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"Dame di compagnia" accanto alle famiglie

Consegna_attestati_Dame_di_compagniaUna compagnia qualificata per i malati di decadimento cognitivo.

“Dama di compagnia”, questo il nome di questa particolare figura professionale (da non confondere con le badanti) al quale è stato dedicato un corso di formazione promosso negli undici comuni dell’ex distretto 1 dell’Ulss 8 dalla cooperativa Gap, Gruppo Assistito Pianificato, in collaborazione con l’associazione Alzheimer di Riese Pio X ed il patrocinio e contributo della Provincia di Treviso.

“L’idea di organizzare un corso per formare della dame di compagnia – spiega Giancarla Baldasso, responsabile del progetto –, che in verità era già stato sperimentato qualche anno fa assieme all’associazione castellana Iris, Insieme per l’Alzheimer, nasce da un doppio bisogno. Da un lato la richiesta sempre più pressante da parte delle famiglie del territorio con persone affette da demenza di essere assistite in maniera qualificata ed essere sollevate dalle fatiche dell’assistenza di malati tanto impegnativi come quelli che soffrono di decadimento. Dall’altra la crescente richiesta di lavoro da parte di signore di mezza età che, pur non avendo una precisa formazione assistenziale, hanno voglia di acquisire nuove competenze e mettersi a disposizione di queste famiglie”.

Il corso, che si è svolto tra aprile e maggio [2011] presso l’auditorium delle scuole medie di San Zenone, comune capofila del progetto, si è sviluppato in otto lezioni con esperti in ambito assistenziale, legale e medico. Al termine del percorso le partecipanti avranno la possibilità di praticare un tirocinio presso uno dei tanti "centri sollievo" attivati nei comuni del territorio dell’Ulss 8 e, infine, di svolgere due mesi di lavoro, affiancate dalla cooperativa Gap presso una delle famiglie con malati di demenza. Quindi le partecipanti avranno la possibilità di proporsi per un accudimento qualificato presso le famiglie con malati di decadimento cognitivo.

 

 


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Pubblicato in Salute - Quadrimestrale di informazione socio-sanitaria dell'Azienda Ulss 8 Asolo - TV di Luglio 2011

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Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

 

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