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Approvate linee di indirizzo nazionali per costruire Comunità Amiche della Demenza

dementia friendly barberIl barbiere amichevole con la demenza.“Abbiamo approvato definitivamente le Linee di indirizzo nazionali per la costruzione di ‘Comunità amiche’ delle persone con demenza, lavorando su tutti gli aspetti che favoriscano la messa in rete e le sinergie sul territorio per la loro realizzazione”, ha annunciato ieri 20 febbraio 2020 il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini.

“Questo accordo– spiega Bonaccini – permette infatti di valorizzare la fondamentale sinergia tra le associazioni, gli enti locali, il terzo settore e il sistema socio-sanitario e assistenziale. L’obiettivo è di realizzare la loro indispensabile collaborazione, ma serve anche il supporto di una efficiente rete di servizi territoriali.

"Va anche attivato un processo di cambiamento culturale e sociale, che consenta di promuovere e comunicare la realizzazione di queste Comunità amiche a sostegno dei malati e dei loro familiari. Nessuno si deve sentire solo e abbandonato.

"Ricordo che solo in Italia si parla di oltre un milione di persone colpite dalla malattia e che in futuro si preveda un continuo aumento del fenomeno e del numero delle persone interessate. Senza parlare dei costi, che non sono solo quelli sociali, stimati in decine di miliardi.

Le ‘Comunità amiche’ possono essere una risposta concreta, che attiva le migliori energie che abbiamo all’interno della società, sia dal punto di vista del sostegno ai familiari che sotto l’aspetto socio-sanitario e ambientale, migliorando qualità della vita, partecipazione e la riduzione della disabilità”.

 

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Fonte: Regioni.it

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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