Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Trasferire una persona cara all'hospice suscita emozioni, ma capire il processo aiuta

L'obiettivo è aiutare le persone a vivere una vita della massima qualità e con il minor dolore possibile.

hand in hand hospice patient from Image: pixabay.com

Cara Carol: sono distrutto e incerto su come andare avanti. Mia moglie di 74 anni ha trascorso anni a combattere il cancro con un certo successo e una ragionevole qualità di vita. Ora, la malattia ha preso il controllo del suo corpo e siamo nella fase di decidere cosa si può fare di più, ammesso che ci sia.

Il medico ha suggerito che l'hospice dovrebbe essere il prossimo passo. La mia testa sa che ha ragione, ma il mio cuore dice che lei non dovrebbe arrendersi. Mia moglie, ovviamente, è colei che conta e lei dice che è stanca di combattere quando non riesce a migliorare.

Suppongo che stiamo cercando speranza dove non esiste, o almeno la conferma che l'hospice sia una buona decisione. Le è stata data una stima di sei mesi. Cosa pensi? - GT

 

Caro GT: il tuo cuore spezzato è evidente dalla tua lettera. Mi dispiace così tanto che tu e tua moglie dobbiate passare questo, ma è ovvio che la sosterrai. È fortunata ad averti al suo fianco. Capire che l'hospice non è una resa può essere di aiuto. Piuttosto, si tratta di accettare la realtà e andare avanti verso una vita migliore possibile, considerando le circostanze.


Ti esorto a parlare presto con il personale dell'hospice e capire più possibile su questo supporto. È importante affrontare i pro e i contro sia dell'hospice a casa vostra che dell'assistenza hospice in una struttura dedicata o in una casa di cura.


L'hospice può fornire servizi in entrambi i casi, quindi tua moglie, se ammessa, potrebbe scegliere il supporto a casa. Ciò ti consentirebbe di continuare a prenderti cura di lei come hai fatto finora, ma con servizi extra. Man mano che la sua malattia avanzerà, potresti sempre discutere di altre opzioni con il tuo team di hospice.


Il comfort è alla base della filosofia dell'hospice, quindi i trattamenti che mirano esclusivamente a curare vengono interrotti. In molti casi, anche solo eliminare gli effetti collaterali dei farmaci, e spesso i trattamenti debilitanti, può aumentare la qualità di vita della persona durante questo periodo. L'obiettivo è aiutare le persone a vivere una vita con la massima qualità e il minor dolore possibile.


Non entrerò nei dettagli poiché è meglio farlo discutendo le opzioni di tua moglie con il personale dell'hospice. Tuttavia, ti consiglierei di cercare in rete documenti, testimonianze e/o video di persone con conoscenza diretta dell'ammissione ad un hospice.


Inoltre, se dovessi decidere di iniziare con le cure hospice in casa, considera il libro nuovo e aggiornato Dying at Home: A Family Guide for Caregiving (morire in casa: una guida per la famiglia sul caregiving) di Andrea Sankar PhD e CM Cassady (Hopkins Press: 20 febbraio 2024, 3a edizione) [o uno similare in italiano da cercare in libreria / biblioteca o in rete]. Questo libro parla di come muoversi tra servizi professionali, copertura assicurativa e dinamiche familiari che spesso aggravano la complessità dell'esperienza di morte.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.