Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Idee regalo per le persone con demenza: album per foto, CD e attività gradite

Il tempo del Natale può essere difficile per amici e familiari delle persone con demenza, soprattutto quando si tratta di capire cosa regalare ai propri cari.

Per dare una mano, HuffPost UK ha chiesto a degli esperti cosa è meglio regalare alle persone con il disturbo cognitivo. Perché, diciamocelo, libri e film semplicemente non possono funzionare.

Dalla musica ai libri da colorare, alle vacanze speciali, ecco cosa è venuto fuori​:

  • CD o dischi - L'acquisto di CD o dischi per una persona con demenza è altamente raccomandato. "La musica, e in particolare il canto, può essere un potente strumento di cura della demenza per sbloccare i ricordi e stimolare la materia grigia", dice un portavoce della Alzheimer's Society. "Sembra che raggiunga parti del cervello danneggiato in modi impossibili per altre forme di comunicazione".

    In alternativa, è possibile acquistare loro un lettore di musica digitale con precaricate le loro playlist preferite.


  • Album per ricordi o scatole della memoria - La loro bellezza è che sono personali, ma ti puoi divertire altrettanto guardandole insieme ad amici o parenti.


  • Aiuti per la vita quotidiana - Regali pratici di questo tipo possono sembrare noiosi, ma per le persone con demenza possono davvero fare la differenza.

    Dagli orologi speciali (che aiutano a prevenire il vagabondaggio notturno e il disorientamento generale) ai cuscini con sensore, alla radio speciale con un unico pulsante, ci sono molte idee regalo utili da scegliere, per esempio sul sito della Alzheimer's Society.


  • Libri da colorare - Quest'anno, la tendenza ai libri per adulti da colorare è veramente decollata. Tiddy Rowan, autore di «The Little Book of Mindfulness» e «Colour Yourself Calm», dice che la colorazione aiuta gli adulti a praticare la consapevolezza, poichè questa azione richiede alla mente di concentrarsi sul momento presente. "A volte quando si sta cercando di ricordare un fatto, ma la risposta non viene subito, può arrivare solo più tardi, quando si sta facendo qualcosa di completamente diverso. La colorazione può aiutarci a sperimentare più facilmente la chiarezza di mente".

    Per le persone affette da demenza, la colorazione può essere terapeutica. E' anche qualcosa che può essere ripresa facilmente, a differenza di un libro, una rivista o un film dove potrebbero dimenticare quello che è successo prima.


  • Escursioni / brevi pause - Se quest'anno vuoi fare un passo ulteriore per una persona cara con demenza, allora perché non organizzare di portarlo fuori da qualche parte? O per lo meno, portarlo a una piccola gita.

    I concerti dei cori di Natale sono ideali per riunire le famiglie e sappiamo che la musica dà beneficio delle persone affette da demenza. In alternativa, ci sono agenzie specializzate nel progettare e realizzare soggiorni e vacanze brevi per piccoli gruppi di persone che vivono con demenza e i loro caregiver, per divertirsi insieme.

    Le pause consentono alle persone che vivono con la demenza di stare all'aperto, connettersi con la natura, con se stessi e con la loro comunità, e mantenere un senso di avventura nella loro vita.


  • Tempo di qualità - Hilda Hayo, responsabile dell'assistenza di Dementia UK, dice che il dono più grande è passare del tempo con i propri cari che hanno la demenza.

    "Includerli nelle riunioni di famiglia e aiutarli a sentirsi coinvolti. E' importante ricordare che la persona che vive con una demenza è ancora la persona che è sempre stata. Chiedetevi, che cosa piaceva loro fare nel passato? Avevano delle attività che gradivano o un hobby preferito?".

    Questo può contribuire a modellare le tue decisioni attuali sull'acquisto. Per esempio, qualcuno che è artista potrebbe trarre beneficio da un blocco di schizzi e matite.

    Kathryn Smith, direttrice delle operazioni all'Alzheimer's Society, aggiunge: "La cosa più importante, è che un dono non sostituisca l'interazione umana. Le persone affette da demenza spesso si sentono vulnerabili e hanno bisogno di rassicurazione e supporto.

    "Le attività che si possono fare insieme (come giocare, fare cruciverba, cucinare e cantare) può impedire a una persona con demenza di sentirsi sola o esclusa durante il periodo festivo.

    "Passando del tempo insieme e ricordando loro che sono amati, è possibile lasciare la persona con demenza con una sensazione positiva e godersi il Natale insieme"
    .


La Smith rileva inoltre che è importante non arrabbiarsi se non si ottiene la reazione che si sperava dopo aver dato un regalo. Lei dice:

"Anche se tutti noi vogliamo dare il regalo giusto per far sorridere una persona cara, colui che vive con una demenza potrebbe non rendersi conto che è Natale o recuperare le tradizioni di famiglia.

"E' importante ricordarlo e non sentirsi offesi se non si vede la reazione che si voleva".

 

 

 


Fonte: Natasha Hinde in Huffington Post UK (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.