Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


In California lanciato programma di formazione 'immersiva' dei caregiver con VR

Fully Immersive VR headset by Embodied LabsImmagine tratta da un video di Embodied Labs

Embodied Labs, società di formazione per l'assistenza agli anziani, in collaborazione con l'organizzazione no-profit Front Porch Center for Innovation and Wellbeing (FPCIW), ha annunciato una soluzione innovativa e gratuita per formare gli operatori dell'assistenza a domicilio.


"Attraverso esperienze coinvolgenti, i caregiver formali e informali possono impersonare le prospettive e le condizioni delle altre persone, con una comprensione unica non ricavabile dagli strumenti di formazione tradizionali", ha dichiarato Davis Park, vicepresidente di FPCIW.


Queste esperienze includono una biblioteca di corsi - disponibile in inglese e spagnolo - che coprono abilità come la cura dei pazienti con demenza, la gestione della perdita di udito o della vista, la gestione del passaggio a una struttura e altro ancora. I corsi sono progettati per supportare la tecnologia della realtà virtuale, offrendo ai caregiver una "prospettiva in prima persona" della conduzione dei doveri di assistenza domiciliare.


Embodied Labs e FPCIW mirano a supportare fino a 5.000 caregiver familiari e 500 operatori di assistenza diretta di vari contesti, come assistenti a domicilio, coordinatori delle cure e gestori di casi, specialisti della demenza, fornitori di trasporti, assistenti infermieri e altro ancora, secondo il comunicato.


In aggiunta, la piattaforma di formazione offre agli operatori di assistenza diretta l'opportunità di seguire ulteriori corsi per ricevere fino a $ 6.000 di incentivi da CalGrows, il programma del Dipartimento Invecchiamento della California per supportare e formare i caregiver.


"Può mettere insieme le persone e migliorare la vita", ha osservato Kari Olson, presidente di FPCIW. "Embodied Labs sta usando il potere della realtà virtuale e della narrazione coinvolgente per aiutare i caregiver, i familiari, il personale e gli studenti a vedere il mondo attraverso gli occhi delle persone a cui tengono e di cui si occupano".


Attraverso la loro iniziativa, le due organizzazioni mirano a riqualificare i milioni di americani che forniscono cure non retribuite agli anziani ogni anno, hanno notato nel comunicato.


"La nostra visione è quella di offrire una comprensione più profonda delle prospettive e delle condizioni di salute vissute da altri, attraverso le nostre esperienze di formazione immersive condivise", ha dichiarato Carrie Shaw, fondatrice e amministratrice delegata di Embodied Labs. "Espandendo la nostra offerta tecnologica attraverso la nostra piattaforma online, possiamo raggiungere più persone e costruire ulteriormente quel ponte per comprendere in modo più efficace e potenziare l'assistenza umanistica".

 

 

 


Fonte: Adam Healy in McKnight (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Paesi asiatici assistono gli anziani in modo diverso: ecco cosa possiamo impar…

28.10.2020 | Esperienze & Opinioni

A differenza dei paesi occidentali, le culture tradizionali asiatiche mettono un forte a...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.