Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Figlia con il cuore spezzato dopo che papà non l'ha riconosciuta

Cara Carol: il mio cuore è straziato. Per più di cinque anni, mi sono presa cura di mio padre a casa sua, poi lo ho portato nella mia. Dopo due anni con me, aveva bisogno di più aiuto di quello che io potevo fornire, quindi l'abbiamo trasferito a una casa di cura della memoria. Lo vado a trovare quasi ogni giorno, eppure ieri quando sono andata nella sua stanza, mi ha chiesto quando sarebbe arrivata sua figlia.

So che non riconoscere le persone è una fase prevedibile dell'Alzheimer, ma saperlo non aiuta. Giuro che è stato il momento più doloroso che ho vissuto finora nell'intero viaggio dell'Alzheimer. Devo riprendere il controllo su questo, perché soffocare le lacrime quando lo vedo non farebbe del bene a nessuno dei due. Puoi offrire qualche parola di saggezza? - SK

 


Cara SK
: Il mio cuore è con te. Quando qualcuno di cui ci siamo occupati e persino sacrificati non ci riconosce per quello che siamo nella loro vita, siamo feriti. Sembra una negazione di tutto ciò che abbiamo condiviso. Il modo in cui gestisci questo mentre vai avanti farà la differenza per entrambi.


Le mie 'parole di saggezza' sono queste: mentre tuo padre non può riconoscerti come sua figlia perché il suo cervello non è in grado di recuperare le informazioni corrette, credo che ti conosca ancora nel suo cuore.


Un'immagine: una giovane donna di nome Anna mi ha detto che sua nonna non la riconosceva più da un anno. Eppure un giorno, quando Anna l'ha visitata, sua nonna alzò lo sguardo e disse allegramente: "Ciao, Anna!". Naturalmente, Anna era sbalordita ma felice, eppure pochi minuti dopo, il momento di chiarezza di sua nonna era svanito. Ha continuato ad essere amorevole, ma non riusciva più a identificare Anna. Quel singolo momento provava a sufficienza ad Anna che era ancora nel cuore di sua nonna, indipendentemente dalla perdita di memoria provocata dall'Alzheimer.


Noterai, SK, che alcuni giorni tuo padre avrà più chiarezza di altri. Rendigli la vita più facile annunciandoti allegramente dicendo: “Ciao papà! Sono Sarah, tua figlia!". In questo modo lo aiuterai a riconoscerti se sta lottando per farlo e può essere un modo per prevenire l'imbarazzo. Quindi, continua la tua visita con lo stesso calore e compassione che hai sempre mostrato. Per ora, custodisci i momenti in cui ti riconosce, ma preparati alla progressione della malattia e alla sua crescente perdita di memoria.


Una volta che smetti di aspettarti che tuo padre ti riconosca, sarà più facile gestire quando non lo fa. Non sarà meno doloroso, ma più facile. Se dovesse avere un momento di chiarezza, abbraccialo come un regalo inaspettato. Questi momenti sono un mistero anche per i ricercatori e sono sia imprevedibili che rari. Li menziono solo perché per me indicano che anche quando la memoria fallisce, il cuore ricorda.


Indipendentemente dal fatto che tuo padre avrà mai dei momenti in cui può chiamarti per nome, sa che sei lì per lui e questo lo aiuta a sentirsi sicuro e amato. Tieniti stretta alla certezza che ti ama ancora e ti benedice per tutto il tuo aiuto.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)