La Memantina non è un trattamento efficace per la demenza negli adulti di età superiore ai 40 anni con sindrome di Down, secondo i risultati di uno studio randomizzato, controllato con placebo.
In effetti, tutti i 173 partecipanti al test "Memantina nella demenza per adulti oltre 40 anni con sindrome di Down" (MEADOWS), indipendentemente dall'avere ricevuto il placebo o il trattamento attivo, hanno sperimentato un declino cognitivo e funzionale durante lo studio di 52 settimane.
Di più, sebbene i tassi di declino non differissero significativamente tra i gruppi, sono stati leggermente inferiori nel gruppo placebo, come riportato online nel numero del 10 gennaio di The Lancet dall'autore principale Dr. Clive Ballard (foto a sinistra) del King College di Londra e dai suoi colleghi. I risultati suggeriscono che le terapie efficaci per l'Alzheimer in altri gruppi di pazienti non sono necessariamente efficaci nei soggetti con sindrome di Down.
Dopo l'aggiustamento del punteggio al basale, i partecipanti nel gruppo placebo e il gruppo di trattamento hanno sperimentato cambiamenti medi nei punteggi di attenzione, di memoria, e risultati sulla scala di funzione esecutiva (DAMES) rispettivamente di -1,9 e -5,6 a 52 settimane. Non sono neppure state osservate differenze nel cambiamento medio nel punteggio tra i gruppi placebo e memantina nella parte I della Scala di Comportamento Adattivo (-1,7 e -10,7, rispettivamente), che misura la funzionalità indipendente, o nella parte II (0 e 1,0, rispettivamente), che misura i problemi comportamentali. I risultati sono stati analoghi a prescindere dalla presenza di demenza, che era stata diagnosticata nel 35% dei soggetti in ciascun gruppo al momento della randomizzazione.
Il tasso di eventi avversi gravi, inoltre, non ha mostrato differenze significative tra i gruppi di placebo e di trattamento: 7% e 11% rispettivamente.
I ricercatori hanno detto che i risultati hanno implicazioni per la strategia di ricerca nello sviluppo di trattamenti per il declino cognitivo e demenza in individui con sindrome di Down. La demenza è molto diffusa in questa popolazione, quasi il 40% di quelli con sindrome di Down ricevono una diagnosi di demenza dopo i 60 anni. Inoltre, sono "quasi onnipresenti" caratteristiche patologiche di tipo Alzheimer clinicamente significative, dai 40 anni per i pazienti di sindrome di Down.
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Fonte: Lancet 2011 10 gennaio [doi: 10.1016/S0140-6736 (11) 61676-0]
Pubblicato in FamilyPracticeNews il 9 gennaio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.
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