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Sette modi per migliorare la memoria a breve termine

Hai mai iniziato una conversazione, ma poi hai dimenticato quello che volevi dire? O sei entrato nel supermercato solo per dimenticare quello che volevi acquistare? Se hai risposto sì a queste due domande, la tua memoria a breve termine potrebbe richiedere un certo miglioramento.


La memoria a breve termine è il processo mentale che memorizza le informazioni per circa 15-30 secondi. Ora, non devi ricordare ogni singola informazione. Ma la dimenticanza può essere frustrante. E può anche costituire un pericolo nelle attività quotidiane come la cottura o la guida.


I modi naturali per migliorare la memoria elencati di seguito potrebbero non aiutarti a memorizzare un mazzo di carte, ma ti aiuteranno a ricordare i nomi delle persone che hai appena incontrato o dove hai tenuto le chiavi.

 

1. Mangia zenzero.

La ricerca dimostra che lo zenzero può trattare la perdita di memoria e la demenza. Questo studio sulle donne sane di mezza età ha scoperto che prendere integratori di zenzero può migliorare l'attenzione, la memoria di lavoro e il tempo di reazione. Ci sono molti modi per mangiare zenzero. Puoi metterlo nei tuoi piatti o provare delle ricette di bevande di zenzero.

 

2. Medita.

La meditazione può contribuire a migliorare sia la memoria a breve che quella a lungo termine. Ancora meglio, le persone che non hanno mai praticato la meditazione possono migliorare la loro memoria in 8 settimane, secondo la ricerca. Vale la pena ricordare che le persone che praticano la meditazione riferiscono di perdere la memoria a breve termine quando cadono dal carro. Hai provato qualche tecnica di meditazione?

 

3. Evita lo zucchero e i cibi con zucchero aggiunto.

I ricercatori dicono che lo zucchero può rovinare la memoria a breve termine. Alza i livelli di zucchero nel sangue, che di conseguenza riducono lo spettro di attenzione e rovinano l'umore. Lo zucchero è in quasi tutti i prodotti trasformati. Quindi ridurre l'assunzione di cibi trasformati e evitare di usare lo zucchero da tavola.

 

4. Usa gli integratori.

Alcuni integratori si sono dimostrati in grado di migliorare la memoria a breve termine:

  • Curcumina: è un composto presente nella curcuma; questo studio ha scoperto che la curcumina migliora la memoria e l'attenzione.
  • Magnesio l-treonato: ha dimostrato di aumentare la memoria a breve e lungo termine.
  • Ginkgo biloba: uno dei migliori integratori cerebrali; la ricerca dimostra che può migliorare notevolmente la memoria a breve termine.

5. Dormi per 8 ore.

I dati mostrano che quasi la metà degli americani non hanno un sonno di qualità di notte. E questa è una cattiva notizia, perché la mancanza di sonno riduce la funzionalità del cervello. Secondo la ricerca, possiamo ricordare fino a sette informazioni alla volta quando abbiamo un sonno di qualità. Ma le persone che hanno il sonno scadente possono ricordarne solo una o due.

 

6. Mangia cioccolato fondente.

Il cioccolato fondente non solo sopprime l'appetito, ma migliora anche la memoria. I composti in cioccolato fondente migliorano il flusso sanguigno al cervello, la risposta e l'attenzione. In uno studio, i ricercatori hanno scoperto che la tua memoria può migliorare del 30 per cento per 2-3 ore se bevi due bicchieri di cioccolata calda.

 

 

 


Fonte: Brian Syuki in Care2 (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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