perché ciò può causare altro stress e/o onere di tempo per lei.
  • Potresti darle un buono-regalo per un negozio o un ristorante online che lo prevede.
  • Potresti darle un piccolo regalo da un negozio locale che vende oggetti artigianali non eccessivamente appariscenti o costosi.
  • Un'altra opzione potrebbe essere una graziosa tazza o una confezione con alcuni campioni di tè o caffè, a seconda delle sue preferenze.
  • La maggior parte delle persone gradisce un piccolo bouquet allegro o una sola rosa in vaso. Evita le piante che necessitano di cure.

La tua intenzione è quella di mostrare alla tua amica che ti interessa e vuoi sollevarle il morale, e questo include che non debba lavorare di più. Vuoi anche che sappia che la capisci come persona. Inizia da quel punto e ti verrà in mente qualcosa di significativo.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.